martedì 17 giugno 2014

Giants Talk

Dopo le indiscrezioni di circa un mese fa, tornano adesso forti alla carica i pensieri circa un notevole interessamento dei Giants per firmare Jeff Samardzija. Rimango della precisa idea che questo lanciatore possa davvero aiutare parecchio a stabilizzare la parte "bassa" della nostra Rotazione che continua a vivere degli alti e bassi, troppo spesso incontrollabili, di Lincecum e di Vogelsong. Appare evidente che il prezzo che verrà domandato dai Cubs non sarà solamente in denaro quanto anche in giocatori e se Sabean e soci saranno davvero interessati al destro d'origine serba allora è bene che si preparino a cedere qualche pezzo pregiato del farm-system. Mi viene in mente Kyle Crick, ad esempio, anche considerato che abbondiamo di buoni lanciatori sebbene a mio parere nessuno davvero eccezionale almeno nel volgere di un paio di stagioni. Voci insistenti, al limite dell'imbarazzante, si stanno sprecando anche per il ruolo di Seconda Base in cui l'assenza di Marco Scutaro si sta facendo decisamente sentire. Non tanto per il ruolo difensivo quanto per quello offensivo, leggasi "disciplina e acume in battuta". Difensivamente sia Brandon Hicks che Ehire Adrianza hanno talento da vendere mentre mazza in mano debbono ancora apprendere parecchio del mestiere. In questo ruolo sono in diversi a suggerire l'acquisto del marpione Chase Utley da Philadelphia ma qui bisognerà vedere cosa pensano i Giants anche in chiave futura visto che per il momento Joe Panik rimane a Fresno ad accumulare ulteriore bagaglio d'esperienza ma che presto potrebbe alzare la mano segnalandosi come il giusto erede di tale ruolo. In vista di presentarsi come "acquirenti" alla scadenza del prossimo 31 luglio i Giants dovranno quindi valutare bene queste problematiche alle quali aggiungo il mio personale punto di vista circa l'innesto di un ulteriore pezzo nel bullpen, magari un mancino.

Classifica settimanale dei fuoricampi e delle corse battute a casa.
Come i numeri possono sempre più ingannare nel baseball! La decima settimana di gare ci aveva consegnato un record di 5-1 con 6 fuoricampi e 25 corse battute a casa laddove la scorsa, l'undicesima, non solo ha visto il crollo con un record di 1-6 ma anche il riproporsi in pratica degli stessi numeri (beffardi): 5 fuoricampi e 25 corse battute a casa. La differenza negli ultimi sette giorni è stata fatta da un bullpen che è crollato sotto i colpi disperati di Colorado. Se abbiamo sempre elogiato sia Sergio Romo che il bullpen, non possiamo adesso caricarlo di tutte le croci e biasimi. Il baseball è fatto proprio così e molto frequentemente a striscie felici antepone slump dolorosissimi. Il dettaglio:
Fuoricampi (5)
1 Pence, Sandoval, Posey, Sanchez e Bumgarner.
Corse battute a casa (25)
3 Pence, Sandoval, Posey, Crawford e Sanchez
2 Colvin, Morse e Bumgarner
1 Hicks, Arias, Adrianza e Blanco.
In pratica ad eccezione di Pagan e di Perez tutti i giocatori di posizione hanno contribuito alla causa settimanale con almeno un RBI.

Ha colto tutti con sorpresa, ma anche con grande piacere, l'acquisto del cubano Daniel Carbonell. Certamente non un prospetto alla Puig o alla Céspedes, non un fuciliere quindi, quanto un talento in possesso di tutti e cinque gli strumenti basilari di questa disciplina. Un Carbonell inseguito da diversi club della MLB e che per di più sia in attacco che in difesa ha qualità da vendere e margini di progresso elevatissimi. Guadagnando poco più di un milione di dollari a stagione per un quadriennio, appare probabile che il suo innesto in prima squadra potrebbe avvenire già nella prossima stagione sempre che sappia adattarsi alla filosofia del club e alle attese poste su di lui. Questo arrivo contraddice quindi chi da tempo ritiene il nostro management poco aperto al mercato internazionale: in questo caso la duttilità di Carbonell, la sua giovine età di 23enne e le sue notevoli potenzialità hanno portato Sabean, Evans e truppe cammellate a decidersi per la sua scelta. Non credo si tratterà del solo acquisto di "matrice cubana" che andremo a fare. Spero se ne avranno altri grazie ad uno scouting system di eccellente qualità quale quello che possiamo vantare. Vediamo e capiremo.

Giants Talk, n. 17
Martedì 17 giugno 2014

Nessun commento:

Posta un commento