Il ritorno del nostro Angelo custode

Gara n. 134
Venerdì 30 agosto 2013
San Francisco 1, Arizona 0

Vincente= Tim Lincecum (8-13)
Salvezza= Sergio Romo (33)

Sì, è proprio lui!!!

Come per incanto, e contro ogni previsione, il ritorno di Angel Pagan dopo ottantaquattro gare di break ha risvegliato la voglia di vincere e di soffrire dei San Francisco Giants.
Schierato come lead-off ieri sera, Pagan ha subito mostrato la sua classe piazzando al primo turno in battuta un doppio che grazie ai due seguenti sacrifici di Scutaro e Belt gli hanno anche permesso di segnare la corsa dell'immediato vantaggio, corsa che poi è risultata decisiva ai fini del punteggio finale.
L'idea del management, di qui a fine stagione, sarà quello di fare disputare a Pagan non più di due gare consecutive anche tenuto conto che lo stesso giocatore ha dichiarato di "non essere oltre all'80-85% della forma". Per fare spazio a Pagan è stato rimandato Francisco Peguero a Fresno sebbene poi a inizio settembre lo rivedremo tornare nell'elenco espanso. Della gara di ieri ricordo anche un ottimo Lincecum e il validissimo lavoro della "spina dorsale forte" del nostro bullpen ovvero Lopez più Casilla, con Romo a chiudere.
Stasera si disputa la seconda sfida: per noi torna a lanciare Ryan Vogelsong (3-4), in buona ripresa dopo la lunga assenza, che si troverà come avversario il 25enne destro Trevor Cahill (5-10).

Classifica della NL Ovest dopo le gare di venerdì 30 agosto 2013
.590 Los Angeles 79-55
.511 Arizona 68-65 10.5
.471 Colorado 64-72 16
.448 San Diego 60-74 19
.448 San Francisco 60-74 19

Un brodino anche più amaro
Sarebbe toccato a Zito disputare la terza gara contro Arizona domani sera ma Bochy ha ritenuto molto meglio utilizzare Petit. Zito è stato "accontentato" comunque, venendo mantenuto in rotazione ugualmente per la sfida di lunedì sera a San Diego. Appare evidente come la scelta per domani contro i Diamondbacks sia caduta su chi è più in forma, relegando il male maggiore alla partita contro un avversario sulla carta molto meno forte. Altro brodino amarissimo, quindi, per il chitarrista triste numero settantacinque.

L'occhiolino dell'agente libero
Tra un mese, alla discreta età di trentasei anni, il forte Bronson Arroyo sarà per la prima volta nella sua carriera agente libero. Ha già dichiarato che non restare con Cincinnati gli dispiacerebbe moltissimo. Ma ha anche ammesso fuori dai denti che entrare nella rotazione dei San Francisco Giants gli piacerebbe assai. Bronson Arroyo fa della solidità e dell'efficienza i suoi cavalli di battaglia. Non è mai stato estromesso da alcuna rotazione in cui è stato inserito e questo grazie anche a una carriera che non gli ha riservato infortuni. Sempre presente quindi ogni cinque gare. Complimentoni!

Voci dal Triplo A
Pacific Coast League
I Salt Lake Bees (filiale dei Los Angeles Angels) sono i campioni della Pacific Northern Division. Giovedì sera nello scontro diretto hanno vinto per 8 a 4 a casa dei fortissimi Tacoma Rainiers (figliocci dei Seattle Mariners) distanziando questi ultimi delle gare necessarie per tornare vincitori di questa division dopo quattro stagioni a bocca asciutta. Una cosa curiosa invece accade nella American Northern Division dove in vetta sono appaiati i Memphis RedBirds e gli Omaha Storm Chasers con l'identico record di 68-73, il che significa che chi si qualificherà alla post-season vi andrà con un saldo negativo tra vinte e perse.
International League
I Pawtucket Red Sox (indovinate un pò di quale club di MLB sono filiale???) sono i vincitori della North Division e pertanto si attende solamente il nome della quarta squadra, quella che avrà la wild card, per sapere il lotto delle semifinaliste. In corsa, dopo le gare di ieri sera, rimangono i Rochester RedWings (74-67) e i Norfolk Tides (74-66).

Masahiro e "Pito" sulla lista della spesa

E' già tempo di guardare al futuro.
E quindi di ponderare con estrema attenzione tutto ciò che ci è mancato in questo 2013: per non ripetere la vergogna.
Nessuno ha la sfera di cristallo, charamente, ma ritenere che serva solamente un nuovo partente invece di due è un qualcosa che potrebbe NUOVAMENTE rivoltarsi contro il pitching staff nel 2014.
Sappiamo che a Zito non verrà rinnovato il contratto (in caso contrario ci sarebbe veramente da preoccuparsi della sanità mentale del nostro management), vorremo vedere Cain come reagirà dopo un autunno e gran parte dell'inverno senza post-season alle spalle (da più parti dicono che sia per questa ragione di super-carico psico-fisico che in questa stagione stia vivendo alti e bassi) e sarà ingrigante capire se Gaudin ritornerà in rotazione, identica sorte che riguarderà Vogelsong come pure Lincecum.

Masahiro Tanaka

I Giants, e la notizia è già filtrata abbondantemente dalla clubhouse, hanno messo gli occhi sul quasi 25enne destro Masahiro Tanaka, nazionale nipponico all'ultimo (ed inutile quanto nocivo) World Baseball Classic. Il giovine in questa stagione con i Rakuten Golden Eagles sta giocando a dir poco alla grande e al termine della loro lega professionistica (NPB) sarà sul mercato. Per inciso non a caso i Rakuten Golden Eagles al momento sono primi nella Pacific League (mentre i miei amati Hanshin Tigers sono secondi dietro ai Tokyo Giants nella Central League).
Ecco alcuni numeri di Masahiro Tanaka (niente a che vedere di parentela con il nostro Kensuke ora a Fresno) aggiornati al "minuto":
gare da partente: 21
record: 18 vinte e ZERO perse
ERA: 1.15
riprese lanciate: 165.0
fuoricampi subiti: 5 (CINQUE)
strike-out: 138
basi per balls: 23
Non sono riuscito a trovare la statisca del WHIP (basi per balls + valide fratto riprese lanciate) e pigramente ho rinunziato a farlaa mano.
Uno dei nostri scout, nientemeno che Pat Burrell, sarà in Giappone tra qualche giorno per osservarlo a lungo.

José Dariel Abreu

Un altro "pelotero" nel mirino dei nostri adorati è il 26enne prima base cubano José Dariel Abreu, soprannominato "Pito", un fucilatore di primordine che dovrebbe fissare la sua dimora a Haiti o più probabilmente in Messico (o in Repubblica Dominicana). Abreu è fuggito ai primi di questo mese agostano dalla sua amata isola ed è in cerca di un contratto nella MLB dopo avere visto Céspedes e Puig ottenere "vitalizi" con Oakland e i Los Angeles Dodgers. Nel recente (e sempre inutile quanto dannoso) World Baseball Classic "Pito" in sei gare ha battuto .383 (corèl?) con tre fuoricampi e nove corse battute a casa. Fino a tutta la scorsa Serie Nacional 2012/13 con i miei adorati "verdi" di Cienfuegos questo prima base ha cannoneggiato 184 fuoricampi e 593 RBI con una media di .342. Mica male, vero?

Mesi fa ho espresso il desiderio e la convinzione che l'esterno e fuciliere assoluto Alfredo Despaigne (che ha militato nella LMB messicana in questo 2013) venisse messo sotto contratto da San Francisco. Legnatore eccellente. E visto i semi-drammatici problemi che abbiamo avuto nell'outfield questo fortissimo pelotero-slugger potrebbe benissimo fare al caso nostro. PS qualcosa sta evidentemente cambiando nell'approccio del management dei Giants che sul mercato degli agenti liberi da tempo immemore non si affidano a "stranieri" dopo il bluff del lanciatore cubano Osvaldo Fernandez. Ragioni di mero conteggio economico ma anche di considerazione delle grandi qualità dei giocatori latinoamericanos (e quelli cubani non sono secondi a nessuno, anzi) sono alla base di questa lenta ma possibilmente inesorabile inversione di tendenza.

Chiamati a settembre
Ribadisco la mia previsione: Hembree, Dunning, Lively, Adrianza, Dominguez e Monell. Sicuramente torneranno Pagan, Perez e Noonan ma sul primo io non vedo che fretta ci sia a due mesi dall'operazione. Incrociamo le dita e speriamo che Kontos se ne rimanga a Fresno.

Zito quasi sicuramente no (ciò: sperémo!)
Bochy annuncerà oggi se domenica nella terza sfida contro Arizona tornerà a lanciare da partente Zito o Petit. Quest'ultimo, approfittando del giorno di pausa di ieri, sarebbe papabile in quanto regolarmente al quinto giorno di pausa. Da più parti si dice (e silenziosamente anche si spera) che Zito torni nel bullpen. In tal caso sarebbe poi interessante vedere la prossima settimana, se né Cain e né Gaudin rientreranno, chi sarà il quinto partente. E la mia scelta, lo sapete, è Guillermo Moscoso.
Stasera pertanto riprendono le ostilità con Lincecum opposto a Delgado. Vediamo se il giorno di break ci ha fatto bene (ne dubito assai, ahimè!).

Angoletto messicano (ultima parte)
Congratulazioni vivissime alle Tigres di Quintana Roo che ieri sera si sono laureate campioni della LMB. Vincendo gara 5 a Monterrey contro i Sultanes per 5 a 2 le Tigres si sono assicurate l'undicesimo titolo della loro storia. Decisivo un fuoricampo da due corse del fuciliere Jorge Vazquez al sesto inning contro Wilkins Arias quando lo score era in parità, 2 a 2. A poco o nulla, ai miei Sultanes, è valso chiudere la gara avendo battuto dodici valide contro soltanto le sette di Quintana Roo. Un brodino, freddo e amarissimo. Lanciatore vincente è risultato il 34enne destro cubano Amauri Sanit che ha permesso solo due corse sebbene concedendo dieci valide. Sanit chiude la postemporada con un record di 3-1 dopo che in stagione regolare aveva eccelso con un chiaro 12-4.

Bumgarner nuovamente punito da un singolo inning sbagliato

Gara n. 133
Mercoledì 28 agosto 2013
San Francisco 4, Colorado 5

Perdente= Madison Bumgarner (11-9)

Come nella precedente uscita, anche ieri sera il nostro amato Bum-Bum ha incappato in un inning malefico.
E così in un attimo il punteggio da 1 a 1 è passato ad un mortifero 5 a 1 per i padroni di casa che fino a quel punto poco o nulla avevano fatto, anche se in battuta erano riusciti a farsi valere in confronto ai nostri disastrati giocatori.
Tre corse incamerate dai Giants nell'ottava ripresa ci hanno fatto ben sperare ma non dobbiamo mai dimenticare che questa stagione 2013 non è quella in cui la forza caratteriale ci permette rimonte e mezzi-miracoli. Per cui nuovamente per una corsa lasciamo la posta in palio.
Oggi riposo e spostamento a Phoenix dove da domani sera prenderà il via il trittico di fine settimana contro Arizona: per noi partirà Tim Lincecum (7-13) opposto al 24enne panamense Randall Delgado (4-4).

Classifica della NL Ovest dopo le gare di mercoledì 28 agosto 2013
.586 Los Angeles 78-55
.515 Arizona 68-64 9.5
.467 Colorado 63-72 16
.451 San Diego 60-73 18
.444 San Francisco 59-74 19

Angoletto messicano
Si porta sul 3 a 1 Quintana Roo nella Serie del Rey 2013 della Liga Mexicana de Béisbol. Ieri sera le Tigres hanno sbriciolato per 12 a 1 i padroni di casa dei Sultanes de Monterrey grazie ad un attacco cinico e produttivo che ha messo in ginocchio i lanciatori locali Valdez, Solano, Menchaca e Guerrero. Questa sera, sempre a Monterrey, si disputa gara 5 con i locali con le spalle al muro obbligati a vincere per potere protrarre la sfida col ritorno sul diamante dei Tigres.
Sempre e comunque: arriba Sultanes!

Toh, si risveglia Panda. Toh: c'è Petit!

Gara n. 132
Martedì 27 agosto 2013
San Francisco 5, Colorado 3

Vincente= Yusmeiro Petit (1-0)
Salvezza= Sergio Romo (32)

Bentornato Yusmeiro!

Chi aveva bisogno di avere la prova che Yusmeiro Petit fosse ancora un braccio consistente ieri sera al Coors Field è stato accontentato, evento che parallelamente porta a domandare a Bochy e a Sabean (e a Evans) perché dallo scorso 23 luglio questo venezuelano dallo stile aggressivo ed efficace, e con quattro generi diversi di lancio proponibili in qualsiasi situazione, sia prima stato messo nella DFA e poi riacquisito per lanciare a Fresno.
Si è risvegliato Panda che ha messo a segno il decimo fuoricampo stagionale peraltro azzeccando la legnata appena dopo quella identica di Pence per un parziale di 3 corse a zero nel primo attacco che hanno in un qualche modo tagliato le gambe ai padroni di casa. Sandoval ha chiuso la sfida con un eccellente 3 su 4 ma meglio di lui ha fatto Belt che solo nell'ultimo turno in battuta non ha azzeccato la valida, terminando con un eloquentissimo 4 su 5 quale terzo legnatore del line-up.
Stasera il trittico si chiude con il ritorno sulla montagnola di Madison Bumgarner (11-8) opposto al buon 25enne venezuelano Jhoulys Chacin (12-7).

Innesti settembrini
Mentre Bochy non ha voluto specificare se Gary Brown verrà preso in considerazione per l'espansione dell'active roster dal 1° di settembre, si è però saputo dalla voce del medesimo che saranno "cinque o sei gli innesti da Fresno". Provo a fare un pronostico? Hembree, Dunning, Lively, Adrianza, Dominguez e Monell. A parte Dunning ho voluto citare solo eventuali volti nuovi. Non me ne vogliano Perez, Tanaka e compagnia cantante (tra cui anche il mio beneamato Noonan!). E nemmeno Pagan e Kontos.

Torres si opera
I problemi di speroni al piede di Torres obbligano il giocatore a sottoporsi ad intervento chirurgico, operazione che verrà effettuata oggi o domani in una clinica specializzata in North Carolina (giusto a due passi dall'AT&T Park...). Bochy ha affermato che il periodo di convalescenza per Torres sarà di "almeno sei mesi" cosicché non potrà purtroppo presentarsi allo spring training camp di Scottsdale.

Tre uomini nei waivers
Lopez, Pence e Lincecum sono stati inseriti nella lista dei waivers. Tutti e tre saranno agenti liberi dal primo ottobre prossimo e per il trio vi sono amplissime possibilità di ritornare in casacca Giant nel 2014. Rimane comunque difficile che qualche club in corsa per i play-off li ingaggi. Scadenza trattative: il 31 agosto.

Zito sprofonda ancora più giù
Con le spalle al muro e interiormente di certo distrutto, Barry Zito ha ben pensato di intorbidire le acque con i giornalisti circa la sua, disastrosa, stagione in corso. Il mancino ha sostenuto che niente in peggio è mutato rispetto al 2013 per cui le sue prestazioni al lancio sono di buona qualità, aggiungendo che i due fuoricampi di lunedì sera subiti da Colorado sono stati due grandi colpi di qualità di Helton e Blackmon. A parte il fatto che su quest'ultima affermazione c'è parecchio da storcere il naso, ricordo che il record di 4-10 attuale parla chiaro. Nuovamente: xè pèso el tacòn del buso...

Classifica della NL Ovest dopo le gare di martedì 27 agosto 2013
.583 Los Angeles 77-55
.519 Arizona 68-63 8.5
.463 Colorado 62-72 16
.447 San Diego 59-73 18
.447 San Francisco 59-73 18

Angoletto messicano
Quintana Roo si porta in vantaggio 2 a 1 nella Serie del Rey. Ieri sera le Tigres hanno vinto comodamente, 11 a 4, gara 3 sul diamante di Monterrey mazzolando sia Walter Silva che Jonathan Castellanos che in quattro inning hanno incassato sette corse. Questa sera sempre a Monterrey si disputa gara 4: per gli ospiti parte il californiano Horacio Ramirez che sarà opposto al dominicano Edward Valdez. Forza Sultanes!!

Voci dal Triplo A
I Red Hawks di Oklahoma City vincendo ieri sera per 5 a 4 contro Nashville si sono assicurati il titolo dell'American Southern nella Pacific Coast League, diventando la prima squadra di questa lega ad avere accesso ai play-off. Con un record di 79-59, con sole sei gare da disputare (ricordo che in tutto la stagione regolare nel Triplo A è di 144 partite), Oklahoma è imprendibile per gli inseguitori Albuquerque Isotopes (72-66). Oklahoma è filiale di Houston, Albuquerque dei Los Angeles Dodgers. Rammento inoltre che nell'International League hanno già guadagnato i play-off sia i Durham Bulls nella divisione South che gli Indianapolis Indians in quella West. Durham è filiale di Tampa Bay mentre Indianapolis lo è di Pittsburgh.

Dannosissime incongruenze per brodini

Gara n. 131
Lunedì 26 agosto 2013
San Francisco 1, Colorado 6

Perdente= Barry Zito (4-10)

Se è vero che quest'ultima parte di stagione servirà a Bochy e a Sabean per capire come meglio strutturare la squadra nel 2014, allora appare del tutto stupido ed incongruente l'avere utilizzato ieri sera Zito da partente. Già sarebbe stato grave utilizzarlo come rilievo, figuriamoci da starter.
Puntualmente il mancino numero settantacinque ha concesso due fuoricampi terminando il suo operato dopo quattro riprese e cinque corse permesse. Un brodino di chiusura contratto che a questo punto sembra certamente eccessivo per questo giocatore. D'accordo che la stagione è malandata ma ricordo che iniziare gli esperimenti soprattutto in rotazione è vitale in chiave 2014. Avere inserito Zito al posto dell'infortunato Gaudin come dicono a Venezia: "xè pèso el tacòn del buso".
Non c'è molto altro da aggiungere a questa gara: Peguero titolare ad esterno sinistro con Pill e Kieschnick entrati tardivamente come pinch-hitter.
Stasera nella seconda sfida vedremo finalmente partente Yusmeiro Petit (0-0), che così bene ha giocato nella prima gara del double-header contro Cincinnati lo scorso 23 luglio, opposto al 24enne Chad Bettis, pure lui un recente innesto dei Rockies in versione nuova stagione.

Classifica della NL Ovest dopo le gare di lunedì 26 agosto 2013
.588 Los Angeles 77-54
.515 Arizona 67-63 9.5
.466 Colorado 62-71 16
.450 San Diego 59-72 18
.443 San Francisco 58-73 19

Road to nowhere

Il tramonto agostano
Ecco alcuni numeri delle gare di Barry Zito in questo agosto 2013.
7 agosto con Milwaukee (rilievo), i Giants perdono
1.0IP, 3H, 2R, 1HR
11 agosto con Baltimore (rilievo), i Giants perdono
1.0IP, 3H, 3R, 1HR
14 agosto a Washington (rilievo), i Giants perdono
2.0IP, 1H
16 agosto a Miami (rilievo), i Giants vincono
1.0IP, 1H, 1R, 1HR
21 agosto con Boston (partente e perdente)
3.2IP, 7H, 6R, 1HR
26 agosto a Colorado (partente e perdente)
4.0IP, 9H, 5R, 2HR

In sei gare disputate quindi, quattro da rilievo e ben due da partente (sic, incredibile!), Zito ha lanciato per 12.2 riprese incassando 24 valide (di cui 7 fuoricampi) e 17 corse.
Il record dei Giants è stato di 1-5, con l'unica vittoria ottenuta nel famoso 14-10 a Miami.
Continuo a sostenere che fino a quando non rientrerà Chad Gaudin, sempre che ritorni in questo 2013, la mia scelta in rotazione favorisce Guillermo Moscoso e non il suddetto Barry Zito.

Improvviso (e beneaugurante) moto d'orgoglio

Gara n. 130
Domenica 25 agosto 2013
Pittsburgh 0, San Francisco 4

Vincente= Ryan Vogelsong (3-4)

Era ora!

Finalmente una prestazione di Vogelsong all'altezza del suo blasone.
E una difesa attenta che ha poi permesso all'ottavo inning di rifilare tre corse al pur quotato Burnett, mercé un triplo di Sandoval.
Era da poco più la metà di luglio che i Giants non vincevano due gare interne consecutivamente e quest'improvvisa reazione ci ha riportato se non altro la speranza di un finale di stagione che ci faccia riscattare almeno in parte il disastro di giugno e luglio.
Le sette gare interne con Boston e Pittsburgh apparivano un Everest da scalare invece tutto sommato chiudere con un record di 3-4 ci ha rimesso di discreto tono.
Da stasera via al trittico del Coors Field contro i pur malridotti Rockies poi giovedì avremo giornata di trasferimento ad Arizona dove disputeremo le tre gare di fine settimana.
Oggi per noi torna a lanciare Barry Zito (4-9) che sostituirà per la seconda gara consecutiva Chad Gaudin.
Per i padroni di casa partirà invece il quasi 27enne dominicano Juan Ramon Nicasio (7-6).

Classifica della NL Ovest dopo le gare di domenica 25 agosto 2013
.585 Los Angeles 76-54
.512 Arizona 66-63 9.5
.462 Colorado 61-71 16
.454 San Diego 59-71 17
.446 San Francisco 58-72 18

Angoletto messicano
La serie di finale della LMB, che si chiama "Serie del Rey", dopo due gare è in perfetta parità: una vittoria a testa quindi sia per Quintana Roo che per Monterrey.
Sabato 24 agosto in gara 1 le Tigres de Quintana Roo davanti ai propri seguaci hanno vinto per 5 a 4, punendo oltre misura il partente dominicano ospite Wilkins Arias che è rimasto soltanto 2.1 inning sulla montagnola.
Ieri, domenica 25 agosto, in gara 2 è invece giunta puntuale la riscossa dei Sultanes che al decimo inning si sono imposti sul diamante nemico per 8 a 7 in virtù di un solo shot del proprio lead-off Chris Roberson , dopodiché il quasi 32enne "cerrador" Oscar Villarreal ha zittito le mazze locali nella parte bassa della fatidica medesima ripresa.
Domani, 27 agosto, a Monterrey andrà quindi in onda gara 3: per Quintana Roo partirà il quasi 28enne mancino dominicano Kelvin Villa mentre per i miei adorati Sultanes vedremo all'opera il celebrato 36enne Walter Silva. Arriba Monterrey!!!

Gare di venerdì 23 e sabato 24 agosto 2013

Gara n. 128
Venerdì 23 agosto 2013
Pittsburgh 3, San Francisco 1
Perdente= M. Bumgarner (11-8)

Gara n. 129
Sabato 24 agosto 2013
Pittsburgh 3, San Francisco 6
Vincente= T. Lincecum (7-13)
Salvezza= S. Romo (31)

Stasera per la quarta e ultima sfida contro i Pirates tornerà a lanciare Ryan Vogelsong (2-4) che sarà opposto al celebratissimo A.J. Burnett (6-8) trentaseienne destro con già all'attivo 363 gare da partente.

Classifica della NL Ovest dopo le gare di sabato 24 agosto 2013
.589 Los Angeles 76-53
.516 Arizona 66-62 9.5
.458 Colorado 60-71 17
.450 San Diego 58-71 18
.442 San Francisco 57-72 19

Andata e ritorno in 24 ore
Giovedì 22 agosto, Kickham era tornato a Fresno ed era arrivato Noonan. Venerdì si è avuto il dietrofront: Kickham a roster e Noonan con i Grizzlies. In questi ultimi è anche approdato Pagan che si unirà dal 1° di settembre ai Giants quando si avrà l'estensione dell'active roster da 25 a 40 giocatori.

Qualcuno è ancora sano?

Gara n. 127

Giovedì 22 agosto 2013

Pittsburgh 10, San Francisco 5

Perdente= Guillermo Moscoso (1-2)

In vista dell'ultimo, mortifero e doloroso, mese di gare i San Francisco Giants continuano inesorabilmente non solo a perdere gare bensì anche a perdere pezzi della propria struttura. Sotto forma di giocatori.
Prima della gara di ieri Andres Torres è stato messo nella lista infortunati causa problemi di dolori ossei ricorrenti a un piede, fastidi che sembra lo stiano torturacchiando da diversi mesi. Poi durante il quarto inning una pallina battuta da una mazza dei Pirates ha colpito a un braccio Matt Cain, già di suo in una giornata difficile al lancio (due solo shot incassati e sette valide permesse in 3.1 riprese lanciate).
Il bullpen dei Giants, sul risultato di 3 a 3, è però crollato con Moscoso e Mijares che hanno incamerato sette corse. E qui finisce la storia della gara.
Si era pensato a Peguero, e non a Noonan, quale rimpiazzo per Torres poi alla fine il management ha ritenuto Noonan meglio equipaggiato.
Mi fa un piacere immenso vedere che Pill in battuta ha chiuso con un eccellente 3 su 4, venendo schierato titolare come esterno sinistro anche se a mio parere il suo NUOVO ruolo ideale sarebbe quello di difensore del sacchetto di terza base.
Circa l'ennesima figuraccia di Zito della sera prima con Boston, Bruce Bochy non si è espresso se tornerà a lanciare da partente nella prossima data di rotazione contro Colorado. Con Gaudin infortunato e Cain malconcio nonché con Zito in confusione psicologica, la rotazione è tutta da reinventare e non mi meraviglierei che Kickham e Moscoso venissero reinseriti. Se a questo ci aggiungiamo un Lincecum obtorto collo ondivago e un Vogelsong ammaccato, abbiamo proprio un bel quadretto...
Stasera nella seconda gara contro Pittsburgh avremo sul monte di lancio Madison Bumgarner (11-7) che se la vedrà contro il quasi 30enne destro Charlie Morton (4-3).

PS con la pena assoluta che stiamo facendo pare quasi parossistico l'inesistente distacco in classifica che abbiamo con San Diego (una gara) e con Colorado (due gare).

Classifica della NL Ovest dopo le gare di giovedì 22 agosto 2013
.591 Los Angeles 75-52
.516 Arizona 65-61 9.5
.457 Colorado 59-70 17
.449 San Diego 57-70 18
.441 San Francisco 56-71 19

Gli scolaretti

Per ragioni di carattere tecnico questo articolo viene pubblicato solamente oggi, venerdì 23 agosto 2013, invece di ieri come accaduto quasi regolarmente il giorno dopo la gara in questione.
Per cui i riferimenti temporali vanno adeguati al posponimento di un giorno dell'articolo medesimo.

Gara n. 126
Mercoledì 21 agosto 2013

Boston 12, San Francisco 1

Perdente= Barry Zito (4-9)

A posteriori il trittico con Boston tutto sommato è andato bene.
La sweep era dietro l'angolo ma gli agguerriti ospiti non ci sono riusciti sebbene ieri sera i nostri Giants sbagliando di tutto e di più abbiano portato chiunque a pensare come sia potuto succedere di vincere la sera prima. Non che i Red Sox ieri vestissero i panni dei Maestri, sia chiaro, ma San Francisco ha davvero dato l'impressione di essersi messo il grembiulino di chi si accinge a frequentare la prima elementare: scolaretti imberbi ed erratici.
Risultato? 12 a 1, con puntuale ritorno in ultima posizione nella division.
Zito è tornato partente restando in pectore per 3 riprese e 2/3 in cui ha concesso 7 valide e 6 corse ma nemmeno tanto di più ha reso il rientrante Kickham che, dopo il breve intermezzo di Machi, ha totalizzato 4 riprese lanciate dove ha permesso 5 valide e 6 corse (di cui tre maturate con un fuoricampo).
Il nostro brodino consolatorio è arrivato da Joaquin Arias che, dopo il triplo della sera prima, ha finalmente trovato il primo solo shot stagionale.
Per la cronaca, ma non è certo una novità, continuiamo a non azzeccare valide con giocatori minacciosi sulle basi, un impasse che nessuno è capace di spiegare ma che allo stato pratico ci ha avvelenato e mandato a male questa stagione.
Da stasera all'AT&T Park prende il via una serie di quattro sfide contro i fortissimi Pirates. Oggi rivedremo sul mound Matt Cain (8-8) che troverà come avversario il quasi 26enne mancino Jeff Locke (9-4).

Classifica della NL Ovest dopo le gare di mercoledì 21 agosto 2013
.587 Los Angeles 74-52
.520 Arizona 65-60 8.5
.461 Colorado 59-69 16
.449 San Diego 57-70 17.5
.444 San Francisco 56-70 18

Alla fine sorride San Francisco (mai mollare!)

Gara n. 125
Martedì 20 agosto 2013

Boston 2, San Francisco 3

Vincente= Sergio Romo (4-6)

"Grazie del regalone!"

Dopo i primi tre attacchi ospiti di ieri sera la gara appariva, ai più, altro se non lo svolgimento di un canovaccio stra-conosciuto.
Un déjà vu doloroso che in questo 2013 ci siamo abituati a trangugiare, ed anche a digerire in fretta, in vista della gara seguente.
Boston conduceva 2 a 0 e un Vogelsong tutto sommato decente, ma niente più, era solo in grado di opporre resistenza.
Nel quinto inning un triplo di Arias ha però ridestato le speranze dei Giants facendo incamerare la nostra prima corsa e poi una volata di sacrificio di Posey nel penultimo attacco ha portato a casa la corsa del clamoroso pareggio di Scutaro: 2 a 2.
Prima di questa gara una statistica a dir poco schiacciante ci informava che in questo 2013 quando ci siamo trovati in svantaggio dopo sette riprese il record che ne è conseguito è stato di 5-48 ovvero su cinquantatre svantaggi soltanto sul palmo di una mano si sono contate le vittorie "coming from behind".
Nel nono inning un Romo freddo e rinfrancato ha tramortito i bostoniani prima che il bullpen ospite deragliasse nella parte bassa: con due eliminati e Kieschnick sul sacchetto di prima base è arrivato, da tal Morales, il walk per il nostro Torres mentre subito dopo il medesimo lanciatore ha colpito Héctor Sanchez. A basi cariche è entrato il neofita Villarreal che ha fucilato quattro balls a Scutaro con cui si è chiusa la sfida dato l'automatica corsa (o passeggiata?) a casa base che ne è conseguita.
Un finale un pò insolito, certamente, ma a questo punto della stagione tutto fa brodo. E a cui aggiungo il 3 su 4 in battuta sia per il sempre più caldo Belt che per Kieschnick.Già, tutto serve: e questo anche in vista delle ultime trentasette gare e di una serie di innesti che il management ha intenzione di fare per il mese di settembre dove i nomi di Perez, di Peguero (toh chi si rivedrebbe), Dunning, Kontos (azz) e, speranzosamente, anche di Heath Hembree potrebbero diventare realtà. Per non scrivere del ritorno di Angel Pagan, dato per quasi sicuro.
Questa sera il trittico si conclude con la terza sfida: Barry Zito (4-8) rientra in rotazione per l'improvvisa assenza di Gaudin e sarà opposto al quasi 26enne mancino venezuelano Félix Doubront (8-6).

Entranti e uscenti
Da dopo la pausa per l'All Star Game il quotato Chad Gaudin è andato progressivamente accusando affaticamento alla mano destra, testimoni di ciò in effetti sono state le sue seguenti partenze. Un problema al suo tunnel carpale della mano in questione ha così suggerito al management di porlo sulla lista infortunati laddove Jeff Francoeur sia stato messo sulla DFA. Al loro posto da Fresno sono arrivati Mike Kickham e Jean Machi. Bochy non ha avuto tentennamenti a scegliere Zito come partente di stasera sebbene in molti indicassero Kickham come lo starter da utilizzare. C'è chi vede questo rientro di Zito come un contentino amaro, e io condivido appieno questa opinione, chi invece sostiene che Kickham debba comunque riambientarsi priva di future partenze.

Sta a vedere che...
Non solo per l'outfield sinistro. Ma adesso anche per la terza base. Brett Pill su richiesta di Bochy ha incominciato intensamente ad allenarsi sulle rimbalzanti verso l'hot stove. Sintomo che su di lui un certo genere di investimento dovrebbe portare frutti e considerazione. Alcuni giorni fa avevo abbozzato questo suggerimento per l'adorata esquina caliente e non posso che ammettere un certo piacere nel leggere che non avevo, forse del tutto, scritto un'idiozia.

PS io non escluderei però nemmeno che entro il 31 agosto un rilievo possa arrivare dai waivers. Non è detto infatti che l'appetito pro-bullpen si cheti solamente con i futuribili innesti dai Grizzlies.

Classifica della NL Ovest dopo le gare di martedì 20 agosto 2013
.584 Los Angeles 73-52
.524 Arizona 65-59 7.5
.465 Colorado 59-68 15
.448 San Francisco 56-69 17
.444 San Diego 56-70 17.5

Pronostico (purtroppo) rispettato

Gara n. 124
Lunedì 19 agosto 2013

Boston 7, San Francisco 0

Perdente= Tim Lincecum (6-13)

La durissima realtà...

Dodici valide ospiti contro solo sei delle nostre.
Lincecum che arriva a cento lanci già dopo cinque riprese.
E un bullpen targato Moscoso-Mijares che ha fatto quel che ha potuto per limitare i danni.
Come previsto Jon Lester ci ha tenuto a bocca asciutta e il resto l'ha fatto la superiore inerzia psicologica di una squadra ospite tutt'ora viva per la lotta ai play-off. Un'inerzia che i San Francisco Giants hanno totalmente smarrito già dalla fine dello scorso mese di maggio.
Ricordo ieri sera l'ottimo 3 su 4 di Andrés Torres, impiegato come lead-off, mentre Brett Pill ha ricevuto due basi per balls in altrettanti turni in battuta dopo essere entrato nel ruolo di Esterno Sinistro (e finalmente!!!) in sostituzione del sempre più deficitario Jeff Francoeur.
Questa sera per il secondo atto del trittico torna per i nostri adorati (sebbene anche molto scorticati) Ryan Vogelsong (2-4) che troverà come avversario Jake Peavy (9-5), il trentaduenne destro arrivato recentemente dai Chicago White Sox. Peavy per diversi giorni nello scorso luglio è stato indicato come un possibile acquisto dei Giants entro il 31 dello stesso mese, poi invece è approdato alla corte dei Red Sox dove in tre partenze ha totalizzato un record di 1-1 con inoltre una no-decision.

PS posso rubare un giocatore di Boston da schierare nei miei San Francisco Giants? Senza ombra di dubbio il quasi 25enne (li compirà il 9 settembre prossimo) terza base Will Middlebrooks al secondo anno in Major League. Non un fuoriclasse cristallino al momento, ma di una solidità molto ma molto promettente in quello che è il mio ruolo adoratissimo e preferitissimo fin da quando conobbi questo meraviglioso sport una quarantina d'anni fa.

Classifica della NL Ovest dopo le gare di lunedì 19 agosto 2013
.581 Los Angeles 72-52
.520 Arizona 64-59 7.5
.460 Colorado 58-68 15
.448 San Diego 56-69 16.5
.444 San Francisco 55-69 17

L'ennesima incompiuta

Gara n. 123
Domenica 18 agosto 2013

San Francisco 5, Miami 6

Perdente= Sandy Rosario (3-1)

Un miliardo di parole di lamentela forse non basterebbero.
E allora è meglio scriverne poche.
Due vantaggi sprecati, 2 a 0 e poi 5 a 4, diversi corridori rimasti in base e un bullpen che crolla psicologicamente. Tutto questo è avvenuto ieri contro una delle assolute Cenerentole del campionato, a ulteriore dimostrazione di quale stagione controversa stiamo disputando.
13 a 9 il conto delle valide in nostro favore. Ma anche due nostri errori pesantissimi. E per l'ennesima volta un discreto closer come Cishek dei Marlins con noi fa la figura dell'eroe.
Ricordo l'ottimo 3 su 5 di Gregor Blanco come lead-off e la nuova valida prestazione di Héctor Sanchez che ha chiuso con un bel 2 su 3: piccoli numeri che se non altro rendono meno indigesta l'ennesima frittata fatta.

Da stasera via al trittico interno con Boston. I Red Sox vengono all'AT&T Park bisognosi di una sweep per mantenere l'esiguo vantaggio nella propria divisione contro l'incalzante Tampa Bay. Stasera nella prima sfida torna a lanciare Tim Lincecum (6-12) che sarà opposto ad un lanciatore fortissimo e difficile da colpire quale Jon Lester (10-7) mancino 29enne di Tacoma (quindi mezzo compaesano del nostro Timmy, sempre stato di Washington si tratta) che è in rotazione con Boston dal 2006 avendo un signor record a tutt'oggi di 95-55 in ben 212 gare da partente.
Infine: se può aiutare la nostra causa per vincere noi questo trittico, confesso senza mezzi termini che i Boston Red Sox sono in assoluto, e da sempre, il club che maggiormente ho in antipatia nella Major League. Al confronto i New York Yankees, che detesto profondamente, mi sono persino simpatici.

PS la sconfitta di ieri per i nostri adorati è stata la numero sessantotto della stagione. Esattamente quante ne abbiamo subite in tutta la regular season del 2012. Mancano ancora 39 gare alla fine di questo campionato 2013 e voi che ne dite: riusciamo a piazzare un parziale di 39 vinte e zero perse? Visto che i Dodgers nelle ultime cinquantuno partite hanno scritto un clamoroso 42-9, sperare è lecito. Anche perché non costa niente.

Classifica della NL Ovest dopo le gare di domenica 18 agosto 2013
.585 Los Angeles 72-51
.525 Arizona 64-58 7.5
.464 Colorado 58-67 15
.452 San Diego 56-68 16.5
.447 San Francisco 55-68 17

Piccoli uomini ri-crescono

Gara n. 122
Sabato 17 agosto 2013
San Francisco 6, Miami 4

Vincente= Matt Cain (8-8)
Salvezza= Sergio Romo (30)

Barlumi di riscatto

Il buon pitching di Cain e il risveglio del dimagrito Sandoval (ha perso 22 libbre in sei settimane grazie alla cucina del fratello cuoco), di Blanco e di Torres ieri sera ci hanno assicurato la serie in terra di Florida nonché permesso di vincere la terza gara consecutiva. Un fatto che di questi tempi è quasi un lusso.
E stasera nell'ultima sfida del trittico torna a lanciare per noi Madison Bumgarner (11-7) nella clamorosa speranza di riuscire a mettere a segno quella sweep che ci manca soltanto...da tre mesi. Per i locali partirà sulla montagnola il 27enne destro Tom Koehler (3-8) nativo del Bronx nuovayorchese. Alla peggio se perderemo oggi non avremo fatto altro che sprecare l'ennesima, e vergognosamente perduta, occasione di questo 2013 da rimuovere per quel che riguarda i risultati sul diamante.

PS Bochy sta già vagliando le mosse per l'ultimo mese di stagione regolare. Tutto sommato, anche se a denti stretti, non esclude di provare una rotazione a sei partenti (!) ed inoltre potrebbe essere possibile la chiamata di Heath Hembree nel bullpen. Io personalmente proverei anche il 24enne infielder (terza base e interbase) venezuelano Ehire Adrianza che al momento con Fresno sta battendo .330. Mica male.

PS2 ieri sera Scutaro è uscito al sesto inning per il riacutizzarsi dei dolori alla schiena. Attendiamoci che, alla peggio, finisca temporaneamente sulla lista infortunati e che venga richiamato Noonan visto che anche Abreu è nella lista degli acciaccati e sta avendo una riabilitazione lenta, sebbene progressiva.

Classifica della NL Ovest dopo le gare di sabato 17 agosto 2013
.590 Los Angeles 72-50
.521 Arizona 63-58 8.5
.468 Colorado 58-66 15
.451 San Francisco 55-67 17
.447 San Diego 55-68 17.5

Angoletto messicano
Vincendo ieri sera tra le mura amiche per 3 a 2 contro i Saraperos de Saltillo, i miei adorati Sultanes de Monterrey si sono aggiudicati la serie di finale della Zona Norte della Liga Mexicana de Béisbol 2013 (torneo assimilato al Triplo A) per 4 gare a 0. I biancoblu regiomontani diretti dal manager Miguel Flores si sono così qualificati alla Serie del Rey dove attendono i vincitori della serie di finale della Zona Sur che al momento vede in vantaggio per 2 a 1 i Tigres de Quintana Roo contro i campioni in carica dei Rojos del Aguila de Veracruz.

Il festival delle corse e delle valide

Gara n. 121
Venerdì 16 agosto 2013
San Francisco 14, Miami 10

Vincente= Sandy Rosario (3-0)

Panda: 4 su 4!!

Diciannove valide e quattordici corse: i massimi stagionali dei San Francisco Giants vengono raggiunti in un normale pomeriggio d'agosto nel primo incontro del trittico tra due deluse del 2013.
Pence chiude con 3 su 5 e ben 5 RBI, Sandoval fa 4 su 4 e Scutaro 3 su 5.
Infine ecco Héctor Sanchez che per la seconda gara consecutiva (e secondo giorno consecutivo) infila un fuoricampo che frutta ben tre corse. In assenza di un grande slam stagionale, possiamo anche accontentarci di questo. Infine ricordo il successo numero tre per il semi-infortunato Sandy Rosario per il quale erano previsti un paio di giorni di assoluto riposo: corèl? Il bullpen dei Giants è stato la chiave decisiva dopo che Gaudin era uscito senza ottenere alcun eliminato nel quinto inning, disputando pertanto la peggiore gara del 2013. Nota statistica: Zito ha chiuso lanciando al nono inning. E' la terza volta che viene utilizzato in questo ruolo nell'ultimo attacco ospite da quando è uscito dalla rotazione. Ebbene ieri per la terza volta Zito ha incassato un fuoricampo nell'ultimo inning.
Stasera va in onda la seconda sfida contro i Marlins: per i nostri colori torna a lanciare Matt Cain (7-8) che troverà come avversario il 23enne venezuelano Henderson Alvarez (2-1) alla sua nona gara da partente in questo 2013. 

Classifica dopo le gare di venerdì 16 agosto 2013
.587 Los Angeles 71-50
.517 Arizona 62-58 8.5
.472 Colorado 58-65 14
.446 San Francisco 54-67 17
.443 San Diego 54-68 17.5

P.S. notasi la classifica: siamo penultimi!!!

Un lampo improvviso ci evita la sweep

Gara n. 120,
Giovedì 15 agosto 2013,
San Francisco 4, Washington 3

Vincente= Javier Lopez (2-2)
Salvezza= Sergio Romo (29)

Hector Sanchez: boom!!

Ci si era già preparati a registrare la sconfitta numero sessantotto, e con essa la sweep capitolina.
Poi con due eliminati e il conto pieno nella parte alta della nona ripresa ecco che Hector Sanchez ha scaricato fuori dalle recinzioni un solo shot da tre corse che è valso il clamoroso ribaltamento delle sorti a nostro favore.
Aggiungo che Sandy Rosario è stato colpito allo sterno da una pallina di ritorno battuta da un avversario: poteva accadergli qualcosa di grave ma per fortuna l'incidente si è risolto con alcuni esami all'ospedale risultati negativi e niente di più.
Da stasera siamo a Miami: Chad Gaudin (5-2) opposto a Nathan Eovaldi (2-2) sarà il match-up della prima sfida. 

Classifica della NL Ovest dopo le gare di giovedì 15 agosto 2013
.583 Los Angeles 70-50
.521 Arizona 62-57 7.5
.467 Colorado 57-65 14
.446 San Diego 54-67 16.5
.442 San Francisco 53-67 17

L'inutile rimonta

Gara n. 119
Mercoledì 14 agosto 2013
San Francisco 5, Washington 6

Perdente= Tim Lincecum (6-12)

Cinque corse incassate nel quarto attacco. E l'inutile rimonta con quattro corse incamerate negli ultimi due inning. Per la seconda sera consecutiva infiliamo più valide di chi ci batte: un dato statistico che in questa oramai deprimente stagione si è ripetuto spesso e sempre più beffardamente. Zito ha lanciato gli ultimi due inning pertanto non è in DFA ma è confermato a roster.
Intanto il management ha chiesto a Brett Pill di impratichirsi parecchio nell'outfield sinistro in vista di un suo probabile utilizzo frequente anche considerato che Francoeur è in slump e su di lui girano già voci di cessione.
Stasera per l'ultima partita del trittico capitolino torna a lanciare Ryan Vogelsong (2-4), alla sua seconda uscita dopo il rientro dall'infortunio, contro cui si sbarrerà il quasi 33enne destro Daniel Haren (7-11) che può vantare una più che buona carriera in MLB con un'attuale record di 126-108.

Classifica della NL Ovest dopo le gare di mercoledì 14 agosto 2013
.583 Los Angeles 70-50
.521 Arizona 62-57 7.5
.467 Colorado 57-65 14
.450 San Diego 54-66 16
.437 San Francisco 52-67 17.5

Valigie pronte per Zito

Gara n. 118
Martedì 13 agosto 2013
San Francisco 2, Washington 4

Perdente= Guillermo Moscoso (1-1)

Joaquin Arias, 4 su 5 ieri

Nuovamente nihil sub sole novi per la sconfitta di ieri dei Giants. Un'altra gara giocata senz'anima, con parecchie occasioni sprecate (RISP: 1 su 9, e LOB: 12) e una pioggia che dopo quattro riprese ha interrotto per quasi un'ora la sfida. Alla ripresa Bumgarner non c'era più e il suo sostituto Moscoso ha concesso un fuoricampo da due corse con cui i Nationals, tutto meno che irresistibili, hanno guadagnato il vantaggio decisivo. D'altronde di questi tempi ai nostri avversari basta segnare pochissime corse per vincere, visto purtroppo la cronica anemia che ha colpito le nostre mazze.
Stasera per la seconda partita Tim Lincecum (6-11) sarà sul monte contro un lanciatore fortissimo che a me peraltro piace molto: Jordan Zimmermann (13-6), un Ebreo destro 27enne di enorme qualità.

Addio Mr. Zito
Al termine della gara di ieri hanno incominciato a circolare le prime voci, che d'altronde erano nell'aria, su Barry Zito messo nei waivers. Nessun club lo ha richiesto per cui la regola ci dice che adesso i Giants sono liberi di cederlo sul mercato a chi desiderano. La notizia non è ancora stata confermata dal club, tanto che il giocatore appare ancora a pieno titolo presente nel roster dei venticinque. Se la notizia sarà confermata si tratterà certamente di una fine indegna per questo mancino di buona qualità ma che, tranne alcune gare che si possono contare sulle dita di due mani, in tutta la carriera è sempre stato lambito tangenzialmente dalla vera gloria e dalla fama. Non è mai stato un fuoriclasse, prendiamone tristemente atto. Anche perché esistono, come in tutte le cose della vita, migliori e peggiori.

Classifica della NL Ovest dopo le gare di martedì 13 agosto 2013
.580 Los Angeles 69-50
.517 Arizona 61-57 7.5
.463 Colorado 56-65 14
.454 San Diego 54-65 15
.441 San Francisco 52-66 16.5

Nota: dopo le partite di ieri, solamente cinque squadre hanno una percentuale di vinte-perse peggiore della nostra. Ma da qualche parte nella nostra clubhouse ci si crogiola sfregandosi le mani sapendo che Belt lunedì è stato nominato "migliore giocatore della NL" per la settimana dal 5 all'11 agosto scorsi. Bellissimo.

Come un castello di carte

Gara n. 117
Domenica 11 agosto 2013
Baltimore 10, San Francisco 2

Perdente= Matt Cain (7-8)

Marco Scutaro (ieri)

Psicologicamente inesistenti.
Al primo soffio, nemmeno robustissimo, il nostro castello di carte fragile ieri pomeriggio è crollato senza appello.
Dieci corse incassate nelle ultime quattro riprese da una squadra che per oltre metà gara è stata tenuta tranquillamente a bada da Cain. Colpito lui, come anche una collana di perle, tutti gli altri componenti si sono sfilati fino alla "gemma finale" di Barry Zito nuovamente entrato nel nono inning. Un Zito che ha beccato ancora una volta sul muso un fuoricampo da tre corse. C'è da chiedersi sul serio perché Bochy e compagnia cantante lo tengano a roster: forse per non distruggerlo psicologicamente sapendo comunque lui stesso che il suo percorso in casacca Giant è giunto in prossimità della stazione d'arrivo. Posso permettermi? Mandiamolo a Fresno e richiamiamo SUBITO Yusmeiro Petit. O facciamo una semi-follia e proviamo Heath Hembree.
Se può farci piacere, e farci fare un sorriso momentaneo, quello di ieri sera è stato il 226esimo tutto esaurito consecutivo all'AT&T Park: oltre quarantunomila anime si sono presentate nonostante tutto e tutti sugli spalti. Se non altro ci sentiamo orgogliosi comunque di appartenere a questa famiglia.
Ricordo il detto: "Solamente un pensiero in mente: San Francisco Giants!!!".
Oggi ci spostiamo a Washington dove domani sera il nostro Madison Bumgarner (11-7) se la vedrà col forte e solido mancino, quasi 28enne, Gio Gonzalez (7-5). I Nationals stanno appena poco meglio di noi (record 57-60). Mercoledì poi si avrà lo scontro titanico tra Tim Lincecum e il quotatissimo Jordan Zimmermann. Ne riparleremo.

Ricordo a Bochy che...
...quelli come Brett Pill hanno bisogno di giocare tutti i giorni per non entrare in slump. Capisco la resurrezione di Belt ma non si poteva provare Pill in un altro ruolo tipo Terza Base? Perché non commutarlo nel difensore dell'Hot Stove anche alla luce del disastroso momento di Pablo Sandoval? E rammento pure che Pill ha una qualche esperienza da Esterno. A questo punto della stagione bisogna anche rischiare.

Perché Norris NO
Si è imparato da alcune fonti molto autorevoli nella dirigenza dei Giants che Bud Norris non ha mai convinto pienamente il club. Per i suoi detrattori all'interno del Giants lui fa arrivare in base troppi battitori e non ha un grande ratio di strike-out. A volte l'ostinazione degli scout è micidiale. E forse hanno ragione loro, numeri e statistiche a parte.

Classifica della NL Ovest dopo le gare di domenica 11 agosto 2013
.573 Los Angeles 67-50
.509 Arizona 59-57 7.5
.462 Colorado 55-64 13
.453 San Diego 53-64 14
.444 San Francisco 52-65 15

Sprazzi del passato illuminano i Giants

Gara n. 116
Sabato 10 agosto 2013
Baltimore 2, San Francisco 3

Vincente= Guillermo Moscoso (1-0)
Salvezza= Sergio Romo (28)

Il doppio decisivo di Pence ieri

Difesa impeccabile e pitching come ai vecchi tempi. Tornano gli ingredienti basilari per scrivere la ricetta giusta al momento opportuno. Ieri sera i Giants hanno infatti sconfitto3 a 2 i Baltimore Orioles, quarto attacco più potente del campionato, grazie a un tandem Gaudin-Moscoso che ha fatto vedere i sorci verdi agli ospiti e a un reparto difensivo attento nel fielding e supportivo del lanciatore di turno. E nemmeno il fuoricampo di Chris Davis (il suo 42esimo stagionale) contro Casilla ha più di tanto mitigato lo svantaggio anche perché con un uomo in base nel nono attacco Romo ha obbligato lo stesso Davis a colpire flebilmente un grounder che ha fruttato il terzo eliminato, nonché sancito la chiusura della gara.
Belt ha chiuso con un buon 2 su 4, Pill nuovamente è rimasto seduto in panchina.
Stasera per la terza ed ultima sfida Matt Cain (7-7) si esibirà contro il signor Bud Norris (6-9 con Houston ma 2-0 da quando ha firmato con Baltimore), quest'ultimo la nostra grande speranza acquisitiva per lo scorso 31 luglio quando invece nulla per noi è accaduto.
Domani invece sarà giorno di spostamento verso Washington dopodiché seguirà il trittico di fine settimana a Miami.

Classifica della NL Ovest dopo le gare di sabato 10 agosto 2013
.569 Los Angeles 66-50
.513 Arizona 59-56 6.5
.458 Colorado 54-64 13
.457 San Diego 53-63 13
.448 San Francisco 52-64 14

Buon rientro di Vogelsong. Ma perdiamo lo stesso

Gara n. 115
Venerdì 9 agosto 2013
Baltimore 5, San Francisco 2 -al 10° inning-

Perdente= Javier Lopez (1-2)

Bentornato!,

Si è rivisto Ryan Vogelsong partente dopo due mesi e mezzo (Jean Machi è stato spedito a Fresno) dall'infortunio. Un Vogelsong molto concentrato e non in crisi come lo avevamo avuto in squadra prima della frattura alla mano destra. Due corse permesse in sei riprese lanciate, Chris Davis tenuto a bada ma un solo shot incassato subito nel primo attacco ospite e un'altra corsa permessa nell'inning seguente: questo il suo bilancio più che valido nella gara di rientro. Il fuoricampo di Brandon Belt, che dall'arrivo di Brett Pill sembra essersi galvanizzato, e una corsa battuta a casa di Pence al nono disperato attacco ci hanno però permesso di allungare la contesa agli extra-inning prima però di avere sprecato la possibilità del successo visto che sempre nel nono inning i nostri Giants hanno avuto due corridori in base con nessun eliminato: ma non è successo nulla.
Al supplementare però con due eliminati Lopez ha incassato le tre corse che ci hanno distrutto.
Stasera per la seconda uscita contro gli Orioles per noi torna sulla montagnola Chad Gaudin (5-2) che sarà opposto al 28enne mancino taiwanese Wei-Yin Chen (6-4), al secondo anno di militanza nella MLB.

Classifica della NL Ovest dopo le gare di venerdì 9 agosto 2013
.565 Los Angeles 65-50
.518 Arizona 59-55 5.5
.453 Colorado 53-64 13
.452 San Diego 52-63 13
.443 San Francisco 51-64 14

Respiro di sollievo con i Brandons

Gara n. 114
Giovedì 8 agosto 2013
Milwaukee 1, San Francisco 4

Vincente= Tim Lincecum (6-11)

Belt e Crawford, ieri

Un fuoricampo da tre corse di Brendan Belt e una valida di Brendan Crawford hanno prodoto ieri pomeriggio le quattro corse con cui i nostri giocatori hanno colpito a freddo nelle prime due riprese i Brewers chiudendo di fatto la gara.
Ha poi provveduto Tim Lincecum concedendo in tutto una valida in 8.0 riprese, prima che il bullpen nell'ultima frazione permettesse la corsa della bandiera a Milwaukee. Ieri ha funzionato il nuovo assetto del line-up con Scutaro lead-off e Crawford secondo nell'ordine che hanno combinato per un 6 su 9 di tutto rispetto. Segnalo anche Kieschnick, 1/3, mentre non ha infilato alcuna valida il rientrante catcher 23enne Hector Sanchez che ha preso il posto a roster di Guillermo Quiroz, momentaneamente inserito nella DFA ma con buone probabilità di rientrare a Fresno a breve.
Stasera per la prima sfida contro Baltimore tornerà a lanciare per noi Ryan Vogelsong (2-4) dopo due mesi e mezzo dall'infortunio alla mano destra. Il suo rivale è il fortissimo 25enne destro Chris Tillman (14-3) uno dei tanti fuoriclasse della squadra di Buck Showalter che quest'anno può anche contare sul fuciliere di prima base Chris Davis che ha già centrato 41 fuoricampi dall'inizio del torneo (anche se batte solo .302).
E domenica per la chiusura Matt Cain si troverà di fronte un certo Bud Norris.
Intanto vediamo stasera quale lanciatore verrà mandato a Fresno per lasciare posto a Vogelsong: io azzardo il nome di Machi.

Le parole di Bumgarner
Non sono piaciute a Bruce Bochy le parole di Bum-Bum nel dopo gara di mercoledì. Un Bochy che ieri ha affermato che "certi discorsi abbiamo piacere di tenerli dentro alla clubhouse". Bumgarner aveva risposto ad una domanda di un giornalista circa la concentrazione dei singoli giocatori durante la partita e il mancino 24enne aveva risposto che da un pò di tempo "ce ne sono alcuni che sembrano essere completamente da un'altra parte con la testa". Il famoso detto recita "quel che succede nella clubhouse rimane nella clubhouse". Ma quanto ammesso da Bumgarner, forse anche in un momento di rabbia post-sconfitta bruciante, rispecchia quello che andiamo scrivendo da tempo e che cioè nella clubhouse c'è del rumore e diversi problemi tra i giocatori non sono sanati. Ricordate anche quanto dichiarò un mesetto fa Scutaro: "Dobbiamo tornare a giocare come una squadra".

Classifica della NL Ovest dopo le gare di giovedì 8 agosto 2013
.561 Los Angeles 64-50
.513 Arizona 58-55 5.5
.456 San Diego 52-62 12
.448 Colorado 52-64 13
.447 San Francisco 51-63 13

"La nostra classifica rispecchia come stiamo giocando"

Gara n. 113
Mercoledì 7 agosto 2013
Milwaukee 6, San Francisco 1

Perdente= Madison Bumgarner (11-7)

Zito+Giants=a pezzi

Con queste amare parole Bruce Bochy nel dopo-gara di ieri ha commentato la schifezza firmata Giants che ha regalato il successo ai derelittissimi Brewers, al quinto successo in sei sfide contro di noi in questo 2013.
La difesa non ha supportato adeguatamente Bumgarner nel'ottavo attacco ospite facendogli incamerare quattro corse, dopodiché Barry Zito chiamato a chiudere nel nono inning ha incassato tre valide (di cui un fuoricampo) e due corse per completare il disastro. Uno Zito apparso demotivato ed in evidente grande difficoltà nel nuovo ruolo. Le nostre mazze hanno battuto solamente tre valide: una miseria senza ulteriori commenti.
Stasera la quaterna si chiude con il ritorno sul monte di Tim Lincecum (5-11) opposto a 27enne destro Donovan Hand (0-3): uno sconosciuto al quale sta a vedere che vorremo fare pure beneficienza.
Ah già dimenticavo: dopo l'esperimento di Scutaro lead-off di martedì, ieri sera è toccato a Pence aprire le danze. Ma con i medesimi risultati...

La buona novella
Nella confusione del dolore, prendiamo almeno atto di una buona cosa: Yusmeiro Petit è stato ri-firmato da Fresno dopo avere speso alcuni giorni nel DFA. Un consiglio? Prendiamolo subito nel nostro roster e mandiamo Zito a meditare tra i Grizzlies...

Classifica della NL Ovest dopo le gare di mercoledì 7 agosto 2013
.558 Los Angeles 63-50
.513 Arizona 58-55 5
.456 San Diego 52-62 11.5
.452 Colorado 52-63 12
.442 San Francisco 50-63 13

Mazze grigie. Sconfitta automatica

Gara n. 112
Martedì 6 agosto 2013

Milwaukee 3, San Francisco 1

Perdente= Matt Cain (7-7)

E' già svanito per San Francisco "l'effetto trasferta" della scorsa settimana.
E siamo tornati alla mediocrità raccapricciante degli ultimi due mesi e mezzo.
Matt Cain ieri sera ha disputato una delle sue conosciutissime gare eccellenti (4 valide e 2 corse concesse in 7.0 riprese lanciate) ma le mazze dei suoi compagni l'hanno tradito, a parte Crawford e Kieschnick entrambi con un rispettabile 2 su 4. E peggio ancora, è arrivato anche un errore di Posey. Alla fine per i Giants gli errori sono stati due, pesantissimi nel conto della sfida e decisivi per la sua definizione.
Ri-scivoliamo a -12 sia nel conto vinte-perse, sia nel distacco dalla vetta: cifre tutto sommato non impossibili da correggere per una squadra nella media ma che per il nostro standard stagionale sono vette improponibili da scalare.
Stasera per la terza sfida contro i Brewers vedremo il ritorno di Madison Bumgarner (11-6) contro cui si parerà il 30enne messicano Marco Estrada (4-4), un discreto lanciatore destro, praticamente cresciuto in California fin da piccino.

Lilly firmato, anzi no
Sembrava fatta per l'arrivo di Ted Lilly, il mancino 37enne rilasciato alcuni giorni fa dai Dodgers. Si erano già aperte le speculazioni e le illazioni sul perché del suo arrivo: c'era chi suggeriva un suo innesto in rotazione e chi lo vedeva presente per un'improvvisio abbandono anzitempo di Zito. L'affare però non è andato in porto causa alcuni acciacchi ricorrenti di questo hurler che nelle ultime due stagioni è stato perseguitato dalla cervicale. Lilly vanta un record personale, da partente, di 130-113. Addio. Vediamo chi è il prossimo che arriva a costo zero.

E Bud se la ride

Due partenze da quando ha firmato con Baltimora. E due vittorie. Sto scrivendo di Bud Norris, naturalmente. Che ieri sera a San Diego ha condotto gli Orioles a una buona vittoria per 4 a 1. Ma non abbiamo voluto osare il 31 luglio. Bud dal Maryland sorride e ci manda cortesi saluti: in casacca Giant avrebbe fatto la sua figura.

9-2: però!
Perdendo ieri sera in casa per 4 a 1 da Albuquerque, Fresno ha interrotto una serie di otto vittorie consecutive. Nelle ultime undici sfide i Grizzlies hanno un signor record, di 11 vinte e 2 perdute, cifra che gli permette di avvicinarsi al penultimo posto nella propria divisione. Magari un pò tardivo, ma fa piacere vedere questo segnale di ripresa della nostra filiale nel Triplo A.

Classifica della NL Ovest dopo le gare di martedì 6 agosto 2013
.554 Los Angeles 62-50
.509 Arizona 57-55 5
.460 San Diego 52-61 10.5
.456 Colorado 52-62 11
.446 San Francisco 50-62 12

Gaudin getta le basi. E Francoeur assesta il colpo

Gara n. 111

Lunedì 5 agosto 2013

Milwaukee 2, San Francisco 4

Vincente= Santiago Casilla (5-2)
Salvezza= Sergio Romo (27)

Javier Lopez: divino!

Siamo tornati a casa per una settimana di sfide sia contro i Brewers che con Baltimora. E le gesta delle trasferte di Philadelphia e Tampa Bay hanno lasciato traccia anche ieri sera dove in una sfida sostanzialmente in parità la differenza è stata fatta dall'attenta difesa e dal sapere colpire portando la dovuta pazienza. Gaudin ha nuovamente lasciato il segno (quattro valide e una corsa permessa in 6.1 riprese lanciate) ben aiutato dal bullpen che ha frustrato le velleità avversarie e mi riferisco in particolare a quando il rosso barbudo se ne è uscito lasciando le basi cariche dopo un solo eliminato durante la settima ripresa. A quel punto, sul risultato di 1 a 1, correvamo seriamente il rischio di andare al tappeto ma il signor Javier Lopez è riuscito a forzare la battuta con cui abbiamo salvato il risultato grazie a un subitaneo doppio gioco. Usciti dal pericolo abbiamo trovato con Francoeur la valida a basi cariche nell'ottavo attacco con cui ci siamo portati sul 2 a 1 prima che un nuovo errore della difesa ospite ci consegnasse su un piatto d'argento altre due corse, un 4 a 1 che è suonato come un de profundis per Milwaukee. C'è anche stato il tempo di vedere il solo shot del forte dominicano Juan Francisco (un giocatore che a me piace moltissimo) prima che si chiudessero i giochi. Quattro corse incamerate, di cui tre ottenute per errori della difesa di Milwaukee. Un reparto lanciatori attento e solido, una difesa concentrata: questa la ricetta della vittoria numero 50 della stagione. Ricordo in battuta Belt 3 su 3 (e 1 base per balls) e Kieschnick 2 su 3.
Stasera per la seconda sfida ri-ecco Matt Cain (7-6) che si scontrerà con il 24enne destro dominicano Wily Peralta (7-11).

Piccole novità
1) è oramai ufficiale che venerdì prossimo, 9 agosto, contro gli Orioles farà il suo rientro Ryan Vogelsong definito "completamente ristabilitosi" dal management dei Giants. Personalmente avrei aspettato ancora un paio di partenze;
2) ieri sera il lead-off dei nostri colori è stato Marco Scutaro che ha affermato: "per me non cambia niente come sistema di approccio alla battuta. Essere primo o secondo del line-up è indifferente".

Pensieri e parole
"Tengo a precisare che sono uscito dalla rotazione per decisione di Bochy e non su mia richiesta". Questa è stata la frase categorica e di chiarimento detta da Barry Zito alla stampa. "Rimango nel bullpen e sono disponibile ad aiutare i compagni" ha poi chiosato il mancino, evidentemente amareggiato da questa retrocessione. "Vedremo di trovargli prima o poi una data per disputare un'altra gara da partente" ha dichiarato ieri Bochy. Detta così la cosa sembra un chiaro contentino fine a sé stesso. O anche la tipica sigaretta del condannato che sa bene quale sorta lo attenda.

Classifica della NL Ovest dopo le gare di lunedì 5 agosto 2013
.559 Los Angeles 62-49
.505 Arizona 56-55 6
.464 San Diego 52-60 10.5
.460 Colorado 52-61 11
.450 San Francisco 50-61 12

Serie beffarda contro i Rays

Gara n. 110

Domenica 4 agosto 2013 (compleanno di Plo)

San Francisco 3, Tampa Bay 4

Perdente= José Mijares (0-3)

Il triplo di Crawford ieri

Lasciamo il Tropicana Field di Saint Petersburg con la chiara convinzione di avere gettato alle ortiche molte possibilità. Soprattutto quella di chiudere NOI, e non loro, con una sweep favorevole. Dopo avere perso male la seconda sfida abbiamo ben pensato di ripeterci ieri pomeriggio quando dei Rays non certo trascendentali ci hanno rimontato con acume riuscendo poi a mantenere il minimo scarto fino al ventisettesimo out. Una sconfitta che è specchio della stagione fin qui disputata: occasioni a iosa mancate, pesci succulenti agguantati con le mani e poi scivolati via, inseguiti, ri-presi e ri-scivolati. Sparendo.
Non ha esordito male da partente Moscoso nonostante il fuoricampo da due corse incassato in apertura di gara: il destro venezuelano ha chiuso con 4 valide e 3 corse permesse in 4.2 riprese lanciate e a mio personale parere sarà sulla montagnola anche venerdì contro Baltimora. Sottolineo la nuovamente buona prova di Roger Kieschnick che ieri ha chiuso con un 1 su 4 in battuta, dato che conferma il suo progressivo inserimento nella meccanica psicologica del gioco in cui ha peraltro tenuto più che bene l'outfield sinistro, zona difensiva che si è decisamente rivelata il nostro tallone d'Achille stagionale. Ultima nota: abbiamo infilato nove valide contro le sei dei Rays...
Da stasera, tornando all'AT&T Park di casa, avremo la quaterna di sfide contro il derelitto Milwaukee. Brewers con i quali abbiamo un conto da saldare visto che ad aprile a casa loro incassammo un'inopinata quanto dolorosissima sweep che fece suonare le prime campane d'allarme a cui purtroppo non venne dato il dovuto e ponderato ascolto. Nella sfida di stasera tornerà a lanciare l'ottimo Chad Gaudin (5-2) che si troverà di fronte il quasi 25enne destro Tyler Thornburg (1-0).

Classifica della NL Ovest dopo le gare di ieri, domenica 4 agosto 2013
.555 Los Angeles 61-49
.505 Arizona 56-55 5.5
.464 San Diego 52-60 10
.460 Colorado 52-61 10.5
.445 San Francisco 49-61 12 

La durissima realtà
La prima idea che viene alla mente leggendo il record di Milwaukee è quello di rifilargli una sweep, ovviamente. Non tanto per vendicarci dello scivolone di aprile quanto perché sarebbe l'unica maniera per incominciare una risalita che se non altro ci potrebbe portare a chiudere con un record positivo (quindi più vinte che perse) raggiungendo una seconda piazza certamente alla portata del nostro rango. A tutto ieri, 4 agosto 2013, siamo la 24esima squadra per record di vinte e perse ovvero soltanto tre squadre della National League ed altrettante dell'American League stanno peggio di noi. Un qualcosa di dolorosissimo per i San Francisco Giants. Un qualcosa di impronosticabile a metà maggio scorso quando raggiungemmo il massimo del record positivo (23-15). Da quel momento un tracollo che recita 26-46 ci ha spezzato gambe e anima.
Ecco la classifica di chi sta peggio di noi, aggiornato dopo le gare di ieri sera:
.445 San Francisco 49-61 (110)
.444 Minnesota 48-60 (108)
.441 Chicago Cubs 49-62 (111)
.423 Milwaukee 47-64 (111)
.391 Miami 43-67 (110)
.367 Chicago White Sox 40-69 (109)
.327 Houston 36-74 (110)

Le battaglie di Tampa

Gara n. 108
Venerdì 2 agosto 2013
San Francisco 4, Tampa Bay 1

Vincente= Madison Bumgarner (11-6)
Salvezza= Sergio Romo (26)

Guardando al futuro...

Pronosticati bellamente per incassare una sweep, i Giants si sono presentati alla prima sfida con molta tranquillità. Bumgarner ha ingaggiato una bella lotta "fratricida" con Archer, entrambi sono del North Carolina, limitando abbondantemente le mazze locali mentre il rientrante Brendan Belt ha acceso la nostra serata chiudendo con un eccezioale 3 su 4 dove è mancato solo un doppio per arrivare al famoso "cycle". L'altro fuoricampo è stato ad opera dell'altro Brendan, Crawford, evidentemente risvegliatosi dopo il torpore di giugno-luglio e agosto.
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Gara n. 109
Sabato 3 agosto 2013
San Francisco 1, Tampa Bay 2 -al 10° inning-

Perdente= Jean Machi (1-2)

Nuovamente una sfida di grossi calibri sulla montagnola, Cy Young contro Cy Young, ovvero Lincecum opposto a Price. Ovunque Timmy veniva dato per spacciato invece ha giocato sette riprese solidisssime così come l'avversario ne ha disputate nove di altrettanta qualità. Al primo supplementare purtroppo Machi è andato fuori di...location caricando le basi a zero eliminati e incassando subito dopo il singolo che ci ha ucciso. Molto bene Jeff Francoeur con un eloquente 3 su 4 in battuta.
Questa sera per la terza e ultima gara salirà per la prima volta in stagione da partente il neo-arrivato Guillermo Moscoso (0-0). Contro di lui ci sarà il quasi 33enne dominicano Roberto Hernandez (6-11), una carriera di MLB spesa tutta a Cleveland prima dell'approdo ai Rays. Le precedenti due gare ci hanno benissimo confermato che ce la possiamo giocare sebbene la squadra di Maddon sia testa a testa con Boston per il primo posto nella AL Ovest.

PS: mentre stanno crescendo le possibilità di Francisco Peguero di giocare l'ultimo mese di stagione regolare con i Giants, preso atto che sta disputando una buona stagione con Fresno,sono a domandarmi quale sarà il fuuro di Yusmeiro Petit. Dal 28 luglio i Giants l'hanno designato per ulteriore incarico (DFA) ma logica avrebbe voluto che il venezuelano venisse subito dopo ri-firmato da Fresno, cosa non ancora avvenuta. Sta a vedere che lo andiamo a perdere...

Classifica dopo le gare di sabato 3 agosto 2013
.550 Los Angeles 60-49
.509 Arizona 56-54 4.5
.464 Colorado 52-60 9.5
.459 San Diego 51-60 10
.450 San Francisco 49-60 11