lunedì 30 giugno 2014

Cincinnati 4, San Francisco 0 (gara n. 82, domenica 28 giugno 2014)

Profonda confusione...
A metà mattina ieri il Supremo ha reso noto che Sergio Romo è stato sollevato dal ruolo di closer. Jeremy Affeldt e Santiago Casilla sono stati incaricati tendenzialmente a ricoprirlo sebbene dipenderà di volta in volta. Potrebbero anche essere altri ad agire in tale ruolo.
Della gara non scrivo niente basti dire che non eravamo mai stati sweeppati in casa per 4 a 0 da quando esiste l'AT&T Park e che l'ultima volta che Cincinnati aveva vinto una serie a casa nostra per 4 a 0 fu nel 1972 a Candlestick Park.
Oggi lunedì 30 giugno ci riposiamo poi da domani, martedì 1 luglio, trittico in casa con Saint Louis. La prima gara vedrà la partenza di Tim Lincecum (6-5) che sarà opposto al mancino 22enne Marco Gonzales (0-0) che ha alle spalle una sola gara disputata in MLB, lo scorso 25 giugno.

29 giugno 2014
Cincinnati 001 000 003 4-8-0
San Francisco 000 000 000 0-3-1
Perde: Tim Hudson (7-5)

Classifica della NL Ovest dopo le gare di domenica 29 giugno 2014
.561 San Francisco 46-36
.560 Los Angeles 47-37
.439 Colorado 36-46 10
.427 San Diego 35-47 11
.417 Arizona 35-49 12

Voci dalle Leghe Minori (domenica 29 giugno 2014)
Pacific Coast League: Salt Lake 9, Fresno 3 -in 10 inning- (Belt solo shot; crolla il bullpen al supplementare incassando sei corse). Record: 41-43.
Eastern League: Bowie 3, Richmond 4 (Duffy 2/2, 2RBI e 2BB; vince il partente Blach, 6-4). Record: 47-34.
California League: Visalia 1, San José 2 (vince ancora l'ottimo partente Kurrasch, 6-2). Record: 5-6 (39-42).
South Atlantic League: Augusta 2, Lexington 3 (rimontati e superati nell'ultimo attacco locale; bene il partente Chase Johnson e sconfitta al rilievo Black, 0-2). Record: 3-8 (37-42).
Northwest League: Salem-Keizer 3, Vancouver 5 (sconfitta al partente Reyes, 0-3). Record: 8-9.

domenica 29 giugno 2014

Giants Talk (edizione di metà percorso)

Adrianza: futuro moooolto promettente!
Siamo giunti a metà cammino.
Dopo 81 gare abbiamo quindi un record di 46-35 e siamo primi nella divisione Ovest della National League.
Un record che ci lascia felici se si pensa ai pronostici d'inizio febbraio.
Un record che ci preoccupa se pensiamo che a inizio mese eravamo a quota .667 (42-21) e che da allora abbiamo insaccato quattordici sconfitte a fronte di quattro vittorie.
Un record che ci lascia drammaticamente disperati se pensiamo al calo psicologico che ci sta attanagliando e a cui si unisce la resurrezione dei losangeliani.
Mancano altre 81 gare da disputare. Manca la scadenza del non-waivers trade del 31 luglio prossimo; manca la scadenza del 31 agosto per gli altri acquisti. Dopodiché i giochi saranno fatti e settembre servirà solamente ad affilare le armi per chi sarà promosso alla post-season.
Dagli acquisti entro fine luglio dipenderà probabilmente la buona riuscita o meno della stagione anche se, come recentemente affermato dal Supremo Boch, "tutta la squadra dovrà reagire insieme per uscire da questo stato di prostrazione". Anche se non si può non notare che non tutti i giocatori sono sullo stesso livello di non-produzione. Vediamo quindi, dei 31 giocatori utilizzati nelle prime 81 gare, un veloce punto di vista su ciascuno.

ROTAZIONE (5 giocatori)
Bumgarner: un bastione imprescindibile; altamente positivo.
Cain: continua il disastro del 2013 e temo peggiori ancora di più; altamente insufficiente.
Hudson: acquisto stellarmente azzeccatissimo; altamente positivo.
Lincecum: la sbiaditissima copia di sé stesso; insufficiente.
Vogelsong: alternanza instabilissima; insufficiente.

RILIEVI (10 giocatori)
Affeldt: dopo l'infortunio di marzo ha saputo tornare in forma e bene; altamente positivo.
Casilla: a parte la pazzia con cui si è infortunato, continua ad essere un grande. Uno tra i miei adorati; altamente positivo.
Lopez: ha avuto due-tre svarioni preoccupanti; rimane una certezza del bullpen sperando non prenda più cantonate. Il mio preferito in assoluto; positivo.
Petit: sia da partente-spot che da rilievo lungo ha fornito ottimi risultati anche se in qua e in là ha vissuto alcuni momenti d'abbaglio; positivo.
Romo: quattro-cinque salvezze fucilate al vento e il sospetto che tenda a crollare nei momenti psicologicamente importanti. La seconda parte ci dirà di più; positivo.
Gutierrez: bella sorpresona inattesa. Due-tre uscite svirgolate ma nel complesso una bella scoperta; altamente positivo.
Machi: se si eccettuano le ultime due uscite, è stato un fenomeno. Speriamo recuperi subito; altamente positivo.
Dunning: ha disputato 2/3 di una ripresa, immacolati, poi è stato subito rispedito al mittente; ingiudicabile.
Kontos: quando chiamato, ha saputo rispondere "stile-2012"; positivo.
Huff: peccato i brutti numeri accumulati contro i battitori destri. Lo abbiamo perso nei waivers, mannaggia; positivo.

RICEVITORI (2 giocatori)
Posey: il migliore Catcher di tutto il campionato. Servono altre parole??? Altamente positivo.
Sanchez: fosforo e qualità in abbondanza. Dovrebbe battere con maggiore frequenza, però; positivo.

INTERNI (8 giocatori)
Belt: fino all'infortunio ha minacciato con consistenza le difese avversarie; altamente positivo.
Adrianza: ha dimostrato che se utilizzato con regolarità in attacco sa battere con una certa consistenza; positivo tendente altamente positivo.
Panik: credenziali più che buone e valide per affermarsi sul massimo palcoscenico; tendenzialmente positivo.
Arias: difensore eccezionale ma in attacco inconsistente; bisognerà valutarlo attentamente a fine stagione su quest'ultimo aspetto; positivo.
Hicks: rivelazione in attacco sebbene schiavo degli strike-out; positivo.
Crawford: bastione difensivo e cresciuto in attacco: uno dei tre-quattro migliori Interbase di tutto il campionato; altamente positivo.
Duvall: uso le stesse parole scritte poco sopra per Panik. Aggiungo che ha maggiore potenza in attacco; tendenzialmente positivo.
Sandoval: ha speso un mese e mezzo a trovare regolarità in attacco e attenzione assoluta in difesa. A questi livelli va ri-firmato anche se a costi e durata minori di quello che domanda lui; positivo.

ESTERNI (6)
Pagan: si sapeva, quando fu acquistato a fine 2011, che era prone agli infortuni. Quando c'è è un Terrore per gli avversari; positivo.
Perez: se potesse giocare titolare troverebbe in attacco la consistenza che gli manca. Gran difensore; positivo.
Blanco: gli serve solo continuare a battere con regolarità; positivo.
Colvin: data l'esperienza ci si attende ancora qualcosa di più da lui, soprattutto mazza in mano; positivo.
Morse: assieme a Hudson, acquisto azzeccatissimo. Speriamo riprenda presto la produzione di fuoricampi e di corse battute a casa; altamente positivo.
Pence: il migliore Esterno Destro di tutto il campionato. Sissignori; altamente positivo.

Il cammino da oggi fino al 28 settembre ci vedrà disputare 37 gare all'AT&T Park e 44 fuori da essa. Anche alla luce del recente slump soprattutto in casa, sarà chiaro che il primo posto nella division dovremo andarcelo a mantenere e guadagnarlo definitivamente in trasferta. Con il genere di giocatori che abbiamo nulla ci è impossibile. Allora incrociamo le dita, muoviamoci bene sul mercato e mettiamoci il cuore sempre e comunque.
In Boch I believe!

(Questo articolo è dedicato all'amica Tiziana Rubatto).

Giants Talk, n. 20
Domenica 29 giugno 2014

Cincinnati 7, San Francisco 3 -in 11 inning- (gara n. 81, sabato 28 giugno 2014)

Rischiamo di sprofondare nei guai, lo sai?
Ieri in prima mattinata è giunta la notizia che Jake Dunning è stato rimosso dai waivers e, non essendo stato scelto da alcun'altra squadra, ha fatto ritorno a Fresno dove ci auguriamo possa risalire velocemente la china al fine di fare ritorno sul massimo palcoscenico. Bentornato Jake!

La sconfitta di ieri sera, oltre maniera punitiva per un buon Cain, ha rispecchiato il mese horribilis che sta per concludersi: crollo del bullpen quando per una volta il partente c'azzecca e le mazze funzionano. Romo che subisce un fuoricampo da due corse nell'ultimo attacco ospite, Posey bravo a trovare la stoccata che porta il pareggio e gli extra-inning, e rilievi che al supplementare cedono di schianto. Nella fattispecie Lopez e Machi ovvero due dei tre pilastri assoluti del bullpen. Cosa poter dire?
E' crisi psicologica ancora prima che di risultati: oltre ad avere il peggiore record del campionato delle ultime diciotto gare (4-14) abbiamo battuto solo otto fuoricampi in questo segmento di cui sei roundtrippers in gare perdute. Battiamo poco e male, i partenti in questo segmento hanno perduto dieci delle quattordici gare e gli infortuni si sono fatti sentire. Romo ha fulminato/scialato tre salvezze decisivissime, il bullpen pare inerte ed inerme. E adesso i losangeliani sono ad una sola gara di distacco. E i giochi, sebbene non certo chiusi prima, adesso sono apertissimi più che mai.
Stasera chiudiamo la bruttissima serie interna con i Reds: ci affidiamo a Tim Hudson (7-4) che se la vedrà contro Homer Bailey (7-4 pure lui), un lanciatore che ultimamente sta facendo parecchie belle figure contro i nostri Giants.

28 giugno 2014
Cincinnati 000 000 002 05 7-12-1
San Francisco 000 010 001 01 3-9-0
Perde: Javier Lopez (1-1)
Note: Panik 2/4 e 1RBI, Blanco 2/5. Cain 7.0IP, 7H. Romo subisce 2 corse, Lopez 3 e Machi 2. Disastro!

Classifica della NL Ovest dopo le gare di sabato 28 giugno 2014
.568 San Francisco 46-35
.554 Los Angeles 46-37 1
.432 Colorado 35-46 11
.422 Arizona 35-48 12
.420 San Diego 34-47 12

Voci dalle Leghe Minori (sabato 28 giugno 2014)
Pacific Coast League: Salt Lake City 2, Fresno 3 (Brandon Belt su tutti con 3/4 nonché con la decisiva corsa battuta a casa nell'ottava ripresa; bene il partente Lively e vittoria a Kontos, 2-3). Record: 41-42.
Eastern League: Bowie 3, Richmond 0 (sconfitta al partente Marte, 6-3). Record: 46-34.
California League: Visalia 5, San José 7 (Galindo 5/5!!!!, Chuckie Jones 3/4 e 3RBI; bene il partente Flores ma vince il rilievo Rogers, 3-0). Record: 4-6 (38-42).
South Atlantic League: Augusta 11, Lexington 3 (fuoricampi di Horan -nono per lui-, di Ryder Jones e di Rodriguez; Cornier 2/2, 2RBI e 1BB. Vittoria al partente Ysla, 5-5). Record: 3-7 (37-41).
Northwest League: Salem-Keizer 1, Eugene 2 (rimontati e beffati da una corsa nell'atto conclusivo. Callaway solo shot e 3/3 in battuta, corèl? Ottimo il partente Leenhouts ma perde il rilievo McCasland, 0-3). Record: 8-8.

sabato 28 giugno 2014

Cincinnati 6, San Francisco 2 (gara n. 80, venerdì 27 giugno 2014)

Briciole amare di felicità...
Un altro Orange Friday gettato nel pattume.
Un'altra gara silenziosa delle nostre mazze che hanno fatto apparire il partente avversario, Cueto, quale quel fenomeno che non è.
Giusta sconfitta, la tredicesima nelle ultime diciassette gare (peggiore striscia di tutta le Majors), anche in virtù di un Bumgarner confuso che nel quinto episodio ha incassato cinque corse e sei valide e che andava sostituito dopo il singolo di Cozart che ha prodotto le prime due corse. Ma invece Bum Bum è rimasto fino al termine della sesta ripresa quando oramai il danno era stato bell'e che incassato.
Stasera proviamo nuovamente a invertire la tendenza: il signor Matt Cain (1-6) se la vedrà col destro dominicano, di notevole stazza fisica, Alfredo Simon (10-2).

27 giugno 2014
Cincinnati 000 050 100 6-12-1
San Francisco 000 002 000 2-3-0
Perde: Madison Bumgarner (9-5)

Classifica della NL Ovest dopo le gare di venerdì 27 giugno 2014
.575 San Francisco 46-34
.549 Los Angeles 45-37 2
.438 Colorado 35-45 11
.425 San Diego 34-46 12
.415 Arizona 34-48 13

Voci dalle Leghe Minori (venerdì 27 giugno 2014)
Pacific Coast League: Salt Lake City 9, Fresno 7 (malamente rimontati. Heston incassa quattro corse ma il bullpen fa la frittata con sconfitta a De Paula, 1-3. Ad Esterno Sinistro ha esordito il 27enne nativo del Bronx, Adalberto Santos, appena giunto da Indianapolis da cui era stato rilasciato). Record: 40-42.
Eastern League: -PRIMA GARA- Bowie 5, Richmond 1-in 7 inning-; -SECONDA GARA- Bowie 6, Richmond 3 -in 7 inning-. Record: 46-33 e primi nella Western Division.
California League: Visalia 3, San José 8 (solo shot di Brandon Belt al primo inning e grande slam di Chuckie Jones nella quarta frazione. Vince il partente Stratton, 5-7). Record: 3-6 (37-42).
South Atlantic League: Augusta 4, Lexington 5 (si ferma a una lunghezza la rimonta dei Green Jackets in cui segnalo in battuta Rodriguez 3/4. Sconfitta al partente Gregorio, 0-2). Record: 2-7 (36-41).
Northwest League: Salem-Keizer 5, Eugene 4 -in 14 inning- (decide un solo shot di Pujadas. Nella prima entrata Massoni aveva fucilato un dinger da tre corse. Discreto il partente Forjet e vittoria al rilievo Knight, 1-0, che ha disputato gli ultimi tre episodi). Record: 8-7.

venerdì 27 giugno 2014

Cincinnati 3, San Francisco 1 (gara n. 79, giovedì 26 giugno 2014)

Fuoricampo-Duvall (benvenuto Adam!)
Trascorsa la sbornia del post no-hitter, i Giants sono ripiombati nella mediocrità.
Ma non voglio ricordare la gara di ieri sera come quella dell'ennesima amarezza delle ultime tre settimane (record di 4-12 che ha riaperto i giochi in vetta alla division) quanto quella dell'esordio stellare in Major League del nostro giovine e promettentissimo fuciliere Adam Duvall che ha subito trovato un solo shot per rendere indimenticabile la sua prima.
Duvall al settimo attacco ha aspettato il lancio buoni di Leake per colpirlo al cuore.
Per il resto, come scritto sopra, c'è stata mediocrità: nei nostri in attacco ma soprattutto in un Vogelsong che ha incassato un doppio con due out e un corridore in prima base, quanto è bastato per consegnare la leadership ai Reds.
Stasera ci riproviamo e per l'occasione Madison Bumgarner (9-4) sfiderà nel match-up Johnny Cueto (7-5), un destro dominicano con i capelli rastati figlio di quella San Pedro de Macoris che così tanti "peloteros ligamayoristas" ha sfornato dalle proprie inesauribili viscere.

26 giugno 2014
Cincinnati 000 010 200 3-10-0
San Francisco 000 000 100 1-5-2
Perde: Ryan Vogelsong (5-4)
Fuoricampo: Adam Duvall (solo shot)

Classifica della NL Ovest dopo le gare di giovedì 26 giugno 2014
 .582 San Francisco 46-33
.556 Los Angeles 45-36 2
.443 Colorado 35-44 11
.430 San Diego 34-45 12
.407 Arizona 33-48 14

Voci dalle Leghe Minori (giovedì 26 giugno 2014)
Pacific Coast League: Salt Lake City 0, Fresno 8 (undici valide battute in tutto e cinque corse segnate nel primo episodio: così i Grizzlies hanno vinto ieri sera.Vittoria a Kickham, 6-5, che in 8.1 riprese lanciate ha permesso solo due valide). Record: 40-41.
Eastern League: Bowie 2, Richmond 4 (vittoria al partente Fleet, 5-1, e bene nuovamente anche José Casilla come rilievo). Record: 46-31.
California League: Visalia 6, San José 2 (rientro alle gare per Brandon Belt che come Battitore Designato ha chiuso con un decente 1/3. Sconfitta al partente Young, 5-3). Record: 2-6 (36-42).
South Atlantic League: Rome 0, Augusta 7 (ottavo fuoricampo stagionale di Horan che ha terminato la gara con un chiaro 3/3 e ben 5RBI; vince il partente Messner, 5-2, che in otto riprese ha fatto vedere i sorci verdi agli avversari). Record: 2-6 (36-40).
Northwest League: Salem-Keizer 5, Eugene 2 (tutte e cinque le corse sono entrate nel quinto episodio. Jonathan Jones 2/3, Massoni 2/4 e vittoria al partente Miller, 1-0). Record: 7-7.

Dall'Australia con furore
Faccia da furbacchione, classe 1989. Questi è il destro Liam Hendriks dei Buffalo Bisons (International League, Triplo A, affiliato dei Toronto). Nato a Perth in Australia, Hendriks al momento ha un record di 6-0 con i migliori ERA e WHIP del torneo, rispettivamente 1.82 e 0.85.

NCAA College World Series
Con il primo storico successo di Vanderbilt è quindi andata in archivio l'edizione 2014. Vediamo quali sono gli atenei più vittoriosi in ben sessantotto edizioni di questa manifestazione:
12 (2) Southern California
6 Texas (6) e Louisiana State (-)
5 (5) Arizona State
4 Arizona (3), Miami -Florida- (2) e California State at Fullerton (1)
3 Minnesota (-).
Tra parentesi invece sono indicate le sconfitte nella serie di finale, ovvero il secondo posto raggiunto. Ricordo anche Stanford (2 titoli e 3 finali), South Carolina (2 vinte e 4 perse) e Oklahoma State (1 successo e 5 bocconi amari).

giovedì 26 giugno 2014

San Diego 0, San Francisco 4 (gara n. 78, mercoledì 25 giugno 2014)

No hitter bis!
Secondo no-hitter in carriera per Tim Lincecum che ieri pomeriggio tranne un walk concesso ha disputato una gara immacolata, oltretutto condita da un ottimo 2/3 in battuta a cui aggiungiamo anche una base per ball ricevuta.
La "serata ispirata di Lincecum" potremmo anche chiamarla, un Piccolino che anche un anno fa ottenne un no-hit contro il medesimo avversario, i Padres.
Un'ispirazione inoltre che ha permesso ai Giants di mantenere a distanza i diretti inseguitori senza vedere altro terreno eroso.
Il rimbombo di questa prestazione ha subito colpito di brutto il media-system statunitense ma personalmente ritengo che questo exploit di Lincecum debba essere inquadrato in un più ampio spazio in cui nutrire la speranza di riaverlo se non "made in vecchi tempi" almeno stabile e utile alla causa.
Da stasera via alla serie interna di quattro gare contro Cincinnati. La prima uscita toccherà a Ryan Vogelsong (5-3) che si troverà di fronte Mike Leake (5-6).
Vedremo quindi se stiamo progressivamente uscendo dalla crisi, cartina di Tornasole importante per capire come comportarci fino al break per l'All Star Game e per come orientarci man mano che si avvicina la scadenza del 31 luglio.

Arriva Duvall!
Come abbondantemente previsto Angel Pagan è stato posto nella lista infortunati dei quindici giorni e da Fresno ha ricevuto la chiamata a corte il signor Adam Duvall che così potrà esordire in MLB. Ieri sera, in occasione del no-hitter del Piccolino, Duvall non è stato schierato ma già stasera contro Cincinnati potrebbe entrare in azione. A Duvall è stata consegnata l'uniforme numero 37, fino a ieri di spettanza di Heath Hembree.

Voci dall'infermeria
Zero su due per Scutaro in battuta con i Giants dell'Arizona League martedì 24 giugno, prima uscita ufficiale del 2014 del celebrato giocatore. Sconfitta al partente (anch'egli convalescente) Clayton Blackburn, 0-1, e si è rivisto anche l'acciaccato Sandy Rosario come rilievo. Infine Brandon Belt è stato assegnato da ieri sera ai San José Giants per l'iniziale periodo di riabilitazione.

25 giugno 2014
San Diego 000 000 000 0-0-0
San Francisco 011 000 20x 4-11-0
Vince: Tim Lincecum (6-5) con no-hitter, 9.0IP, 1BB, 6SO e 113 lanci effettuati con Sanchez nel ruolo di ricevitore.
Note in battuta: Posey 4/4 e 2RBI, Lincecum 2/3, 1BB, 1SO e anche 2 corse segnate!

Classifica della NL Ovest dopo le gare di mercoledì 25 giugno 2014
.590 San Francisco 46-32
.550 Los Angeles 44-36 3
.449 Colorado 35-43 11
.430 San Diego 34-45 12.5
.407 Arizona 33-48 14.5

Voci dalle Leghe Minori (mercoledì 25 giugno 2014)
Pacific Coast League: turno di riposo.
Eastern League: Harrisburg 2, Richmond 6 (Harris 3/4 e 2RBI; vince Crick, 5-3; Strickland colpito da due corse concesse). Record: 45-31.
California League: Modesto 9, San José 4 (Miller 3/4 e 1RBI; sconfitta al partente Biagini, 4-5). Record: 2-5 (36-41).
South Atlantic League: Gara-1 (recupero del 24/6) Rome 6, Augusta 4; gara-2: Rome 4, Augusta 0 -in 7 riprese-. Record: 1-6 (35-40).
Northwest League: Everett 4, Salem-Keizer 5 (vittoria in rimonta con tre corse segnate nella parte bassa della nona ripresa grazie a un fuoricampo di McCall con già due eliminati!!! Relaford 3/4, McCall 1/4 -1HR- e 4RBI; vince Encinosa, 2-0, e bene anche il partente Gonzalez). Record: 6-7.

2014 NCAA College World Series
La prima storica volta di Vanderbilt! Successo quindi dei Commodores ieri sera nella decisiva gara-3 della serie di finale con il risultato di 3 a 2 contro Virginia. Commodores bravi a restare calmi quando nella parte bassa della sesta entrata Virginia è riuscita a segnare le due corse del momentaneo pareggio, 2 a 2. Commodores poi anche più bravi a trovare con Norwood il solo shot decisivo nella parte alta dell'ottavo episodio. L'eroe Norwood ha chiuso con un perfetto 3/3, 1RBI e 1BB e bene anche il partente Fulmer e il rilievo Ravenelle che ha chiuso le ultime due riprese. Nelle fila di Virginia ricordo Pinero con 1/5 e 1RBI.

mercoledì 25 giugno 2014

David Price: faccia da Giant


Ha una sicura faccia da Giant.
Sicuramente sicuro.
Cosa aspettiamo a prenderlo prima che i rivali losangeliani ce lo soffino?
Aspettiamo il passare dei giorni per tirare sul prezzo con l'approssimarsi della scadenza del 31 luglio?
Vogliamo continuare a incapponirci su una Rotazione che manifesta, gara dopo gara, problemi evidenti in tre delle sue cinque pedine?
Price o Jeff Samardzija fanno al caso nostro.
Ci sarebbe anche il mancino Cole Hamels dei Phillies ma anch'esso ha un contratto molto oneroso (e fino al 2019).
Attendere può servire, ma molto spesso si è rivelata medicina inappropriata.

2008-2013 Tampa Bay
ERA 3.19
V-P 71-39

2014 Tampa Bay*
ERA 3.81
V-P 5-7
WHIP 1.11

*dati aggiornati a dopo le gare del 24 giugno

San Diego 7, San Francisco 2 (gara n. 77, martedì 24 giugno 2014)

Profonda inquietudine...
Ricordo benissimo il record dei Giants nel 2014 dopo settantasette gare: 38-39, la prima volta che in stagione le sconfitte superarono le vittorie. Rispetto a un anno fa abbiamo quindi sette vittorie in più.
Per cui lamentarsi ora diventa davvero improbo ed in buona parte un gesto di ingratitudine. Anche se nelle ultime quattordici gare il record di 3-11 deve darci ulteriormente da pensare, non fosse altro che i Dodgers si sono portati a sole tre gare di distacco. E non fosse altro che siamo in uno slump davvero doloroso, al momento camuffato da un record generale così valido da fare apparire con 45-32 tutto nella più assoluta normalità. Che normalità però non è. Un'anormalità che può anche farci sprofondare di più se Pagan finirà nella lista infortunati (e c'è già chi sostiene che al suo posto verrà chiamato il signor Duvall).
Ieri sera abbiamo vissuto la fotocopia della gara precedente: con un lanciatore avversario che ha fatto un figurone, con i nostri incapaci di colpirla, con un avversario poco celebrato (Medica) che è apparso un mezzo fenomeno e con il nostro partente (nella fattispecie Hudson) a svirgolare la gara.
Siamo in pieno slump ripeto, giugno come dodici mesi fa non ci è propizio sebbene questa volta l'abbiamo incominciato con un promettentissimo record di 6-1.
Stasera chiudiamo questo trittico, la serie è già comunque persa, con Lincecum (5-5) che si trova opposto nel match-up a Ian Kennedy (5-8).

24 giugno 2014
San Diego 001 023 010 7-12-0
San Francisco 000 011 000 2-5-2
Perde: Tim Hudson (7-4)

Classifica della NL Ovest dopo le gare di martedì 24 giugno 2014
.584 San Francisco 45-32
.544 Los Angeles 43-36 3
.455 Colorado 35-42 10
.436 San Diego 34-44 11.5
.413 Arizona 33-47 13.5

Voci dalle Leghe Minori (martedì 24 giugno 2014)
Pacific Coast League: Fresno 1, Round Rock 4 (perde ancora Escobar, 3-7). Record: 39-41).
Eastern League: Harrisburg 0, Richmond 2 (vince Snodgrass, 8-1, con gara completa). Record: 44-31).
California League: Modesto 3, San José 15 (sedici valide battute; vince il partente Lujan, 1-0, appena promosso da Augusta). Record: 2-4 (36-40).
South Atlantic League: Rome 0, Augusta 2  sospesa nella parte bassa del quarto episodio causa pioggia.
Northwest League: Everett 6, Salem-Keizer 5 -in 13 inning- (prodigiosa rimonta dei Volcanoes che portano la contesa sul 3 a 3 ai supplementari ma al tredicesimo inning gli ospiti segnano tre corse e i padroni di casa solo due). Record: 5-7.

2014 NCAA College World Series
Martedì 24 giugno 2014
Virginia 7, Vanderbilt 2: i Cavaliers forzano la decisiva gara-3 che quindi stasera ad Omaha incoronerà i campioni nazionali 2014. Ieri sera era la grande occasione del partente di Vandy, Tyler Beede, che però tra il sesto ed il settimo episodio ha incassato sei corse amarissime che hanno di fatto consegnato il successo a Virginia. Un Beede atteso a giorni a firmare il suo primo contratto pro con i nostri Giants. Tra le fila di Virginia ricordo il 3/5 e 2RBI di Towns e l'1/5 e 2RBI di La Prise con gara completa di Brandon Waddell che ha permesso solo cinque valide e due corse. Nei Commodores ricordo invece il 2/3 e 1RBI di Norwood. Vediamo dunque chi stasera nella decisiva gara-3 solleverà il trofeo di campione.

martedì 24 giugno 2014

Giants Talk

Daniel Murphy
Non è assolutamente mia intenzione tornare sull'argomento a cui, peraltro, ho dedicato un'edizione speciale di questa rubrica venerdì scorso. Ma il momentaccio-no di Matt Cain è davvero preoccupante e ad ogni gara che si somma diventa sempre più scottante. Gli improvvisi passaggi a vuoto di tenuta psicologica stanno davvero tagliando le gambe a questo celebrato campione. Conoscendo sia la filosofia imperante del Baseball che quella un po' più particolare del Supremo, e di Sabean, appare chiaro che Cain non otterrà alcuna pausa al fine di usufruire di un adeguato recupero. Anzi, solamente giocando e continuando a giocare c'è da augurarsi che riesca a risalire la china. Il fatto però è che assieme a un Lincecum e a un Vogelsong ballerini ed alquanto imprevedibili, diventano ben tre le pedine della Rotazione su cui non potere fare un affidamento stabile. Non a caso ultimamente stiamo perdendo così tante gare, e andandoci a leggere le statistiche vedremo che le défaillances dei partenti sono alla base dello slump che inoltre ha permesso agli inseguitori losangeliani di avvicinarsi pericolosamente anche se vi sono ancora ottantasei gare da disputare. Per i Giants oltre al nome del già quotato/gettonato Jeff Samardzija è adesso saltato fuori anche quello del mancino di colore David Price, altra pedina gustosissima su cui si concentreranno le attenzioni dei "buyers" per la scadenza del 31 luglio prossimo. La nostra grande speranza è che uno di questi due pesci cada nella rete: a naso mi piace un pò di più Price ma al lato pratico non c'è grandissima differenza tra loro se si eccettua il braccio con cui lanciano. L'arrivo improvviso di Joe Panik, dopo che il Management aveva più volte negato un suo possibile impiego già in questo mese, conferma sia che in Seconda Base abbiamo "sentiti problemi" sia che le nostre menti pensanti intendono valutarlo con attenzione al massimo livello prima di decidere se seguire una strada alternativa anche qui entro il 31 luglio a venire. E' di questi giorni la voce, confermata, che i Giants stanno seguendo con attenzione le evoluzioni del solido seconda base Daniel Murphy dei Metropolitans. Magari non bello a vedersi, magari anche un pò sgraziato ma al momento molto positivo in seno a una squadra mediocre. Mancano ancora cinque settimane al momento topico per cui tanti altri nomi possono ancora uscire nel mercato dei "buyers & sellers". L'importante, a parte recuperare subito la scia vincente, è quello di arrivare con le idee chiarissime al deadline di fine luglio. Con i giusti ritocchi possiamo davvero guardare avanti con serenità. I miei sogni per il 31 luglio? Due partenti, un Seconda Base e un Rilievo, quest'ultimo magari mancino.
Vabbé, ho capito. Ho esagerato...

Classifica settimanale dei fuoricampi e delle corse battute a casa.
La dodicesima settimana di gioco ha visto un ulteriore, e preoccupante, calo nel numero dei fuoricampi fucilati: solamente 2, minimo storico stagionale quindi, persino peggio dei 3 ottenuti nella terza settimana. Sono anche calate le corse battute a casa, 19, record negativo solamente secondo a quello della sopracitata terza settimana (dal 14 al 20 aprile scorso) quando ne ottenemmo solo 12. I due fuoricampi sono stati colpiti da Pence mentre negli RBI abbiamo avuto un sussulto di Colvin, capolista con ben cinque. Ecco il dettaglio:
Fuoricampi (2)
2 Pence.
Corse battute a casa (19)
5 Colvin
4 Posey e Sandoval
3 Pence
1 Crawford, Blanco e Panik.
Pesanti le assenze negli RBI di Morse e di Pagan, anche se quest'ultimo in pratica non ha mai giocato.

Giants Talk, n. 19
Martedì 24 giugno 2014

San Diego 6, San Francisco 0 (gara n. 76, lunedì 23 giugno 2014)

Swanson (Vanderbilt University), ieri
Sconfitta brutta e che deve dare parecchio da riflettere.
Nella serata in cui Matt Cain conferma, anche ai suoi più acerrimi sostenitori, di essere in una crisi nera e senza precedenti, facciamo fare bella figura all'esordiente cubano Despaigne che ci concede le briciole nonostante a livello di Minors abbia avuto recentissimamente parecchi problemi.
Everth Cabrera esce dalla gara con l'aurea del fuoriclasse, in difesa giochiamo malino, in attacco non ci azzecchiamo e infine Cain riprende a piombare in improvvisi black-out mentali peraltro costosissimi. Alla fine concederà tutte e sei le corse (e tutte guadagnate su di lui) rimanendo inspiegabilmente sul monte 7.1 riprese. Prima della gara Ehire Adrianza è stato posto nella lista infortunati dei quindici giorni per un risentimento ad un legamento di una gamba cosicché da Fresno è stato richiamato, in tutta fretta, "Mr. Avanti e Indietro" ovvero quel Juan Carlos Perez che oramai anche alla notte si sogna le tre fatidiche paroline "back and forth...back and forth...".
Stasera con Tim Hudson (7-3) proviamo nuovamente a ritornare in carreggiata contro il destro Jesse Hahn (2-1).

Capitolo infermeria: Brandon Belt prevede di ritornare in azione nel farm-system il 4 luglio mentre a breve, e ri-udite ri-udite, Marco Scutaro sarà assegnato al nostro club nell'Arizona League (Rookie) così da riprendere pianino pianino ad essere un giocatore di Baseball. Permane sempre la spada di Damocle su Angel Pagan che sembra potere/dovere entrare nella Lista Infortunati tutti i giorni per poi vedere migliorate le sue condizioni alla schiena verso sera. Intanto Law e Blackburn sono in procinto di sostenere il secondo consulto per la situazione dolorante dei loro arti con cui lanciano. Incrociamo le dita!

23 giugno 2014
San Diego 000 300 030 6-8-0
San Francisco 000 000 000 0-4-2
Perde: Matt Cain (1-6)
Note: esordio positivissimo per Odrisamer Despaigne che in 7.0IP ha permesso solo 4 valide.

Classifica della NL Ovest dopo le gare di lunedì 23 giugno 2014
.592 San Francisco 45-31
.538 Los Angeles 42-36 4
.447 Colorado 34-42 11
.429 San Diego 33-44 12.5
.405 Arizona 32-47 14.5

Voci dalle Leghe Minori (lunedì 23 giugno 2014)
Pacific Coast League: Fresno 4, Round Rock 5 (scatenati i Grizzlies che già nel primo attacco hanno segnato quattro corse...per poi venire comodamente rimontati dai padroni di casa. Perde il rilievo Kontos, 1-3, e grigia anche la prova del partente Lively). Record: 39-40.
Eastern League: Harrisburg 2, Richmond 7 (Flying Squirrels che segnano sei corse nel primo episodio e che amministrano il vantaggio. Parker 2/3, Graham-Oropesa-Harris-Tomlinson tutti 2/4; vince il partente Blach, 5-4). Record: 43-31.
California League: Modesto 2, San José 0 (purtroppo sconfitta al partente Kurrasch che in 8.0IP ha permesso...due corse. Bene il rilievo di Stephen Johnson). Record: 1-4 (35-40).
South Atlantic League: Rome 5, Augusta 7 (vittoria in strepitosa rimonta per i Green Jackets trovatisi in svantaggio per 5 a 0 dopo cinque entrate. Lofton, 2/5 e 2RBI, ha capeggiato la rimonta. Vince il rilievo Alvarado, 4-1; benino il partente Chase Johnson). Record: 1-4 (35-38).
Northwest League: Everett 1, Salem-Keizer 7 (il terza base Callaway chiude con un fantastico 4/4 e ben 3RBI; vince il partente Leenhouts, 1-1). Record: 5-6.

2014 NCAA College World Series
Lunedì 23 giugno 2014
Va a Vanderbilt per 9 corse a 8 gara-1 della serie di finale contro Virginia. I Commodores incassano due corse nell'inning d'apertura dopodiché nel terzo capitolo ammazzano la contesa realizzando ben nove corse. A nulla vale la pur coraggiosa rimonta dei Cavaliers che si fermano ad una sola lunghezza. Nei vincitori segnalo Campbell con 2/4 e 3BI mentre negli sconfitti ecco Cogswell 3/4, Pinero 3/5 e 1RBI nonché Fisher e Downes, entrambi con 2/5 e 2RBI. Vanderbilt ha fatto partire Buehler (benino e nulla più) per cui stasera in gara-2 attendiamoci la partenza dell'asso Beede per cercare di chiudere la serie. Ricordo che Beede è stato la prima scelta dei nostri Giants nel Draft tenutosi ad inizio mese. Ricordo che né Vanderbilt né Virginia si erano mai qualificate per la serie di finale prima di questa edizione 2014. Chi vince otterrà pertanto il proprio primo titolo di campione nazionale NCAA.
Martedì 24 giugno 2014
Gara-2 di finale: Virginia - Vanderbilt.

lunedì 23 giugno 2014

San Francisco 4, Arizona 1 (gara n. 75, domenica 22 giugno 2014)

Pence segna nel nono episodio ieri sera
Se il buongiorno si vede dal mattino e se la freddezza mostrata all'esordio rimarrà tale con il prosieguo della stagione, allora i Giants avranno in Joe Panik un signor Seconda Base.
Ieri sera il giovinetto ha trovato due valide di cui la seconda nel nono attacco con cui ha battuto a casa l'importantissima corsa del 3 a 0. Ci abbiamo poi provato a farci malino con Bumgarner, fino a quel momento dominante quanto impeccabile, che ha subito la seconda valida serale con corsa entrata sul rilievo di Romo ma alla fine ce la siamo cavata benone incassando solo la corsa-brodino consolatorio per i padroni di casa. Vinciamo quindi questa serie del deserto e ci apprestiamo ad ospitare i "malandati" biancoblu di San Diego che si presenteranno stasera all'AT&T Park con due novità di rilievo: 1) il partente previsto, l'ottimo Andrew Cashner (2-6, ERA 2.36 e WHIP 1.19 con media battuta contro di lui di .238) viene tenuto misteriosamente a riposo e al suo posto esordirà il recente acquisto Odrisamer Despaigne, il conosciuto cubano scappato la scorsa estate dal suolo natio; 2) il general manager Josh Byrnes è stato sollevato ieri mattina dall'incarico per cui al momento in seno al club le acque sono un pò agitate. La parola da me usata, "malandati", riguarda l'attuale momento di incertezza che vive il club in cui anche il manager Bud Black potrebbe ricevere a breve gli otto giorni; malandati sì, ma per questo anche forse più pericolosi e con l'orgoglio ferito di chi intende risollevarsi immediatamente. Questi Padres daranno gioco forza del filo da torcere dal primo lancio di Cain stasera per cui massima attenzione, profilo basso e pedalare con calma e regolarità. E Forza Giants, ovviamente.

22 giugno 2014
San Francisco 000 010 003 4-9-1
Arizona 000 000 001 1-3-1
Vince: Madison Bumgarner (9-4)
Salvezza: Sergio Romo (22)
Note: Crawford 2/3 e 1RBI, Panik 2/4 e 1RBI, Pence 2/4. Bumgarner 8.0IP, 2H, 1R (e WHIP a 1.14).

Classifica della NL Ovest dopo le gare di domenica 22 giugno 2014
.600 San Francisco 45-30
.545 Los Angeles 42-35 4
.453 Colorado 34-41 11
.421 San Diego 32-44 13.5
.405 Arizona 32-47 15

Alcune cifre di Joe Panik a Fresno nel 2014
Gare disputate: 74
Media battuta: .321
Valide: 94 (di cui 5 fuoricampi, 4 tripli e 14 doppi)
Corse battute a casa: 45
Percenuale di arrivo in Base (OBP): .382

Voci dalle Leghe Minori (domenica 22 giugno 2014)
Pacific Coast League: Fresno 1, Round Rock 2 (corsa del successo locale giunta nella parte bassa del nono attacco. Brown ha battuto il suo quinto fuoricampo stagionale; bene il partente Heston e purtroppo sconfitta a Runzler, 1-3). Record: 39-39.
Eastern League: Richmond 7, Erie 3 (nono fuoricampo stagionale di Lisson, 3RBI; Parker 4/5; Duffy 2/5 e batte .341. Vince il partente Marte, 6-2, e bene anche i rilievi di José Casilla e di Carignan). Record: 42-31.
California League: San José 1, Visalia 2 (Miller 3/4 e solo shot di Ragira al nono episodio; sconfitta al partente Flores, 3-5). Record: 1-3 (35-39).
South Atlantic League: Asheville 1, Augusta 0 (sweep incassata, 4 a 0, con ben tre gare perse rimanendo a bocca asciutta. Perde il partente Ysla, 4-5). Record: 0-4 (34-38).
Northwest League: Everett 6, Salem-Keizer 2 (bene il partente Forjet ma il rilievo Singer, perdente 0-1, incassa sei corse nella settima entrata; Pujadas 3/4 e 1RBI). Record: 4-6.

2014 NCAA College World Series
Stasera con la prima sfida prende il via la serie di finale ma ancora non sono stati rivelati i nomi dei rispettivi lanciatori partenti. Vedremo se Vanderbilt schiererà il suo asso Tyler Beede, prima scelta assoluta dei nostri Giants nel recente draft, o se lo utilizzerà solamente domani in gara-2. Ecco, intanto, il cammino avuto ad Omaha dalle due pretendenti:
VIRGINIA
15/6: Mississippi 2-1
17/6: Texas Christian 3-2 (15 inn)
21/6: Mississippi 4-1
VANDERBILT
14/6: Louisville 5-3
16/6: UC Irvine 6-4
20/6: Texas 0-4
21/6: Texas 4-3 (10 inn)

Alcune notizie brevi
1) lascia sempre dispiaciuti leggere nell'elenco dei waivers il nome del conosciuto ed ottimo ricevitore Eli Whiteside. L'acuto catcher brizzolato è stato posto in DFA dai Chicago Cubs in questo fine settimana, seppure con buone probabilità che venga poi ri-assegnato a Iowa nella filiale del Triplo A. Per i San Francisco Giants questo giocatore ha avuto un valore notevolissimo in un recente passato;
2) non solo Jeff Samardzija per i Giants. Recentemente alcuni nostri scout quotati sono andati ad osservare il fortissimo mancino di colore David Price (Tampa Bay) che, quasi certamente, sarà uno dei piatti forti delle trade del prossimo 31 luglio;
3) venerdì (20 giugno) è partita la Arizona League (Rookie). Nelle prime due gare i nostri Giants hanno sconfitto rispettivamente per 5 a 3 Arizona (venerdì) e per 9 a 5 Oakland (ieri, domenica).
4) in corso anche lo svolgimento della Lega Estiva Dominicana (DSL) con i nostri Giants che al momento hanno un record di 11-8 e che assieme ai Nationals sono terzi appaiati nel gruppo di stanza a Boca Chica South.

domenica 22 giugno 2014

San Francisco 6, Arizona 4 (gara n. 74, sabato 21 giugno 2014)

Benvenuto Joe!
A metà giornata ieri si è visto un nuovo individuo aggirarsi per la clubhouse dei nostri adorati: Joe Panik! Avvisato nella notte mentre stava dormendo a New Orleans in albergo, con Fresno, Panik si è subito precipitato a Phoenix sapendo che al massimo oggi, domenica, avrebbe esordito in casacca Giant. Panik ha ricevuto il numero dodici di casacca ma non essendo nel roster a quaranta ha dovuto attendere le decisioni del management per il suo inserimento: la vittima sacrificale posta nei waivers è stata nientemeno che Jake Dunning che adesso rischia di partire per altri lidi. Inoltre per fare entrare Panik nell'active roster è stato spedito Juan Carlos Perez a Fresno. Una delle mie grandi speranze pertanto si avvera anche se, come un pò tutti, mi sarei atteso di vederlo arrivare in seno ai Giants più avanti nel corso della stagione. Evidentemente Sabean e accoliti vogliono valutarlo con attenzione entro metà luglio prima di incominciare seriamente a pensare se sia il caso di acquistare un Seconda Base in vista della deadline del 31 luglio prossimo. Ehire Adrianza non dà perfette garanzie mazza in mano e Brandon Hicks è nel bel mezzo di uno slump. Nessuno dei due, ovviamente men che meno Adrianza, sono stati però posti in DFA (waivers).
Ieri sera una partenza convincente dei nostri è stata sufficiente per riuscire a tenere in mano le redini della sfida grazie anche a un ispirato Colvin autore di tre corse battute a casa e di un Panda che continua la risalita ai livelli che più gli competono. Uscito un buon Ryan Vogelsong dopo cinque riprese, ci ha pensato il bullpen a chiudere i boccaporti; bullpen a cui ha dato una mano anche Hunter Pence con il suo undicesimo roundtripper stagionale. La squadra appare in ripresa, Panik ha esordito ieri sera con un turno di battuta dove ha guadagnato un walk e stasera lo vedremo sicuramente titolare. Chiudiamo quindi oggi con Madison Bumgarner (8-4) che si troverà di fronte Mike Bolsinger (1-2). Non è proprio il caso di concedere niente ai padroni di casa. Forza giovini e un infinito in bocca al lupo a Joe Panik, uno dei miei preferiti da tempo immemore.

21 giugno 2014
San Francisco 310 011 000 6-12-0
Arizona 020 020 000 4-9-1
Vince: Ryan Vogelsong (5-3)
Salvezza: Sergio Romo (21)
Fuoricampo: Hunter Pence (solo shot)
Note: Sandoval 3/5 e 2RBI, Colvin 1/5 e 3RBI, Pence 2/4 -1HR- e 1RBI, Posey 2/5. Sesto TRIPLO stagionale per Crawford.

Classifica della NL Ovest dopo le gare di sabato 21 giugno 2014
.595 San Francisco 44-30
.539 Los Angeles 41-35 4
.459 Colorado 34-40 10
.427 San Diego 32-43 12.5
.410 Arizona 32-46 14

--Voci dalle Leghe Minori-- (sabato 21 giugno 2014)
Congratulazioni a Bob Mariano, manager dei Fresno Grizzlies, che guiderà la squadra della Pacific Coast League nell'All Star Game del prossimo 16 luglio!!!
Pacific Coast League: Fresno 4, Round Rock -in 12 inning- (decide un doppio di Duvall che batte a casa la corsa di Brown; Susac 3/5 e 1RBI, Dominguez 2/5 -1HR- e 1RBI; bene Brett Bochy da partente e De Paula come rilievo; vittoria a Reifer, 5-0). Record: 39-38.
Eastern League: Richmond 7, Erie 6 (bravi i Flying Squirrels a contenere la rimonta dei locali. Un fuoricampo da tre corse di Parker e l'ottimo 3/5 di Duffy -2RBI- hanno spianato la strada a Richmond. Segnalo anche il 2/4 di Tomlinson. Vittoria al partente Mejia, 4-5). Record: 41-31.
California League: San José 2, Visalia 10 (pesante ed inopinato stop per i Giants; perde il partente Stratton, 4-7). Record. 1-2 (35-38).
South Atlantic League: Asheville 4, Augusta 0 (sconfitta al partente Gregorio, 0-1). Record: 0-3 (34-37).
Northwest League: Everett 2, Salem-Keizer 3 (un TRIPLO di Pujadas nella parte bassa dell'ultimo attacco ha capovolto le sorti della gara dando il prezioso successo ai Volcanoes. Pujadas 2/4 e 2RBI, Massoni 2/3 e 1RBI; vince il rilievo Gardeck, 1-0, ma bene è anche andato il partente Ethan Miller). Record: 4-5.

2014 NCAA College World Series
Virginia e Vanderbilt disputeranno la finalissima in una serie al meglio delle due vittorie su possibili tre gare.
Sabato 21 giugno 2014
Gara-12 (Tabellone 2): Virginia 4, Mississippi 1 (nei vincitori: Coman 2/4 e 2RBI, bene il partente Sborz e i rilievi Lewicki e Howard).
Gara-13 (Tabellone 1): Texas 3, Vanderbilt 4 -in 10 inning- (decide un singolo di Campbell nel decimo episodio; per Texas segnalo Gurwitz 2/4 e 1RBI; per Vanderbilt Wiseman 2/4 e 1RBI nonché Norwood 2/5 e 1RBI).
Serie di finale
Gara-1 lunedì 23 giugno: Vanderbilt - Virginia
Gara-2 martedì 24 giugno: Virginia - Vanderbilt
Eventuale Gara-3 si disputerà mercoledì 25 giugno, vedremo.

sabato 21 giugno 2014

San Francisco 1, Arizona 4 (gara n. 73, venerdì 20 giugno 2014)

Ti vogliamo ricordare così...
Sesta sconfitta consecutiva e nona nelle ultime dieci uscite.
Ieri sera il triplo iniziale di Sandoval, che ha battuto a casa la corsa di Posey, ci ha fatto sperare bene ma poi la cupezza della gara si è andata sempre più manifestando. E così Lincecum è andato man mano perdendo smalto e le pur non eccezionali mazze locali hanno saputo riaversi e portare a termine il copione.
Stasera riprendiamo con Vogelsong che se la vedrà contro un McCarthy al momento in caduta libera. E vediamo per favore di non aiutarlo. Intanto giungono notizie dall'infermeria: Belt ha incominciato pian pianino a girare la mazza, Pagan dopo un'iniezione epidurale ricevuta potrebbe rientrare in gara domenica (domani) e, udite udite, anche Scutaro ieri sera ha incominciato a girare la mazza e a provare alcuni esercizi difensivi. Sebbene per quest'ultimo non sia ancora stabilito un percorso preciso di rientro, è già una bella notizia saperlo notevolmente migliorato!

20 giugno 2014

San Francisco 100 000 000 1-5-0
Arizona 000 211 00x 4-7-0
Perde: Tim Lincecum (5-5)
Note: Posey 2/3 e 1BB; Sandoval 1/3 (un triplo), 1RBI, 1BB, 1SO

Classifica della NL Ovest dopo le gare di venerdì 20 giugno 2014
.589 San Francisco 43-30
.533 Los Angeles 40-35 4
.466 Colorado 34-39 9
.432 San Diego 32-42 11.5
.416 Arizona 32-45 13

--Voci dalle Leghe Minori-- (venerdì 20 giugno 2014)
Pacific Coast League: Fresno 7, New Orleans 3 (conto delle valide: 14 a 5 per i Grizzlies che però solamente nelle ultime due riprese sono riusciti ad allungare. Ishikawa ha colpito il quinto fuoricampo stagionale (solo shot), poi con un'altra valida ha battuto a casa un RBI; Panik 3/5. Bene Kickham come partente ma vittoria a Kontos, 1-2). Record: 38-38.
Eastern League: Richmond 4, Erie 3 (successo in rimonta con una corsa incamerata sia nell'ottava che nella nona frazione con suggello del solo shot di Schroder in chiusura di gara. Bene Fleet come partente e prima vittoria stagionale per Strickland, 1-0). Record: 40-31.
California League: San José 3, Visalia 5 (Giants rimontati. Più che valido il partente Young, perde il rilievo McVay, 0-2). Record: 35-37.
South Atlantic League: Asheville 4, Augusta 3 (Ross 3/4, Lofton 3/5 e 1RBI; sconfitta al partente Mella, 3-3). Record: 34-36.
Northwest League: Salem-Keizer 1, Hillsboro 2 (il lead-off Fargas chiude con 3/3 -di cui un solo shot-; bene il partente Gonzalez e sconfitta al rilievo McCasland, 0-1). Record: 3-5.

2014 NCAA College World Series
Venerdì 20 giugno 2014
Gara-11 (Tabellone 1): Vanderbilt 0, Texas 4 (Longhorns che hanno colpito con due corse sia nel primo che nel secondo episodio; i tripli di Marlow e di Gurwitz hanno, di fatto, ucciso la gara; ottimo il partente texano Thornhill che in 8.0 riprese lanciate ha permesso sei innocue valide. Stasera Vanderbilt ha una nuova chance per qualificarsi alla finale. Se vince passa, se perde si qualifica Texas).
Gara-12 (Tabellone 2): Virginia-Mississippi sospesa nella parte alta della seconda entrata sul risultato di 0 a 0. Virginia ha corridori in prima e seconda base. (Oltre un'ora e mezzo di forte pioggia e di fulmini ha portato alla decisione di rinviare ad oggi il prosieguo della sfida. Il maltempo aveva già ritardato la disputa della gara tra Vanderbilt e Texas).
Sabato 21 giugno 2014
Gara-12 (Tabellone 2): Virginia - Mississippi che riprendono da 0-0 nella parte alta del secondo inning. (Se vince Virginia si qualifica per la finalissima; se invece vince Mississippi, domani domenica 22 si gioca la sfida decisiva -che sarebbe la "Gara-14"-).
Gara-13 (Tabellone-1): Texas - Vanderbilt (chi vince si qualifica alla finalissima).

Due brevi notizie
*A soli cinquantaquattro anni d'età è morto lunedì scorso, 16 giugno, il celebrato Tony Gwynn. Un cancro al sistema ghiandolare di salivazione non gli ha dato scampo dopo alcuni interventi già subiti. Membro della Hall of Fame, Gwynn disputò tutta la sua carriera nella MLB con i San Diego Padres sempre nel ruolo di Esterno (venti stagioni, dal 1982 al 2001). Persona della massima dignità e signorilità, raro esempio di fedeltà al proprio club. Batté 3141 valide e chiuse con una media battuta fantastica di .338 (e corèl?). Tredici volte selezionato per l'All Star Game. Per questa ragione dedichiamo a lui l'immagine del post odierno, evento che facciamo molto raramente con chi non abbia a che fare con i Giants. Infine: disputò entrambe le World Series in cui San Diego si è qualificata (1984 e 1998) e di lui il Supremo Boch aveva un'opinione altissima. Riposa in pace grande Tony.
*E' giunta conferma della fuga da Cuba del 23enne Esterno Yasmani Tomas membro degli Industriales dell'Avana e della nazionale cubana. Fucilatore di potenza, non mobilissimo causa la stazza, Tomas sarà certamente a breve una possibile pedina interessante per le Majors. Tomas è fuggito tramite la connection haitiana e al momento si troverebbe nella Repubblica Dominicana per iniziare a stabilire contatti con gli agenti e col sistema di selezione che lo porti a giocare negli Stati Uniti.

venerdì 20 giugno 2014

Giants Talk

Speciale Matt Cain
Adesso anche gli addetti ai lavori stanno rendendosi conto che Matt Cain ha dei problemi.
Nel 2013 si scrisse e si parlò a lungo di un suo rigurgito fisico da troppo accumulo dopo le World Series del 2012. Adesso invece questa scusa non viene più menzionata.
E' da un anno che scrivo e sostengo che Matt Cain ha dei problemi. Guai di tenuta psicologica, innanzitutto, che probabilmente si ripercuotono sulla miscela di lanci utilizzati anche considerando che la sua velocità è calata rispetto ai primi anni con noi. Fisiologico calo di velocità e potenza, nulla di cui meravigliarsi.
Il 2012 di Cain in buona parte è stato basato purtroppo su degli svarioni preoccupanti: gare disputate bene fino ad un certo punto e poi improvvisamente scialate con due-tre inning folli.
Lo stesso sta accadendo in questa stagione: improvvisi sbalzi di concentrazione e ridde di corse incamerate che non sempre possono essere rimediate dai nostri fucilieri.
Cain non vince una gara in terra nemica dall'agosto del 2013 e attualmente nella nostra Rotazione è l'arma perdente nonché quella maggiormente in difficoltà, ben più del Piccolino o di Vogelsong.

Qualche suo numero di questo suo 2014 fino all'ultima gara giocata:
Gare disputate: 11 (tutte da partente)
Vinte-perse: 1-5
Riprese lanciate: 63.2
Valide: 56
Corse: 37
Strike-out: 49
Walk: 24
Fuoricampi subiti: 11
ERA: 4.42
WHIP: 1.26
Media battuta permessa: .236
Record dei Giants nelle sue 11 partenze: 4 vinte e 7 perse (Giants quindi 3-2 nelle sue cinque no decision).

In questo 2014 Matt Cain ha già saltato quattro gare: due per l'infortunio al dito mentre si preparava un sandwich, e due per un risentimento a un legamento della gamba destra. Fino a tutto il 2013 Cain aveva saltato solamente una partenza nella sua carriera.

Già un anno fa sostenni che a mio parere Cain aveva problemi psicologici di tenuta. Adesso questo problema esiste ed è nostro augurio che possa essere brillantemente risolto quanto prima.
Certo è che con Cain in queste condizioni e con il duo Piccolino-Vogelsong che spesso è imprevedibile diventa tutto più duro nel potere impostare una stagione basata sulla consistenza e sulla duttilità della Rotazione. Ecco perché nella passata off-season ho sostenuto la necessità di acquistare due partenti (è arrivato Hudson), idea che mantengo inalterata oggigiorno in cui siamo una delle squadre meglio strutturate del campionato. Servono due partenti che debbono arrivare entro il prossimo 31 luglio: Jeff Samardzija nei giorni scorsi è stato osservato molto da vicino da due dei nostri scout (uno di questi è risultato Pat Burrell), sintomo che il club sta veramente e seriamente prendendo in considerazione il suo profilo.

E comunque, speculazioni a parte, vediamo intanto di rimediare (e non di rattoppare) questo problema di Cain.
In bocca al lupo, quindi, vecchio Matt!

Giants Talk, n. 18
Venerdì 20 giugno 2014

Nel deserto per ritrovare noi stessi

Il grande Joaquin Arias
Il trittico di fine settimana ci vedrà ospiti degli agonizzanti Diamondbacks.
Ultimi nel nostro gruppo, con problemi ovunque tra cui nella Rotazione in primis, Arizona un mese fa ha assunto Tony LaRussa al fine di porre una serie di correttivi che evidentemente né il Manager Kirk Gibson né il management in senso lato sono stati capaci di apportare ad inizio stagione. Stasera nella prima sfida il nostro Piccolino dovrà cercare di capire se la sudditanza verso il fuciliere Goldschmidt è a un punto di svolta; più in generale tutta la squadra dovrà e vorrà capire a che punto si trova e se lo slump è giunto in dirittura di arrivo, ovvero se è finito come tutti noi ci auguriamo. Va da sé che un indispensabile aiuto sarà fornito dalla cosiddetta "bomb squad", una serie di rincalzi che messi assieme possono davvero fare danni (Arias, Blanco, Adrianza, Perez). Riprenderemo pertanto il cammino partendo dalla seguente classifica frutto delle gare di ieri, giovedì 19 giugno 2014:
.597 San Francisco 43-29
.541 Los Angeles 40-34 4
.472 Colorado 34-38 9
.425 San Diego 31-42 12.5
.408 Arizona 31-45 14

--Voci dalle Leghe Minori-- (giovedì 19 giugno 2014)
Pacific Coast League: Fresno 5, New Orleans 7 (Duvall centra il fuoricampo n. 23 e chiude con 2/4 e 1RBI; Panik 2/4 e 2RBI). Record: 37-38.
Eastern League: Richmond 0, Binghamton 6 (sconfitta al partente Crick, 4-3). Record: 39-31.
California League: San José 7, Visalia 2 (il lead-off Galindo chiude con 3/4; vince il partente Biagini, 4-4). Record: 35-36.
South Atlantic League: Asheville 1, Augusta 0 (bene il partente Christian Jones con 7.0 riprese lanciate e solo 4 valide permesse; perde il rilievo Slania, 1-3). Record: 34-35.
Northwest League: Salem-Keizer 3, Hillsboro 4 (Pujadas 2/4 e 1RBI, Relaford 2/5; perde il partente Reyes, 0-2). Record: 3-4.

2014 NCAA College World Series
Giovedì 19 giugno (Tabellone 2)
Gara-10: Mississippi 6, Texas Christian 4 (un RBI ad opera di Allen nella parte alta del settimo episodio ha dato la corsa del definitivo vantaggio, 5 a 4, a Mississippi. Nei Rebels: Allen 3/5 e 3RBI, Orvis 3/5 e 2RBI. Negli sconfitti: solo shot di Cron che ha chiuso con 2/4). Texas Christian eliminata.
Oggi, venerdì 20 giugno 2014
Gara-11 (Tabellone 1): Vanderbilt - Texas
Gara-12 (Tabellone 2): Virginia - Mississippi (queste due compagini si sono già affrontate domenica 15 giugno con vittoria di Virginia per 2 corse a 1).

giovedì 19 giugno 2014

San Francisco 6, Chicago White Sox 7 (gara n. 72, mercoledì 18 giugno 2014)

Hicks, ieri
Reazione troppo tardiva ieri pomeriggio, quindi inutile ai fini del risultato finale.
Anche perché quando abbiamo avuto la possibilità di colpire con calma nel settimo attacco, con basi cariche e nessun eliminato, abbiamo raccolto appena appena una corsa sprecando fior fiore di possibilità, non-eventi che confermano il nostro attuale e doloroso stato di salute da cui ci auguriamo di uscirne alla svelta.
Non è stata giornata nemmeno per Hudson che ha concesso dodici (!) valide e sette corse, pagando la verve del cubano Abreu e del furbacchione Dunn che l'hanno colpito con due fuoricampi valevoli di ben cinque corse. Un Hudson che ha disputato la gara più corta di questo 2014 in cui ha già mostrato comunque meraviglie e tanta saggezza e che, a mio parere, potrebbe venire spostato al secondo spot della rotazione se non altro per riconoscergli merito e consistenza. Intanto Pagan è volato in Arizona per ricevere un secondo consulto circa gli spasmi alla schiena. Blanco appare però in palla e così anche Adrianza, giocatore quest'ultimo che mi piace moltissimo. Oggi torniamo "a Ovest" da cui riprenderemo domani sera col trittico di fine settimana nel deserto dei Diamondbacks.
Ecco i tre match-up dei lanciatori:
domani sera, venerdì 20 giugno 2014
Piccolino (5-4) opposto a Josh Collmenter (4-4)
dopo domani sera, sabato 21 giugno 2014
Ryan Vogelsong (4-3) se la vedrà con Brandon McCarthy (1-9)
domenica pomeriggio, 22 giugno 2014
Madison Bumgarner (8-4) contro Mike Bolsinger (1-2)

18 giugno 2014
San Francisco 000 020 121 6-14-0
Chicago White Sox 200 230 00x 7-12-0
Perde: Tim Hudson (7-3)
Note: Blanco 3/4 e 1RBI, Posey 2/3 e 2RBI; Hudson 4.2IP, 12H, 7R e 2RBI subiti.

Classifica della NL ovest dopo le gare di mercoledì 18 giugno 2014
.597 San Francisco 43-29
.541 Los Angeles 40-34 4
.472 Colorado 34-38 9
.417 San Diego 30-42 13
.413 Arizona 31-44 13.5

--Voci dalle Leghe Minori-- (mercoledì 18 giugno 2014)
Pacific Coast League: Fresno 1, New Orleans 5 (sconfitta al partente Lively, 4-4). Record: 37-37.
Eastern League: Richmond 1, Binghamton 6 (prima sconfitta stagionale per il partente Snodgrass, 7-1, colpito duramente in 1.1 riprese lanciate; bene i rilievi di José Casilla e di Strickland). Record: 39-30.
Northwest League: Salem-Keizer 8, Hillsboro 6 (grande rimonta dei Volcanoes che hanno subito cinque corse nella prima ripresa, tutte segnate ai danni del partente Leenhouts; nuova vittoria per il rilievo Sanchez, 2-0). Record: 3-3.

2014 NCAA College World Series
Mercoledì 18 giugno (Tabellone 1)
Gara-9: Texas 1, UC Irvine 0 (decide un solo shot dell'interbase Hinojosa nella parte alta del settimo episodio, primo fuoricampo in assoluto di questa edizione delle CWS; ottimo il partente di Texas, Chad Hollingsworth, che in 8.1 riprese lanciate ha concesso solo quattro valide). UC Irvine eliminata.
Oggi, giovedì 19 giugno (Tabellone 2)
Gara-10: Mississippi - Texas Christian (chi perde è eliminato)
Domani, venerdì 20 giugno
Gara-11 (Tabellone 1): Texas - Vanderbilt
Gara-12 (Tabellone 2): vincente Mississippi/Texas Christian - Virginia

mercoledì 18 giugno 2014

San Francisco 2, Chicago White Sox 8 (gara n. 71, martedì 17 giugno 2014)

Cain e Righetti ieri: profondo dolore
Il fuoricampo di Pence ci aveva illuso.
E il singolo produttore di Posey, pure.
La nuova opaca prestazione di Cain però ci ha riportato con i piedi per terra; un partente che ha concesso otto corse e nove valide (di cui due fuoricampi entrambi da due corse) nello spazio di tre riprese. Fine dei giochi e gruppo pronto a leccarsi le dolorose e sanguinolenti ferite. Che sanguinano ancora di più per un Cain che da due stagioni è l'ombra sbiadita e stropicciata di chi abbiamo conosciuto fino alla fine del 2012. Stasera contro il forte mancino Chris Sale (5-1) proveremo a raddrizzare un'imbarcazione che continua ad aprire falle (tipo la schiena infiammata di Pagan o lo slump protratto di Hicks). Intanto Los Angeles si sta riportando sotto e per poterla vedere in maniera positiva vogliamo pensare che questa nostra striscia negativa sia giunta quando avevamo ben nove e gare e mezzo di vantaggio sugli inseguitori.

17 giugno 2014
San Francisco 101 000 000 2-7-1
Chicago White Sox 002 330 00x 8-10-1
Perde: Matt Cain (1-5)
Fuoricampo: Hunter Pence (solo shot
Note: Cain 5.0IP, 10H, 8R

Classifica della NL Ovest dopo le gare di martedì 17 giugno 2014
.606 San Francisco 43-28
.534 Los Angeles 39-34 5
.479 Colorado 34-37 9
.408 San Diego 29-42 14
.405 Arizona 30-44 14.5

--Voci dalle Leghe Minori-- (martedì 17 giugno 2014)
Pacific Coast League: Fresno 4, New Orleans 3 (tutte e quattro le corse sono entrate nel terzo episodio: fuoricampo n. 22 per Duvall e n. 4 per Ishikawa; vince il partente Heston, molto bene, 7-3; ed ottimo il rilievo di De Paula). Record: 37-36.
Eastern League: Richmond 1, Binghamton 5 (sconfitta al partente Blach, 4-4, e male anche i rilievi di Carignan e di Osich). Record: 39-29.
Northwest League: Vancouver 3, Salem-Keizer 4 (nuovo successo in rimonta grazie alle quattro corse realizzate tra il settimo e l'ottavo episodio; Massoni 2/4 -1HR- e 2RBI; vince il rilievo Encinosa, 1-0, mentre il partente Forjet ha avuto qualche problemino di troppo: 8H e 3R in 5.0 riprese lanciate). Record: 2-3.
Daniel Carbonell: ufficialmente assegnato ai Volcanoes di Salem-Keizer il neo-acquisto cubano che appena giungerà col visto di lavoro si metterà a disposizione del manager Davenport.

2014 NCAA College World Series
Martedì 17 giugno (Tabellone 2)
Gara-7: Texas Tech 1, Mississippi 2 (Rebels in vantaggio nella settima entrata poi nell'ultimo attacco prima giunge il pareggio dei texani poi Mississippi segna la corsa decisiva; per questi ultimi ottima la partenza di Trent con 6 valide incassate ma nessuna corsa permessa in 8.0 inning lanciati).
Gara-8: Texas Christian 2, Virginia 3 -dopo 15 inning- (negli sconfitti: Bacak 3/6 in battuta; il partente Finnegan chiude con 8.0IP, 9H e 2R. Nei vincitori: Cogswell 3/5 mazza in mano; il partente Waddell totalizza 6 valide e 2 corse concesse in 7.0IP; decide una volata di sacrificio di Pineiro che batte a casa la corsa della vittoria).
Louisville (Tabellone 1) e Texas Tech (Tabellone 2) eliminati e se ne tornano a casa.
Oggi, mercoledì 18 (Tabellone 1)
Gara-9: Texas - UC Irvine (chi perde è eliminato)
Domani, giovedì 19 giugno (Tabellone 2)
Mississippi - Texas Christian (chi perde è eliminato)

martedì 17 giugno 2014

Nella tana dei White Sox per riprendere la marcia felice!

Bentornato Santiago!
Attualmente penultimi con 33-37 di record nella divisione centrale della lega Americana, i Chicago White Sox che andiamo a trovare oggi e domani possono davvero rappresentare un'insidiosissima buccia di banana. In attacco Jordan Danks, fratello del mancino partente di stasera, il nostro ex-Conor Gillaspie, il cubano José Dariel Abreu (19 fuoricampi già battuti), il suo connazionale Alexei Ramirez e il marpione Adam Dunn (11 roundtrippers fin qui nel 2014) possono fornire diverse gatte da pelare alla nostra pur solida difesa e già stasera Matt Cain sarà chiamato ad una prova maiuscola. Alla luce delle gare disputate ieri, lunedì 16 giugno, ecco da quale classifica della NL Ovest ripartiremo:
.614 San Francisco 43-27
.528 Los Angeles 38-34 6
.486 Colorado 34-36 9
.414 San Diego 29-41 14
.411 Arizona 30-43 14.5

--Voci dalle Leghe Minori-- (lunedì 16 giugno 2014)
Pacific Coast League: ieri giornata di riposo. Da stasera Grizzlies impegnati a New Orleans per una serie di ben quattro gare.
Eastern League: ieri riposo. Da oggi Flying Squirrels in trasferta a Binghamton.
South Atlantic League: pausa per via dell'All Star Game. I Green Jackets tornano in campo giovedì 19 giugno ospitando Asheville.
Northwest League: Vancouver 9, Salem-Keizer 10 -in 12 inning- (strepitosa vittoria, prima della stagione, per i Volcanoes in rimonta. Sotto per 8 a 1 sono riusciti a segnare sei corse nel settimo attacco per poi subirne una nell'ottavo e pareggiare con due ulteriori nella parte bassa sempre del penultimo episodio. Decisivo un doppio di Massoni che ha portato a casa la corsa del trionfo. In attacco Fargas 3/5, Ryan Jones e Massoni entrambi 2/5. Brutta la gara del partente Ethan Miller, egregio il lavoro dei rilievi McCasland, Montero e Sanchez con quest'ultimo che ha guadagnato la vittoria, 1-0). Record: 1-3 ed evitata la sweep contro i campioni in carica.

2014 NCAA College World Series
Lunedì 16 giugno (Tabellone 1)
Gara-5 (perdenti): Texas 4, Louisville 1 (per i vincitori ottimo il partente French con 7.1IP, 4H e 1R).
Gara-6 (vincenti): Vanderbilt 6, UC Irvine 4 (vittoria in rimonta per Vandy grazie a tre corse nel sesto episodio che hanno capovolto il risultato. Nei Commodores segnalo il lead-off Swanson con 3/5 mentre il partente Beede, prima scelta dei Giants nel recente Draft, in 3.2IP ha subito 3 valide e 4 corse. Malino quindi il nostro Tyler! Vittoria al rilievo Buehler che in 5.1 inning lanciati non ha concesso niente di niente).
Oggi, martedì 17 giugno (Tabellone 2)
Gara-7 (perdenti): Texas Tech - Mississippi
Gara-8 (vincenti): Texas Christian - Virginia
Domani, mercoledì 18 giugno (Tabellone 1)
Gara-9: Texas - UC Irvine

Giants Talk

Dopo le indiscrezioni di circa un mese fa, tornano adesso forti alla carica i pensieri circa un notevole interessamento dei Giants per firmare Jeff Samardzija. Rimango della precisa idea che questo lanciatore possa davvero aiutare parecchio a stabilizzare la parte "bassa" della nostra Rotazione che continua a vivere degli alti e bassi, troppo spesso incontrollabili, di Lincecum e di Vogelsong. Appare evidente che il prezzo che verrà domandato dai Cubs non sarà solamente in denaro quanto anche in giocatori e se Sabean e soci saranno davvero interessati al destro d'origine serba allora è bene che si preparino a cedere qualche pezzo pregiato del farm-system. Mi viene in mente Kyle Crick, ad esempio, anche considerato che abbondiamo di buoni lanciatori sebbene a mio parere nessuno davvero eccezionale almeno nel volgere di un paio di stagioni. Voci insistenti, al limite dell'imbarazzante, si stanno sprecando anche per il ruolo di Seconda Base in cui l'assenza di Marco Scutaro si sta facendo decisamente sentire. Non tanto per il ruolo difensivo quanto per quello offensivo, leggasi "disciplina e acume in battuta". Difensivamente sia Brandon Hicks che Ehire Adrianza hanno talento da vendere mentre mazza in mano debbono ancora apprendere parecchio del mestiere. In questo ruolo sono in diversi a suggerire l'acquisto del marpione Chase Utley da Philadelphia ma qui bisognerà vedere cosa pensano i Giants anche in chiave futura visto che per il momento Joe Panik rimane a Fresno ad accumulare ulteriore bagaglio d'esperienza ma che presto potrebbe alzare la mano segnalandosi come il giusto erede di tale ruolo. In vista di presentarsi come "acquirenti" alla scadenza del prossimo 31 luglio i Giants dovranno quindi valutare bene queste problematiche alle quali aggiungo il mio personale punto di vista circa l'innesto di un ulteriore pezzo nel bullpen, magari un mancino.

Classifica settimanale dei fuoricampi e delle corse battute a casa.
Come i numeri possono sempre più ingannare nel baseball! La decima settimana di gare ci aveva consegnato un record di 5-1 con 6 fuoricampi e 25 corse battute a casa laddove la scorsa, l'undicesima, non solo ha visto il crollo con un record di 1-6 ma anche il riproporsi in pratica degli stessi numeri (beffardi): 5 fuoricampi e 25 corse battute a casa. La differenza negli ultimi sette giorni è stata fatta da un bullpen che è crollato sotto i colpi disperati di Colorado. Se abbiamo sempre elogiato sia Sergio Romo che il bullpen, non possiamo adesso caricarlo di tutte le croci e biasimi. Il baseball è fatto proprio così e molto frequentemente a striscie felici antepone slump dolorosissimi. Il dettaglio:
Fuoricampi (5)
1 Pence, Sandoval, Posey, Sanchez e Bumgarner.
Corse battute a casa (25)
3 Pence, Sandoval, Posey, Crawford e Sanchez
2 Colvin, Morse e Bumgarner
1 Hicks, Arias, Adrianza e Blanco.
In pratica ad eccezione di Pagan e di Perez tutti i giocatori di posizione hanno contribuito alla causa settimanale con almeno un RBI.

Ha colto tutti con sorpresa, ma anche con grande piacere, l'acquisto del cubano Daniel Carbonell. Certamente non un prospetto alla Puig o alla Céspedes, non un fuciliere quindi, quanto un talento in possesso di tutti e cinque gli strumenti basilari di questa disciplina. Un Carbonell inseguito da diversi club della MLB e che per di più sia in attacco che in difesa ha qualità da vendere e margini di progresso elevatissimi. Guadagnando poco più di un milione di dollari a stagione per un quadriennio, appare probabile che il suo innesto in prima squadra potrebbe avvenire già nella prossima stagione sempre che sappia adattarsi alla filosofia del club e alle attese poste su di lui. Questo arrivo contraddice quindi chi da tempo ritiene il nostro management poco aperto al mercato internazionale: in questo caso la duttilità di Carbonell, la sua giovine età di 23enne e le sue notevoli potenzialità hanno portato Sabean, Evans e truppe cammellate a decidersi per la sua scelta. Non credo si tratterà del solo acquisto di "matrice cubana" che andremo a fare. Spero se ne avranno altri grazie ad uno scouting system di eccellente qualità quale quello che possiamo vantare. Vediamo e capiremo.

Giants Talk, n. 17
Martedì 17 giugno 2014

lunedì 16 giugno 2014

Firmato il cubano Daniel Carbonell

...da Camaguey...
A sorpresa i Giants hanno firmato un giocatore cubano.
Nella mattinata odierna (le 10 ora di San Francisco) il club ha fatto sapere di avere firmato con un contratto quadriennale l'Esterno promettente Daniel Carbonell Arredondo.
Questo "pelotero" 23enne era fuggito dall'isola natia lo scorso fine ottobre 2013 dopo essere stato sospeso nel precedente mese d'agosto perché scoperto a preparare una fuga illegale.
Carbonell dal 2009 al 2013 ha disputato quattro edizioni della Serie Nacional de Béisbol cubana come Esterno nelle fila della celebrata squadra del Camaguey con cui ha accumulato un ottimo .287 di media battuta e 9 fuoricampi in 190 gare.
Si tratta di un giocatore molto atletico e velocissimo con esperienza in tutte e tre i ruoli di Esterno. Carbonell è uno switch-hitter quindi sa battere in entrambe le posizioni. E i report dei vari scout segnalano inoltre un giocatore abilissimo in tutti i fondamentali.
Al momento questo giocatore si trova a Mérida in Messico da cui otterrà al più presto un visto lavorativo per recarsi stabilmente a San Francisco.
Carbonell è stato inserito nel roster a quaranta dove con la dipartita di David Huff era rimasto un buco.
La società ritiene, dopo un primo periodo di valutazione a Scottsdale, di indirizzarlo a San José nel Singolo A ma una decisione definitiva sarà presa con calma.
I Giants hanno battuto la concorrenza di diversi club tra cui Yankees, Toronto e Seattle.
Bienvenido Daniel!

Colorado 8, San Francisco 7 (gara n. 70, domenica 15 giugno 2014)

Bochy e Gutierrez scossi, ieri
E' finita nel peggiore dei modi.
E non solo perché abbiamo incassato la prima sweep della stagione, peraltro casalinga e peraltro precedeuta da una quasi-sweep contro Washington. Ma sopratutto perché per la terza gara di seguito siamo stati rimontati dolorosissimamente.
Non sono bastati i solo shot di Sanchez, di Sandoval e ancora di Bumgarner (che evidentemente contro i Rockies è ispirato). Non è bastato un ottimo Colvin e un più che valido Bumgarner al lancio a cui avevamo anche perdonato la fucilata da due corse patita dal "solito" Tulowitzki. I 2/3 di ripresa di Gutierrez sono stati devastanti (quattro corse subite con tanto di sorpasso) e così chiudiamo l'homestand con un fastidiosissimo 4-6 sebbene era da dire che il momento di grazia raggiunto con il record di 42-21 (quindi .667) non poteva durare per sempre. C'è da dire anche che in questo slump siamo stati capaci di limitare i danni in classifica dove i losangeliani sono adesso a sei gare e mezzo di distanza. Oggi è giornata di riposo e di trasferimento a Chicago dove da domani disputeremo due gare di inter-lega contro i White Sox della rivelazione cubana Abreu, super-cannoneggiatore di dinger. Domani sera avremo il ritorno di Matt Cain (1-4) che sarà opposto al 29enne mancino John Danks (5-5) mentre mercoledì sarà il turno di Tim Hudson (7-2) ad affrontare un mancino,  il 25enne Chris Sale (5-1).

Ritorna Santiago: prima della gara di ieri pomeriggio i Giants hanno richiamato il guarito Santiago Casilla e la corrispettiva partenza è toccata a George Kontos con direzione Fresno.

15 giugno 2014
Colorado 002 010 140 8-10-2
San Francisco 030 211 000 7-11-0
Perde: Juan Carlo Gutierrez (1-2)
Fuoricampi: Hector Sanchez (solo shot), Pablo Sandoval (solo shot), Madison Bumgarner (solo shot)

Classifica della NL Ovest dopo le gare di domenica 15 giugno 2014
.614 San Francisco 43-27
.521 Los Angeles 37-34 6.5
.493 Colorado 34-35 8.5
.420 San Diego 29-40 13.5
.417 Arizona 30-42 14

--Voci dalle Leghe Minori-- (domenica 15 giugno 2014)
Pacific Coast League: Omaha 10, Fresno 7 (micidiale sweep rifilata da Omaha, 4-0. Duvall ha messo a segno il fuoricampo stagionale numero ventuno. Male il partente Kickham, perde Bucardo, 0-1). Record: 36-36.
Eastern League: New Hampshire 0, Richmond 2 (decide un fuoricampo di Harris da due corse al sesto attacco; vince il partente Mejia, 3-5, bene il rilievo di Strickland). Record: 39-28, e si torna primi nella Western Division.
California League: campionato fermo per la disputa dell'All Star Game. Si torna in campo giovedì 19 giugno quando i Giants saranno in trasferta a Visalia.
South Atlantic League: Augusta 4, Savannah 2 (vittoria in rimonta. vince Ysla impiegato come rilievo, 4-4; sempre dal bullpen si è rivisto Gregorio dopo lungo infortunio). Record: 34-34.
Northwest Division: Vancouver 6, Salem-Keizer 1 (McCall 2/4; perde il partente Gonzalez, 0-1). Record: 0-3.

2014 NCAA College World Series
Domenica 15 giugno 2014
Gara-3: Texas Tech 2, Texas Christian 3 (ottimo Morrison, il partente di Texas Christian: 7.1IP, 5H e 1R).
Gara-4: Mississippi 1, Virginia 2 (conto delle valide: 8 a 1 per Virginia che però trova la corsa della vittoria solo nella parte bassa dell'ultimo attacco quando Papi, 2/4, spedisce a casa il compagno per il successo meritato quanto risicato. Kirby, partente di Virginia, chiude con 7.0IP, 1H e 1R).
Oggi, lunedì 16 giugno (Tabellone 1)
Gara-5 (perdenti): Texas - Louisville
Gara-6 (vincenti): Vanderbilt - UC Irvine
Domani, martedì 17 giugno (Tabellone 2)
Gara-7 (perdenti): Texas Tech - Mississippi
Gara-8 (vincenti): Texas Christian - Virginia