mercoledì 13 agosto 2014

Chicago White Sox 3, San Francisco 2 -10 inn- (gara n. 119, martedì 12 agosto 2014)

Huge crack in the Machine...
Non c’è oramai più da meravigliarsi.
Il giocattolo si è rotto.
Piaccia o meno è così e ben difficilmente, nonostante i futuri tentativi di accomodarlo, potrà riprendere a funzionare. E comunque sia, non funzionerà certamente come prima.
Solamente due mezzi miracoli, con già due eliminati, nella parte bassa dell’ultimo attacco ieri sera hanno permesso ai sempre più grigi Giants di agguantare gli altrettanto grigi White Sox; ospiti fuggiti avanti nel primo attacco grazie a un fuoricampo maligno che ha gelato un Vogelsong sì solido, ma sempre e comunque “disattento” e che continua a subire docce fredde micidiali oltre tutto peggiorate dall’ingiuria del malfunzionamento della squadra. E ospt, ancora, lesti ad approfittare nel primo inning supplementare, quanto è bastato per mettere a frutto la corsa del definitivo vantaggio.
Come ha scritto domenica scorsa, 10 agosto, Andrew Baggarly: “This team is missing too many nuts, bolts and washers”.
Oramai è un dato di fatto.
Oramai questo è il trend.
E proprio quando bisognava consolidare il grande lavoro svolto fino a fine maggio, siamo invece scivolati ruzzolando progressivamente in maniera rovinosa a giugno e luglio.
I losangeliani adesso hanno sei gare di vantaggio e, francamente, non vedo come possiamo rimontare tale deficit, tanto meno anche solo accorciarlo.
Stasera avremo la possibilità, ennesima, di provare a riprenderci. Non fosse solo che per cercare di fermare a cinque la striscia di sconfitte consecutive. In bocca al lupo quindi al mio gradito Jacob Edward (vulgo: Jake) che salirà da partente sulla montagnola. Peavy vorrà rimediare lo 0-3 di partenza accumulato dal suo arrivo che, se letto in chiave generale del 2014, presenta un 1-12 davvero sconfortante.


12 agosto 2014
Chicago White Sox 200 000 000 1 3-5-0
San Francisco 000 000 002 0 2-9-0

Perde: Santiago Casilla (1-2)


Classifica della NL Ovest dopo le gare di martedì 12 agosto 2014

.570 Los Angeles 69-52
.521 San Francisco 62-57 6
.475 San Diego 56-62 11.5
.432 Arizona 51-67 16.5
.387 Colorado 46-73 22


…dalle Leghe Minori
(martedì 12 agosto 2014)

Pacific Coast League: Oklahoma City 6, Fresno 0 (perde Berken, 9-9). Record: 59-65.
Eastern League: Richmond 2, New Hampshire 8 (fuoricampo numero tredici per Harris; perde il partente Mejia, 5-8). Record: 68-54.
California League: San José 6, Rancho Cucamonga 4 (un triplo per Carbonell, 4/5 per Delfino). Record: 30-21 (64-57).
South Atlantic League: Augusta contro West Virginia rinviata per pioggia.
Northwest League: Hillsboro 11, Salem-Keizer 14 (gara da venticinque valide in tutto di cui quattoridici per i Volcanoes capaci di rimontare da 1 a 8 fino ad ottenere la vittoria. Grande slam di Dylan Davis, terza scelta dello scorso giugno, 2/4 e un solo shot per Cole, 3/4 e 2RBI per Ewing: insomma, è stata la gara dei nuovi volti targati “draft 2014”). Record: 13-6 (31-26)
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