Gare numero 20 e 21 (lunedì 27 e martedì 28 aprile 2015)

Una cartolina a Kershaw!

Quattro corse incassate dal Piccolino nel corso della terza entrata hanno segnato irrimediabilmente la prima sfida del trittico di Chavez Ravine. Se non altro sembra che i Tempi di recupero per Hunter Pence potrebbero (uso il condizionale) essere più brevi di quel che si temesse qualche giorno fa.

Gara n. 20
lunedì 27 aprile 2015
San Francisco
000 030 000 3-7-1
Los Angeles D.
004 001 03x 8-11-0
Perde: Tim Lincecum (1-2)
Battuta
(migliori prestazioni)
LF Aoki 2/5 e 1RBI
PH Sanchez 1/1
Lancio
Lincecum (P, 1-2) 4.0IP, 8H, 4R
Kontos 2.0IP, 1H, 1R e 1HRsubito
Petit 1.1IP, 2H, 3R e 1HRsubito
Lopez 0.2IP

Classifica della NL Ovest dopo le gare di lunedì 27 aprile 2015: .632 Los Angeles D., .579 Colorado, .524 San Diego, .421 Arizona, .400 San Francisco (8-12).
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Nell'attesissima rivincita della sfida tra Bumgarner e Kershaw l'ha spuntata....Buster Posey.
Due punture velenosissime piazzate nelle reni del mancino di casa hanno infatti trovato le due corse per i Giants, quanto è bastato per vincere la gara e mandare nuovamente a casa il numero ventidue locale con la seconda sconfitta stagionale. Un Bumgarner in gran spolvero ha punito di brutto le velleità delle mazze biancoblu mentre in attacco si è avuto la première storica di Joaquin Arias, primo Giant di sempre a centrare tre valide nella stessa gara contro Kershaw. Ci piace chiudere così, con in mente l'immagine di Posey che schiaffeggia il solo shot al quarto inning lasciando basito il titolare del Cy Young Award della NL.
Oggi chiudiamo il trittico a casa dei Dodgers mandando sulla montagnola Ryan Vogelsong (0-1) che avrà compito arduo contro il fortissimo Zach Greinke (3-0).
Go Giants!

Gara n. 21, martedì 28 aprile 2015
San Francisco 100 100 000 2-10-1
Los Angeles D. 000 100 000 1-5-0
Vince: Madison Bumgarner (2-1)
Fuoricampo: Buster Posey (solo shot)
Salvezza: Santiago Casilla (6)

Battuta (migliori prestazioni)
SS Arias 3/3
C Posey 2/4 (1HR) e 2RBI
CF Pagan 2/4
SS Crawford 1/1

Lancio
Bumgarner (V, 2-1) 8.0IP, 5H, 1R
Casilla (S, 6) 1.0IP

Classifica della NL Ovest dopo le gare di martedì 28 aprile 2015
.600 Los Angeles D. 12-8
.550 Colorado 11-9 1
.500 San Diego 11-11 2
.450 Arizona 9-11 3
.429 San Francisco 9-12 3.5
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Voci dalle Leghe Minori
Gare di lunedì 27 aprile 2015
Pacific Coast: Tacoma 5, Sacramento 6 (in 10 inning). In battuta Ronny Cedeno 2/3 (1HR) e 2RBI; Jarrett Parker 3/5 e 3RBI; Juan Carlos Perez 2/3 e 1RBI. Vince Hunter Strickland grazie alle ultime due riprese immacolate.
Eastern: Reading 5, Richmond 0
California: San José ha osservato un turno di riposo
South Atlantic: Augusta ha osservato un turno di riposo
Gare di martedì 28 aprile 2015
Pacific Coast: Tacoma 1, Sacramento 3. Record: 11-9. In battuta Ronny Cedeno 2/4, Adam Duvall 1/4 (1HR, solo shot) e 1RBI. Vince Austin Fleet (1-1) con 6.0IP, 6H e 1R. Rilievo di Erik Cordier 1.0IP senza concedere alcunché. Oggi i River Cats riposano e da domani ospitano El Paso. Partente della prima gara Robert Coello (2-1).
Eastern: Reading 3, Richmond 2. Record: 3-13. Undicesima sconfitta consecutiva per i Flying Squirrels. Perde Chris Stratton (0-3). Oggi nella terza sfida partirà Jack Snodgrass (1-2).
California: Visalia 4, San José 3 (in 12 inning). Record: 7-12. Oggi avremo la partenza di Chase Johnson (2-0).
South Atlantic: Lakewood 3, Augusta 1. Record: 9-10. Oggi è prevista la partenza di Matt Gage (1-1).

Giants Talk

I Dodgers sono uno squadrone. MA ANCHE NO.

Alcuni mesi fa durante un'intervista in off-season a Brian Sabean venne domandato, tra le altre domande, quale fosse il compito più difficile di un General Manager. La risposta del Guru fu semplice quanto drammatica: scovare giocatori a basso costo, magari in apparente crisi agonistica, che sappiano risorgere e diventare giocatori di grande qualità ed utilità per la squadra.
Va da sé che per adoperarsi in tale direzione un club necessiti di un capillare e profondissimo sistema di scout sì da vagliare centinaia e centinaia di giocatori: classificarli per tantissime caratteristiche e poi sperare che il club a cui appartengono li scarichi nei waivers.
Uno di questi colpacci sembra essere stato fatto con il nostro "Giustino" Maxwell che dopo un ottimo 2012 trascorso a Houston (diciotto fuoricampi battuti) ha visto velocemente crollare le sue quotazioni tra gli Astros e i Royals del biennio seguente. Maxwell è stato uno delle grandi note positive del nostro raduno pre-campionato e meritatamente si è guadagnato un posto nell'active roster. Giocando da Esterno Destro appare evidente che verso metà o fine maggio, quando farà rientro Hunter Pence, il management dovrà capire esattamente come comportarsi con questo potente coloured che peraltro eccelle atleticamente per prestanza fisica e velocità. Il nostro Skipper ieri ha affermato che "sarà ben difficile rimuovere dalla titolarità Maxwell quando rientrerà Pence se Giustino continua a battere in questa maniera". Norichika Aoki improvvisamente giubilato? Hai visto mai? Ma non ci credo proprio considerato quale minaccia sia questo nipponico quale corridore tra una base e l'altra, lasciando per un attimo da parte la sua celebrata capacità di apparecchiatore di tavole. Mi viene da pensare che la dichiarazione di Bruce Bochy serva a trasmettere estrema tranquillità a Maxwell in questo momento ben sapendo però che il signor Pence una volta rientrato sarà inscalzabile dal suo campo destro. E questo perché Pence è ben di più di un Esterno Destro. E' semplicemente una dinamo e una presenza psicologica decisiva dentro e fuori dalla nostra clubhouse. E di uno così fai ben difficilmente a meno. Ad ogni modo decisioni di titolarità e di spostamenti nel roster sono ancora lontani da venire. Augurandoci che nel frattempo non solo Giustino si distingua quale legnatore di fuoricampi.

Dopo il crollo della precedente settimana (1-6), la scorsa è risultata più che valida visto le quattro vittorie e l'unica sconfitta subita. Matteino Duffy è stato utilizzato meno per via del rientro di Casey McGehee mentre ho potuto apprezzare la nuova crescita di Andrew Susac che una volta ricevuta fiducia ha ri-mostrato di che pasta è fatto. Una mazza che può diventare molto potente e di sostanza in un roster ancora un po' leggerino. Un Susac che di questo passo non farà certo rientro a Sacramento. Mi compiaccio infine del bel recupero in battuta che ha avuto questa settimana Joe Panik dopo lo slump d'inizio stagione. Il nostro seconda base nella passata settimana ha battuto .385 (5/13) confermando la caratura di cui è dotato.

Fuoricampi settimanali (4)
3 Maxwell
1 Susac

Corse battute a casa settimanali (20)
7 Maxwell
2 Aoki, Posey, Crawford, Panik e Belt
1 Duffy, Pagan e Susac

Migliori medie battuta (da inizio campionato)
.385 (5) Susac
.355 (19) Pagan
.308 (17) Maxwell
.303 (18) Panik
.303 (19) Aoki
.246 (19) Posey
.244 (15) Duffy
Tra parentesi il numero di gare disputate.

Nelle leghe minori il nostro farm-system ha espresso la scorsa settimana (dal 20 al 26 aprile) i seguenti record:
1-6 Sacramento
0-5 Richmond (striscia in corso di ben nove sconfitte consecutive....)
4-3 San José
5-4 Augusta

Noi siamo i San Francisco Giants.
Non dimentichiamolo mai.

Giants Talk
n. 41, lunedì 27 aprile 2015

Rinviata per pioggia la gara di ieri a Denver

Justin Maxwell

Non è la prima volta che il maltempo si abbatte su Denver, che è in altura. E che fa posporre una gara.
Per cui la prevista terza ed ultima sfida di ieri, domenica 26 aprile, contro Colorado non si è svolta.
I Giants torneranno al Coors Field per il trittico del 22-24 maggio prossimo e per allora sicuramente verrà anche calendarizzata, in un double-header, la partita rinviata ieri.

La truppa del NeoGuru e del Supremo si è quindi spostata con estrema calma ieri a Los Angeles dove da stasera disputerà una serie di tre gare a Chavez Ravine. Contro dei Dodgers a cui bruciano ancora moltissimo le tre ferite inferte all'inizio della scorsa settimana. Una sweep dolorosa quanto necessaria per i Giants sia per risalire la china dell'inizio semi-disastroso di stagione, sia per ricordare senza equivoci chi sono i campioni in carica e di che pasta indistruttibile sono fatti.
Sarà certamente una serie durissima che peraltro vedrà ancora una volta la presenza di Vin Scully (mo ancora? ma non se ne può più, ma bastaaaaaa!) quale radiocronista delle gare interne dei losangeliani.
Ad ogni buon conto ecco i tre match-up annunciati sulla montagnola:
oggi, lunedì 27 aprile: Tim Lincecum (1-1) opposto a Brett Anderson (1-1)
domani, martedì 28 aprile: Madison Bumgarner (1-1) contro Clayton Kershaw (1-1)
dopodomani, mercoledì 29 aprile: Chris Heston (2-2) che battaglierà con Zach Greinke (3-0)

Le ostilità questa sera riprenderanno con la seguente classifica che tiene conto della gare disputate ieri, domenica 26 aprile 2015:
.611 Los Angeles D. 11-7
.556 Colorado 10-8 1
.550 San Diego 11-9 1
.444 Arizona 8-10 3
.421 San Francisco 8-11 3.5
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Voci dalle Leghe Minori
Pacific Coast: Tacoma 2, Sacramento 6 (record: 9-9). Si ferma a sei la striscia di sconfitte dei River Cats che ieri tra le mura amiche hanno ripreso le buone e vecchie abitudini. Sacramento è stata guidata da un Jarrett Parker illuminato che ha chiuso con 4/4 di cui 2 fuoricampi (di cui uno inside-the-park) e 4 corse battute a casa. Un Parker che così raggiunge quota sei dinger in stagione (Adam Duvall è fermo a quattro). Oggi nella terza sfida ritroveremo come partente avversario una nostra vecchia conoscenza ovvero Mike Kickham (0-2). Sacramento non ha ancora designato chi sarà il suo partente per via dell'infortunio, seppure in tono minore, a Nik Turley.
Eastern: Non sembra più fermarsi la crisi di Richmond che ieri in casa ha perduto per 8 a 6 da New Britain. Richmond è alla sua nona sconfitta di seguito e ora ha record di 3-11. In un line-up abbastanza rivoluzionato ricordo Mitch Delfino con 2/5 mentre Daniel Carbonell ha disputato uno scorcio di gara come pinch-hitter. Male sulla montagnola sia il partente Matt Lujan che il rilievo Pedro Rodriguez, entrambi con tre corse concesse. Oggi a Richmond è di scena Reading contro cui partirà Joe Biagini (0-1).
California: San José 5, Bakersfield 2 (record 7-11). Dopo tre sconfitte torna al successo San José grazie alle dodici valide battute in cui spiccano Ryan Lollis (2/4 e 1RBI) e Rafael Rodriguez (2/4 e 2RBI) oltre al solo shot di Tyler Horan. Vittoria al partente Nick Vander Tuig (2-0). Oggi i Giants riposano e torneranno in campo domani, martedì 28 aprile, ricevendo il Visalia contro cui manderanno a lanciare Tyler Beede (1-1).
South Atlantic: disputato un secondo double-header. Prima: Augusta 2, Rome 5 -in sette riprese- con perdente Samuel Coonrod (0-1). Poi: Augusta 8, Rome 1 -in sette riprese- in cui Andrew Cain ha chiuso con 2/3 (1HR) e 3RBI. Bene anche Travious Relaford con 2/3. Augusta ha record di 9-9. Oggi il campionato osserva un giorno di pausa e i Green Jackets torneranno in campo domani, 28 aprile, quando ospiteranno Lakewood contro cui non è ancora stato nominato il partente.

Gare numero 18 e 19 (venerdì 24 e sabato 25 aprile 2015)

Aoki salvo! E' la corsa del 5 a 4 all'undicesimo inning....

Una sconfitta e una vittoria sono il totale raccolto nelle prime due sfide al Coors Field di Denver. Nella prima gara due doppi giochi dolorosi in cui è incappato McGehee hanno frustrato le nostre velleità. Peraltro Bochy è stato espulso per proteste. Ieri sera un doppio gioco mancato di Duffy al nono inning ha permesso ai locali di incamerare la corsa del pareggio, capitolo in cui Casilla ha registrato purtroppo la prima blown save stagionale. Un bunt assassino di Panik all'undicesima entrata ha però spedito Aoki a casa per la corsa decisiva. Go Giants!

Gara n. 18, venerdì 24 aprile 2015

San Francisco 021 010 000 4-12-0

Colorado 021 003 00x 6-15-0

Perde: Chris Heston (2-2)

Fuoricampo: Justin Maxwell (da due corse)

Battuta (migliori prestazioni)

1B Belt 3/3 e 1RBI

RF Maxwell 2/3 (1HR) e 2RBI

CF Angel Pagan 2/4 e 1RBI

Lancio

Heston (P, 2-2) 5.1IP, 11H, 6R e 1HRsubito

Lopez 0.1IP, 1H

Petit 2.1IP, 3H

Classifica della NL Ovest dopo le gare di venerdì 24 aprile 2015

10-6 Los Angeles D, 10-7 Colorado, 10-8 San Diego, 8-8 Arizona, 7-11 San Francisco

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Gara n. 19, sabato 25 aprile 2015

San Francisco 100 102 000 01 5-12-0

Colorado 011 001 001 00 4-12-0

Vince: Jean Machi (1-0)

Fuoricampi: Andrew Susac (solo shot), Justin Maxwell (da due corse)

Battuta (migliori prestazioni)

CF Pagan 4/6 (batte .355!!!)

C Susac 2/5 (1HR) e 1RBI

1B Posey 2/5 e 1RBI

3B McGehee 2/5

RF Maxwell 1/6 (1HR) e 2RBI

Lancio

Hudson 7.0IP, 8H, 3R e 2HRsubiti

Romo 1.0IP, 1H

Affeldt 0.1IP

Casilla 0.2IP, 2H, 1R

Lopez 0.1IP

Machi (V, 1-0) 1.2IP, 1H

Classifica della NL Ovest dopo le gare di sabato 25 aprile 2015

.647 Los Angeles D. 11-6

.556 Colorado 10-8 1.5

.526 San Diego 10-9 2

.471 Arizona 8-9 3

.421 San Francisco 8-11 4

Oggi, domenica 26 aprile, nella terza e ultima sfida Tim Lincecum (1-1) sarà opposto a Tyler Matzek (1-0).

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Voci dalle Leghe Minori

Venerdì 24 aprile 2015

Pacific Coast: Sacramento 1, El Paso 6

Eastern: New Britain 3, Richmond 2 (Kelby Tomlinson 3/4); ottava sconfitta consecutiva per i Flying Squirrels (record: 3-10)

California: San José 0, Bakersfield 5

South Atlantic: Augusta 6, Rome 1 -in 7 inning-; Augusta 6, Rome 9 -in 7 inning-

Sabato 25 aprile 2015

Pacific Coast: Tacoma 6, Sacramento 1; sesta sconfitta di seguito per i River Cats. Record: 8-9, good grief....

Eastern: New Britain - Richmond rinviata per maltempo

California: San José 0, Bakersfield 3; record dei Giants: 6-11

South Atlantic: Augusta 8, Rome 7; terzo fuoricampo stagionale per Jonah Arenado (suo fratello Nolan gioca con Colorado nella MLB). Record dei Green Jackets: 8-8.

Los Angeles D. 2, San Francisco 3 -in 10 inn.- (gara n. 17, giovedì 23 aprile 2015)

Festa dopo la corsa decisiva di Pagan....

E sweep fu.
Aldilà di ogni nostro più roseo sogno e di qualsiasi pur fondato desiderio terreno. Ed ultra-terreno.
Sintomo che l'anima della squadra c'è.
Chiara manifestazione del carattere di un gruppo che, a parte i nuovi innesti, sa e si conosce.
E che può e deve. Cosa? Osare.

Gran parte di conferma della certezza di ripresa in atto ci giungerà dal trittico in programma in questo fine settimana a Denver. In cui l'aria è più pungente e frizzante. In cui la rarefazione dell'ossigeno rende molto più facile fucilare valide e soprattutto fuoricampi per via di una qualche legge della fisica che al Coors Field è regola da sempre.
Andiamo quindi contro Colorado con ben altro volto e ben diversa carica psicologica rispetto alla scorsa settimana quando ci sono apparsi dei giganti spietati calati all'AT&T Park. Dei giganti che hanno disposto a piacimento di altri Giants.

Il dubbio sulla scelta del nome del partente di ieri inizialmente è stato confermato dai due solo shot che Ryan Vogelsong ha incassato nelle prime tre riprese. Un vantaggio non decisivo quello degli ospiti ben gestiti dal giovine Bolsinger sulla montagnola. Al sesto inning però i Giants sono riusciti a dimezzare lo svantaggio grazie a un singolo di Brandon Belt (che ora batte .179....) che ha spedito a casina Joe Panik ma all'ottavo i nostri adorati non sono stati capaci di sfruttare la ghiottissima occasione quando in situazione di basi cariche, e di due eliminati, Justin Maxwell ha colpito una linea flebile venendo immediatamente messo out. Non rimaneva che il nono episodio. Per tentare il quasi-impossibile. Casey McGehee ha trovato un singolo venendo subito sostituito dal mio Matteino Duffy quale pinch-hitter. Dopodiché il triplo di Brandon Crawford ha prodotto la corsa del pareggio che con zero eliminati poteva benissimo funzionare da enorme propulsore per il KO. Che però non è arrivato. Creando di conseguenza la parola "Torture" sia per gli extra-inning, sia perché con due eliminati i losangeliani hanno riempito le basi spedendo il Titan Gonzalez a battere. Un "hombre" con già sette "vuelacercas" (fuoricampi) in saccoccia da inizio stagione. Poteva accadere di tutto. E di più. Ma il signor Santiago Casilla lo ha mandato a strike-out. Dolorosissimo. Passata la prima paura le parti si sono invertite evidentemente preoccupando oltre-misura gli ospiti che hanno scelto di regalare la base intenzionale a Belt per mettere pressione su Justin Maxwell. Purtroppo però, o per fortuna per i Giants, Giustino ha infilato una rasoiata rasoterra sulla sinistra che in un battibaleno ha mandato a casa la corsa del trionfo. Un Giustino che ha ripetuto l'exploit di martedì.

L'aria dispettosa di Denver attende stasera per la prima sfida il nostro Chris Heston (2-1) che sarà opposto nel match-up a Eddie Butler (1-1).
Vediamo di continuare la risalita, per favore. E grazie!

Gara n. 17, giovedì 23 aprile 2015
Los Angeles D. 011 000 000 0 2-6-1
San Francisco 000 001 001 1 3-10-0
Vince: Santiago Casilla (2-0)

Battuta (Migliori prestazioni)
2B Panik 2/4
RF Maxwell 2/5 e 1RBI
CF Pagan 2/5
1B Belt 1/3 e 1RBI
SS Crawford 1/3 e 1RBI

Lancio
Vogelsong 6.0IP, 3H, 2R e 2HRsubiti
Affeldt 1.0IP, 1H
Kontos 0.1IP, 1H
Lopez 0.2IP
Machi 1.0IP
Casilla (V, 2-0) 1.0IP, 1H

Classifica della NL Ovest dopo le gare di giovedì 23 aprile 2015
.600 Los Angeles D. 9-6
.588 San Diego 10-7
.563 Colorado 9-7 0.5
.533 Arizona 8-7 1
.412 San Francisco 7-10 3
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Voci dalle Leghe Minori
Gare di giovedì 23 aprile 2015
Pacific Coast League: Sacramento 3, El Paso 7. Quarta sconfitta consecutiva dei River Cats, e terza per mani e mazze di El Paso, ieri. Nuovamente sorpresi dalla potenza e dall'aggressività degli avversari nelle prime riprese, gli uomini di Bob Mariano non hanno saputo reagire adeguatamente. Colpito a più riprese è stato il partente Austin Fleet (perdente, 0-1; con 4.0IP, 9H e 7R di cui due solo shot) mentre in attacco segnalo John Bowker (2/3) e Adam Duvall (2/4), entrambi con una corsa battuta a casa. Il record di Sacramento scende a 8-7 e oggi nell'ultima sfida toccherà al partente Robert Coello (2-0) evitare una lancinante sweep che ci aspetta carognosa dietro all'angolo.
Migliori record nella PCL: 12-3 Oklahoma City, 10-5 El Paso, 9-5 Omaha.
Migliori record nella International League (sempre dopo le gare di ieri, giovedì): 10-4 Buffalo, 9-5 Pawtucket, 9-6 Norfolk. Cavoli, i miei amati Indianapolis Indians sono "solo" con 7-7. Durham hanno 7-8 e Louisville 6-7....
Eastern League: New Britain 6, Richmond 2. Settima sconfitta consecutiva per i Flying Squirrels che ora hanno record di 3-9. Una sfida grigissima per Richmond che ha azzeccato appena cinque valide ed in cui in attacco si è salvato il solo Mitch Delfino con 2/3. Sulla montagnola male sia il partente (e perdente, 1-2) Jack Snodgrass ed anche il rilievo Tyler Mizenko. Oggi nella seconda sfida tornerà a lanciare Kyle Crick (0-0).
California League: San José 2, Bakersfield 3. Rimontati e poi beffati da una corsa nel nono capitolo. Questa la gara di San José il cui record ora è di 6-9. Due volate di sacrificio, in una sfida in cui  i Giants hanno battuto in tutto due (ripeto: DUE!) valide, hanno dato il doppio vantaggio ai nostri ma i locali hanno saputo colpire al momento giusto sia il partente Keury Mella che il rilievo Martin Agosta (perdente, 1-2). Oggi nella seconda sfida avremo la partenza di D.J. Snelten (0-1).
South Atlantic League: Augusta 5, Rome 3. E' quindi toccato ai Green Jackets ieri salvare la faccia al nostro farm-system, cogliendo l'unico successo della giornata. In svantaggio per tre corse a una dopo due entrate, Augusta ha risposto con un solo shot del promettente ricevitore Aramis Garcia sì da trovare ben tre corse nel terzo episodio e capovolgere già le sorti della partita. Il successo è stato attribuito al partente Matt Gage che in sei riprese complete ha subito sei valide e solo tre corse. Il record dei Green Jackets è adesso di 6-7 ed oggi saranno protagonisti di un double-header contro Rome in cui per il momento solamente Mark Reyes (0-0) come partente della prima gara è stato annunciato.

Los Angeles D. 2, San Francisco 3 (gara n. 16, mercoledì 22 aprile 2015)

La volata trionfale di Joe Panik....

Oddio, non che nel pre-partita si fosse respirata un'aria sollevatissima nella nostra clubhouse.
Intanto per bocca del nostro stesso Skipper era giunta l'ufficialità, da giorni già vestita di ufficiosità, che il rientro di Hunter Pence non avverrà ai primi di maggio come fin troppo speranzosamente sognato dal nostro management. Un Pence che ancora non ha incominciato a girare la mazza per bene e che necessita di ulteriori cure per rinforzare e saldare alla perfezione il polso fratturato lo scorso 5 marzo. Poi ecco rimbalzare da Sacramento la mala novella che Travis Ishikawa ha ancora dolori alla schiena avendo subito una specie di ricaduta. Tanto che Ishi stesso si sposterà a San Francisco dove si sottoporrà a una prolungata cura fisio-terapica fino a completa guarigione.

Se non altro però il management si era pronunciato sul nome del partente di stasera per la terza ed ultima sfida contro i biancoblu di Mattingly. Il dado è quindi stato tratto con l'individuazione del nome di Ryan Vogelsong che così farà la sua seconda uscita da partente della corrente stagione.

Dopo la bella vittoria nella prima sfida, ieri sera c'era molta attesa per il duellone tra i due magici mancini, Bumgarner contro Kershaw. A parte il peccatone veniale del fuoricampo da due corse incamerato nel settimo attacco ospite, che è andato ad impattare lo score, Madison Bumgarner ha mostrato un approccio alla gara ben più tranquillo rispetto al texano numero ventidue che nella parte bassa del terzo attacco dei Giants aveva concesso le due corse del nostro iniziale vantaggio.

In una battaglia di assi lanciatori non si è visto granché in fase d'attacco tanto che in parità si è creduto di giungere ai supplementari senza fare però esattamente i conti con l'oste, presentatosi sotto forma di arrembante nono attacco dei nostri adorati. Posey singolo, Maxwell colpito da un lancio, Blanco inserito come pinh runner al posto di Posey, Belt singolo. Et voilà, con un solo eliminato ecco le basi cariche. Howell è un rilievo con i fiocchi, ha talento e mestiere da vendere. Ma ha anche le basi piene e di fronte a lui arriva Joe Panik. Che senza farselo ripetere due volte centra la volata di sacrificio che promuove a casa la decisiva corsa di Blanco.

Un Mattingly visibilmente disturbato da alcune chiamate degli arbitri aveva in precedenza fatto scempio della sua figura pubblica, facendosi compatire amaramente. Al contrario del Supremo, sempre fermo e calmo al suo posto.

Stasera per la terza ed ultima sfida vedremo pertanto Ryan Vogelsong (0-1) opposto al giovane promettente Mike Bolsinger che è all'esordio in Major League quest'anno, proveniente da Arizona dove ha militato nella scorsa stagione.

Gara n. 16, mercoledì 22 aprile 2015
Los Angeles D. 000 000 200 2-7-0
San Francisco 002 000 001 3-5-1
Vince: Santiago Casilla (1-0)

Battuta (migliori prestazioni)
3B Arias 1/2
1B Belt 1/3
PH-2B Panik 0/0 e 1RBI

Lancio
Bumgarner 6.1IP, 6H, 2R e 1HRsubito
Kontos 0.2IP
Romo 1.0IP
Casilla (V, 1-0) 1.0IP, 1H

Classifica della NL Ovest dopo le gare di mercoledì 22 aprile 2015
.643 Los Angeles D. 9-5
.625 San Diego 10-6
.533 Colorado 8-7 1.5
.533 Arizona 8-7 1.5
.375 San Francisco 6-10 4
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Voci dalle Leghe Minori
Pacific Coast League: Sacramento 5, El Paso 13. Sotto per 10 a 2 dopo soli tre inning, i River Cats ieri sera hanno subito la sconfitta fino ad ora più cocente della stagione. Jake Dunning ha perso (1-1) incassando nove valide e undici corse in 3.2 riprese lanciate. In attacco ricordo John Bowker con 2/5. Sacramento ha record di 8-6 e stasera nella terza sfida vedrà il ritorno sul monte di Austin Fleet (0-0).
Eastern League: dopo la pausa di ieri, torna stasera in azione la truppa zoppicante di José Alguacil. Richmond, che con 3-8 al momento ha il peggiore record di tutto il campionato, riceve New Britain mandando a lanciare Jack Snodgrass (1-1).
California League: Inland Empire 0, San José 7. Nuova vittoria dei Giants che così portano il loro record a 6-8. Ricordo in battuta Ryan Lollis (2/5 e 1RBI, batte .385), Ben Turner 2/3 e John Polonius 2/4. Vittoria al partente Chase Johnson (2-0) ma molto buoni anche i rilievi di Jeff Soptic e soprattutto di Jake Smith. Oggi i Giants viaggiano fino a Bakersfield dove nella prima sfida manderanno a lanciare Keury Mella (0-1).
South Atlantic League: Charleston 2, Augusta 5. Quattro corse dei Green Jackets nella terza frazione hanno di fatto deciso la contesa. Jeremy Sy è stato il grande protagonista in attacco con 2/4 figlio di un solo shot e di un doppio produttore. Bene ancora una volta Johneshwy Fargas (2/4) e sugli scudi anche la gara di Will Callaway (3/4). La vittoria è andata al partente José Reyes (1-0). Augusta ha record di 5-7 ed oggi è in trasferta sul diamante del Rome contro cui manderà sulla montagnola Matt Gage (0-1).

Los Angeles D. 2, San Francisco 6 (gara n. 15, martedì 21 aprile 2015)

La fucilata di Justin Maxwell!!

Buona la prima stagionale contro i favoriti ed odiati losangeliani.

Giunti all'AT&T Park per farci a pezzi sulla scia di ben sette vittorie consecutive, i Dodgers hanno dovuto abbassare abbastanza presto le proprie pretese di fronte a un Piccolino dominante sulla montagnola che ha concesso solo briciole alle loro potenti mazze. Nel complesso un gruppo Giant che ha strepitosamente beneficiato della salutare giornata di riposo dopo le due tostissime settimane di gare senza sosta.

Tim Lincecum non è più certamente quello della "sfida all'OK Corral" di qualche stagione fa in cui all'ultimo strike-out combatteva battaglie sanguinose e quasi sempre vincenti. Un Piccolino che adesso, con una velocità ridotta nei lanci, sfrutta meglio la varietà e il fattore psicologico del suo arsenale partendo con attenzione dal presupposto di non trovarsi indietro nel conto dei lanci.

I singoli di Brandon Crawford e di Buster Posey ci hanno fatto mettere il naso avanti negli inning d'apertura, prima che un altro singolo questa volta di Norichika Aoki producesse il 3 a 0 che nel giro di qualche attimo è cresciuto a 4 a 0 per via di un errore degli avversari.

Arrivati al penultimo episodio ci ha poi pensato Justin Maxwell a chiudere anzitempo la contesa centrando il suo primo fuoricampo stagionale che ha regalato ulteriori due corse alla causa. Un Maxwell che così ha coronato una grande serata durante la quale aveva già collezionato un bel Triplo. Lo zoccolo duro del nostro bullpen, dopo l'uscita di Timmy, ha adeguatamente zittito le pretese biancoblu portando serenamente in porto il nostro successo numero cinque; che vale più di una vena d'oro e sul quale si spera di costruire la ripresa a tutto tondo della squadra. In cui mi piace anche sottolineare l'ottima prova, sia in difesa che in attacco, del neo-arrivato Andrew Susac.

Oggi va in onda la seconda sfida che porterà in sé un'ulteriore sfida in quanto il nostro Madison Bumgarner (1-1) si troverà di fronte Clayton Kershaw (1-1). Due mancini fiammanti, quindi, opposti. Due filosofie di gioco e di vita parecchio diverse.
Go Giants!

Gara n. 15, martedì 21 aprile 2015

Los Angeles D. 000 010 001 2-7-1

San Francisco 011 200 02x 6-13-0

Vince: Tim Lincecum (1-1)

Salvezza: Santiago Casilla (5)

Fuoricampo: Justin Maxwell (da due corse)

Battuta (migliori prestazioni)

RF Maxwell 2/3 (1HR e un Triplo!) e 2RBI

C Susac 2/3

SS Crawford 2/4 e 1RBI

1B Posey 2/4 e 1RBI

CF Pagan 2/4

LF Aoki 2/5 e 1RBI

Lancio

Lincecum (V, 1-1) 6.0IP, 5H, 1R

Affeldt 1.0IP

Romo 0.2IP

Lopez 0.1IP

Machi 0.2IP, 2H, 1R

Casilla (S, 5) 0.1IP

Classifica della NL Ovest dopo le gare di martedì 21 aprile 2015

.692 Los Angeles D. 9-4

.667 San Diego 10-5

.500 Colorado 7-7 2.5

.500 Arizona 7-7 2.5

.333 San Francisco 5-10 5

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Voci dalle Leghe Minori

Netta sconfitta di Sacramento ieri nell'esordio della serie in quel di El Paso. I locali si sono imposti per 7 a 1 sapendo attaccare con aggressività il partente Ty Blach (sconfitto, 0-2) che in quattro riprese lanciate ha incassato ben dieci valide e sei corse tra cui un roundtripper da due runs. In attacco ricordo Juan Carlos Perez ed Adam Duvall entrambi con 2/4. Sacramento ha record ora di 8-5 nella Pacific Coast League e stasera nella seconda sfida manderà a lanciare Jake Dunning (1-0).

Eastern League: Richmond 4, Bowie 10. Sembra non avere fine il brutto momento dei Flying Squirrels che adesso in classifica sono mestamente fermi a 3-8. Gara da ben ventiquattro valide (undici per i nostri) con in evidenza Kelby Tomlinson (2/4 e 2RBI), Mitch Delfino (2/3, risvegliatosi!) e Mac Williamson (1/5, 1HR e 2RBI) mentre partente e perdente è stato ancora Chris Stratton (0-2) che in 3.0 inning ha subito quattro valide e ben sei corse dolorosissime. Oggi Richmond non gioca e tornerà in azione domani, giovedì 23, quando ospiterà il New Britain contro cui salirà a lanciare Jack Snodgrass (1-1).

California League: Inland Empire 1, San José 4. Prima storica vittoria nel Singolo A Avanzato per la grande promessa Tyler Beede (1-1) che ieri sera ha condotto egregiamente i Giants al successo grazie a sei ottime riprese lanciate in cui ha permesso tre valide e una corsa. Il suo sostituto, in convalescenza, Erik Cordier ha poi tirato un solo inning immacolato. In attacco mi piace ricordare il 2/2 con 1RBI dell'interbase John Polonius schierato ottavo nell'ordine di battuta. San José migliora il suo record a 5-8 e oggi nella terza sfida di questa serie vedrà la partenza di Chase Johnson (1-0).

South Atlantic League: Charleston 5, Augusta 4. Sconfitta in fotocopia per i nostri Green Jackets che purtroppo oltre al punteggio identico hanno anche subito la medesima modalità di KO della sera precedente. Gli ospiti hanno infatti prevalso in rimonta mettendo a segno ben quattro corse nelle ultime due riprese sì da capovolgere l'inerzia ed il punteggio della sfida. In attacco ricordo la nuova positiva prestazione del nostro lead-off Johneshwy Fargas (3/5, ora batte .347!) ed anche quella di Jeremy Sy (3/5 pure lui). Oggi nella terza partita avremo come lanciatore José Reyes (0-0).

Giants Talk

Se ci era andata giù male la prima settimana di gara allora la seconda ci è proprio rimasta indigesta.
E questo non solamente per il dato semi-catastrofico più evidente, il record di 1-6, quanto soprattutto per le manifeste incapacità ed impotenza a produrre e confezionare corse con i corridori in posizione di segnatura.
Un dato che se letto rappresenta un grave colpo al cuore e che, se preso freddamente, porterebbe a pensare che i nostri giocatori siano dei pivelli inesperti capitati del tutto fortuitamente sul massimo palcoscenico.
Non è mai abbastanza il verbo della "pazienza" che Hensley Meulens e Joe Lefebvre predicano sia nella clubhouse che durante la batting practice: attendere i lanci buoni, non farsi prendere dall'ansia da prestazione. Non pensare solo alla propria statistica in battuta quanto anteporvi il bene della squadra. A maggior ragione se ci si trova nelle situzioni clutch.

In questa passata settimana poi oltre all'assenza, sine die, di Matt Cain si è andata ad aggiungere quella del mio Jacob Edwardino Peavy così da assottigliare ancora di più la disponibilità dei lanciatori che a questo punto rimarranno in dodici unità fino a nuove notizie che prima o poi potrebbero/dovrebbero portare a scegliere chi tra George Kontos e Jean Machi finirà nei waivers. Ma anche no, visto che l'imprevedibilità della nostra infermeria può dettare scelte e ricorsi a risorse su cui nessuno al momento può porre alcun pronostico.

Credo, del tutto personalmente, che prima della fine del mese di maggio ben difficilmente ci sarà chiaro quale genere di stagione regolare vivremo. Propendo in tutta onestà per un campionato di basso profilo e di transizione per le tante scelte che dovremo andare a fare nel prossimo novembre tra rinnovi contrattuali ed acquisizioni di agenti liberi. Anche se ovviamente sono apertissimo a rivedere dei Giants scintillanti e che cavalcano l'onda del successo. E ci mancherebbe pure che non fosse così!

Fuoricampi settimanali (3)
2 Crawford
1 Duffy

Corse battute a casa settimanali (14)
4 Crawford e Duffy
2 Pagan, Posey e Panik

Migliori medie battuta (da inizio campionato)
.339 Aoki
.321 Pagan
.283 Panik
.281 Duffy
.263 Maxwell
.250 Susac (ma solo 2 gare disputate)

Nelle leghe minori il nostro farm-system ha espresso la scorsa settimana (dal 13 al 19 aprile) i seguenti record:
5-2 Sacramento
1-4 Richmond
1-6 San José
2-3 Augusta

Noi siamo i San Francisco Giants.
Non dimentichiamolo mai.

Giants Talk
n. 40, martedì 21 aprile 2015

Da dove ricominciare?

Petit: pronto per la rotazione?

Da oggi riprendiamo le ostilità.
E a farci visita, prima di chiudere il tremendo mese corrente con le trasferte al Coors Field e a Chavez Ravine, sono i nostri odiati nemici.
Che arrivano pompati e pimpanti con un record di 9-3 che fa presagire ulteriori fastidi e problemi.

Peraltro il management dovrà pure decidersi su chi inserire in rotazione alla luce dell'infortunio di Jake Peavy. Annusando l'aria e da alcuni mini-mugugni percepiti in clubhouse dai bene informati verrebbe da pensare ad almeno una o due partenze spot di Yusmeiro Petit, sì da tenere Ryan Vogelsong come longman. La cosa comunque dovrebbe venire decisa oggi, almeno crediamo, rimanendo d'altronde un dubbio molto dibattuto e pressante sia per il NeoGuru (a proposito: Bobby ti piace questo mio nuovo soprannome? O ne preferisci un altro??) che per il Supremo.
Sono anche molto curioso di vedere se e quando verrà ri-utilizzato il mio neo-adorato Matteino Duff(man)y dopo che è stato lasciato a riposo nelle ultime due sfide contro gli arizoniani anche per via del rientro in azione di Casey McGehee. Un Matteino che magari non possiede ancora la potenza da slugger DOC ma che continua a progredire giorno dopo giorno oltre ad avere egregiamente supplito alla difesa del sacchetto di Terza Base durante l'assenza di McGehee.
V'è poi da trovare la "giusta collocazione" ad Andrew Susac che certamente oltre che come Ricevitore e Pinch Hitter troverà posto in Prima Base e questo indipendentemente dallo slump offensivo di Brandon Belt a cui auguro un'immediata ripresa così da potere riprendere fattivamente a contribuire al bene della squadra anche in fase offensiva.

Per il trittico che andiamo ad iniziare oggi prendiamo atto che il nostro primo partente sarà Il Piccolino (Tim Lincecum per i neofiti, record: 0-1) che se la vedrà contro Brett Anderson (1-0), un fastidioso 27enne texano reduce da una stagione ridotta con Colorado dopo avere sempre militato con Oakland nella sua carriera in Major League. Gli altri due match-up vedranno domani, mercoledì 22 aprile, Madison Bumgarner (1-1) opposto a un tale Clayton Kershaw (1-1) mentre dopodomani, giovedì 23, avremo la sfida tra il nostro Innominato (aldilà dell'oceano in questi casi scrivono "to be decided") e Zachary Greinke (2-0) lanciatore che a me è sempre piaciuto tantissimo tanto da invocarne l'acquisto pochi giorni dopo il nostro trionfo nelle World Series del 2012.

Le ostilità riprenderanno con la seguente classifica della NL Ovest che tiene conto delle gare disputate ieri, lunedì 20 aprile 2015:
.750 Los Angeles D. 9-3
.643 San Diego 9-5 1
.538 Colorado 7-6 2.5
.538 Arizona 7-6 2.5
.286 San Francisco 4-10 6
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Voci dalle Leghe Minori
Gare di lunedì 20 aprile 2015
Una ben nota regola del Baseball ci insegna che i botti pirotecnici del giorno prima non hanno alcuna valenza nelle sorti del giorno dopo. Esattamente, ed ancora una volta, è quello che è accaduto ieri a Salt Lake City dove Sacramento ha segnato il passo perdendo per 9 a 5 da dei Bees prontamente ripresisi dopo il massacro della sera prima. Gara con trenta valide (sic, quattordici per noi) ma con un Braulio Lara nuovamente in grande difficoltà sulla montagnola tanto che in 3.2 riprese lanciate ha incassato undici valide e tutte e nove le corse del passivo tra cui un dinger dolorosissimo da tre runs. Un Lara che è risultato perdente (0-2) e che dal dugout al termine del quarto attacco locale ha potuto leggere sul tabellone il parziale di 9 a 2 a favore altrui. I tamponi immacolati, quindi indolore, sia di Cody Hall che del semi-divino Steven Okert hanno posto un freno ai Bees ma per quanto ispirati i nostri non hanno più saputo rimontare la china. E comunque Ehire Adrianza ha chiuso con 2/3 e 1RBI (batte ora .267), Guillermo Quiroz con 3/5 e 1RBI mentre Adam Duvall si è limitato a un 1/5 e 1RBI (sua media è di .431). Sacramento ha record di 8-4 nella Pacific Coast League ed oggi si trasferirà sul diamante di El Paso dove nella prima sfida manderà sulla montagnola la grande speranza Ty Blach (0-1).
Eastern League: Richmond 3, Bowie 5. Nuova sconfitta amara per la truppa di José Alguacil che scende a 3-7 di record. In attacco si sono salvati soltanto Daniel Carbonell (2/4) e Blake Miller (3/4) mentre partente e perdente è risultato Joe Biagini che in 4.2 riprese lanciate ha subito otto valide e quattro corse. Oggi tornerà a lanciare l'attesissimo Chris Stratton (0-1).
California League: Inland Empire 0, San José 5. Tornano finalmente al successo i Giants che infilano ben quattro corse nel penultimo capitolo, mortificando qualsiasi residua velleità degli avversari. Rafael Rodriguez (1/4 e 2RBI) sugli scudi mazza in mano a cui sulla montagnola si aggiunge la buona prestazione di Nick Vander Tuig che in cinque riprese lanciate ha concesso le briciole di una sola valida innocua. San José ha ora record di 4-8. Oggi avremo la partenza della grande speranza Tyler Beede (0-1).
South Atlantic League: Charleston 5, Augusta 4. Tutto era filato liscio per i primi otto inning prima che nell'ultimo attacco gli ospiti infilassero tre corse mortifere invertendo l'inerzia della contesa. E questo nonostante l'ottima partenza di Samuel Coonrod (5.0IP, 3H e 2R) e del rilievo di Connor Kaden (2.0IP e 1H). Tra i nostri fucilieri ricordo Johneshwy Fargas con 2/4. Augusta ha record di 4-6. Oggi avremo la partenza di Nicholas Gonzalez (0-0).

Arizona 5, San Francisco 1 (gara n. 14, domenica 19 aprile 2015)

La volata di sacrificio di Angel Pagan, ieri

Non poteva che terminare così il tour-de-force bi-settimanale dei Giants.
Con una sconfitta maldestra quanto meritata.
Con un battitore colpito da un lancio a basi cariche, sic, che ha dato la fiducia necessaria al seguente attaccante per trovare un singolo produttore di altre due corse. Il tutto contro un Tim Hudson frastornato per una precedente chiamata avversa.
Sul 5 a 1 dopo tre attacchi ospiti, piaccia o meno, la nostra gara era già bella e che perduta. Non avevamo semplicemente più carburante nel serbatoio.

Solo stanchezza fisica o anche psicologica? Difficile dirlo. Davvero difficile.
Verrebbe quasi da pensare che si stia ancora pagando lo sforzo disumano dello scorso ottobre.
Adesso ci prendiamo una pausa di un giorno, oggi lunedì, prima di ricevere l'arrembante corazzata Dodger che già sta comandando il nostro gruppo e che non vede l'ora di sbriciolarci un altro pochetto.
Si dice che anche un solo giorno di break spesso possa fare miracoli. E' proprio il caso di sperarci di brutto perché in questo momento né il NeoGuru né il Supremo sanno trovare una soluzione differente.

Domani, martedì 21 aprile, nella prima sfida contro gli odiati nemici di sempre avremo il ritorno di Tim Lincecum (0-1) che si troverà di fronte Brett Anderson (1-0).

Gara n. 14, domenica 19 aprile 2015
Arizona 203 000 000 5-8-0
San Francisco 100 000 000 1-8-1
Perde: Tim Hudson (0-2)

Battuta (migliori prestazioni)
SS Crawford 2/2
RF Aoki 2/4
LF Belt 2/4

Lancio
Tim Hudson (P, 0-2) 5.0IP, 6H, 5R e 1HR
Kontos 2.0IP
Machi 1.1IP, 2H
Affeldt 0.2IP

Classifica della NL Ovest dopo le gare di domenica 19 aprile 2015
.750 Los Angeles D. 9-3
.615 San Diego 8-5 1.5
.583 Colorado 7-5 2
.538 Arizona 7-6 2.5
.286 San Francisco 4-10 6

Peggiori record della Major League 2015 dopo le prime due settimane di gioco
.167 Milwaukee 2-10
.231 Miami 3-10
.286 San Francisco 4-10
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Voci dalle Leghe Minori
Gare di domenica 19 aprile 2015
Straordinaria e pirotecnica vittoria di Sacramento ieri sera a Salt Lake City per 15 corse a 7 in una gara con ben 35 valide (sissignori avete letto bene: TRENTACINQUE) di cui 21 ad appannaggio dei nostri River Cats. Un successo che porta la firma di tutti e nove i battitori del line-up che hanno contribuito ciascuno con almeno una corsa prodotta tra cui si è avuto la super-gara del terza base Adam Duvall che ha ottenuto il "ciclo" ovvero ha fucilato singolo, doppio (ben due), triplo e fuoricampo! Per Duvall si è trattato del quarto dinger stagionale. Si sono avuti anche i fuoricampi di Adrianza e di Bowker. Senza contare più di tanto che si sono lasciati ben dieci giocatori sulle basi (LOB). Sulla montagnola partente e vincente è stato Robert Coello (2-0) che in cinque riprese complete lanciate ha permesso cinque valide e tre corse mentre il rilievo Juan Carlos Gutierrez, che sta vivendo un inizio di stagione bruttissimo, ha incassato ben otto valide (!) e quattro corse in 1.2 riprese lanciate. Ecco il tabellino pirotecnico in battuta di Sacramento, davvero vale la pena immortalarlo:
RF Brett Jackson 3/4 e 1RBI
SS Ehire Adrianza 1/6 (1HR) e 2RBI
LP Juan Carlos Perez 2/6 e 2RBI
3B Adam Duvall 5/6 (1HR) e 4RBI e "il ciclo"
DH Jarrett Parker 2/6 e 1RBI
C Trevor Brown 2/6 e 1RBI
1B John Bowker 1/4 e 1RBI
CF Darren Ford 3/5 (1HR) e 2RBI
2B Carlos Triunfel 2/5 e 1RBI
Sacramento nella Pacific Coast League ora ha record di 8-3 e stasera, sempre contro i Bees, vedrà la partenza del mio adorato mancino venezuelano Braulio Lara (0-1) che nelle prime due uscite ha avuto qualche problemino di troppo ed al quale auguro un immediato ritorno alla miglior forma!
Eastern League: continua il momentaccio di Richmond che ieri ha perduto per 6 a 0 sul diamante di Reading. In battuta si è salvato solo Mac Williamson che schierato a clean-up ha chiuso con 2/4; ha avuto ancora difficoltà il partente, e sconfitto, Matt Lujan (0-2) che in quattro entrate complete lanciate ha subito sei valide e cinque corse tra cui due fuoricampi. Richmond scivola a 3-6 di record e da questa sera sarà ospite di Bowie. Oggi vedremo la partenza di Joe Biagini (0-0).
California League: sulla situazione di sei corse a testa, nella parte alta del nono episodio Bakersfield ha segnato ben quattro corse ammazzando di fatto la gara. In battuta segnalo Ryan Lollis con 2/3 (batte ora .448!), Brian Ragira 1/5 e 3RBI nonché Ryder Jones 1/4 e 2RBI; Erik Cordier ha lanciato il primo inning senza concedere nulla mentre malino è andato Luis Ysla che in 1.1 capitoli lanciati ha subito quattro valide ed altrettante corse. San José al momento ha record di 3-8 ed oggi sul proprio diamante ospiterà Inland Empire. Partente per i nostri Giants sarà Nick Vander Tuig (1-0).
South Atlantic League: nuovamente dispettoso il maltempo. Con entrambe le gare previste per il double-header di ieri contro Rome, rinviate. Cosicchè Augusta dovrà concentrarsi oggi sull'arrivo di Charleston contro cui, speranzosamente e se il Tempo atmosferico lo permetterà, attuerà come partente Samuel Coonrod (0-0). Augusta al momento ha record di 4-5.
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College Ball
Straordinario exploit dei Dons della University of San Francisco che nel fine settimana sono andati a vincere tutte e tre le gare sul diamante della San Diego University sì da superarli nella classifica della West Coast Conference! I biancoverdi del prestigioso coach Nino Giarratano hanno infilato una tripletta con i seguenti risultati: 9-6, 6-2 e 6-4 ed ora guidano il raggruppamento con due gare di vantaggio sia su San Duego che su Pepperdine. Quando mancano ancora quattordici gare al termine della stagione regolare (di cui nove contro compagini della medesima WCC) i Dons si candidano a sicuri e duraturi protagonisti per il titolo 2015. Ecco la classifica della West Coast Conference con tra parentesi il record complessivo:
14-4 San Francisco (22-19)
12-6 San Diego
12-6 Pepperdine
11-7 Loyola Marymount
8-7 Brigham Young
9-9 Gonzaga
7-11 St. Mary's
6-12 Pacific
4-11 Santa Clara
4-14 Portland
Prossima gara per i Dons: in casa al Benedetti Field domani, martedì 21 aprile, contro Sacramento State.
Alcuni nomi di attuali giocatori che mi piace ricordare: Matt Sinatro, Nico Giarratano, Christian Cecilio, Dominic Miroglio (che in 40 gare disputate batte .355 con 3 fuoricampi), Peter Danna, Ryan Matranga ed Anthony Buonopane.

Arizona 1, San Francisco 4 (gara n. 13, sabato 18 aprile 2015)

Il fuoricampo festeggiato da Crawford

Ci voleva.
Eccome!
Ed è arrivata.
Vittoria numero quattro del campionato con ancora una volta un Chris Heston illuminato e, finalmente, un reparto mazze che ha saputo colpire al momento opportuno.
Anche se gli undici Left On Base danno da pensare un bel po'. Anche se una rondine non fa subito primavera; ma può, se non altro, dare quell'inizio di schiarita assolutamente basilare per bucare i nembi addensatisi all'orizzonte.

In mattinata è arrivato in clubhouse Andrew Susac, ricevitore, chiamato in fretta e furia quale sostituto di Jacob Edwardino Peavy i cui spasmi e ricorrenti dolori alla parte bassa della schiena hanno dettato allo staff medico l'immedito stop agonistico. Per il momento Jake è nella lista degli acciaccati dei quindici giorni ma probabilmente vi resterà più a lungo. E' così venuto a cadere il proposito del tandem NeoGuru-Supremo di tenere tredici lanciatori a roster. Un Susac che verrà di certo impiegato in diverse mansioni oltre che come backstop. Un arrivo che avevo peraltro anticipato alcuni giorni fa anche se la mia previsione era di vederlo eseguito in concomitanza dello spostamento di Hector Sanchez.

Siamo subito partiti bene ieri sera quando il singolo del (felicemente) ritrovato Joe Panik ha battuto a casa la corsa del vantaggio, imitato nel terzo capitolo da Buster Posey per il momentaneo raddoppio. Il Tempo di fregarsi le mani dalla soddisfazione ed ecco che un solo shot arizoniano ci ha subito riportato con i piedi per terra: che Heston stesse pagando un eccesso di pressione ed aggravio di responsabilità? Non v'è stato, in realtà, tanto spazio per pensare a tutto ciò perché nella parte bassa della quarta entrata Brandon Crawford ha fucilato il suo terzo roundtripper stagionale, valevole di due corse, che ci ha permesso di guizzare avanti per 4 corse a 1. Non che il vantaggio a meno di metà gara fosse di quelli decisivi, né tanto meno rassicuranti, ma si poteva respirare un'aria di accresciuta speranza e serenità nel nostro dug-out. Il buon lavoro di Heston e la difesa accorta ci ha permesso quindi di portare in porto il risultato, così importante che nemmeno noi potevamo capire quanto. Forse anche la cerimonia di consegna degli anelli di campioni 2014 ci ha aiutato psicologicamente ad affrontare la gara con uno spirito differente. O forse è stato solamente il nostro orgoglio ferito a farci reagire. Solo il Tempo ce lo dirà.

Oggi pomeriggio chiuderemo la serie contro Arizona mandando sulla montagnola Tim Hudson (0-1) contro cui si schiererà Jeremy Hellickson (0-2). E' nuovamente a dir poco basilare vincere anche questa sfida così da affrontare con maggiore serenità il nostro primo giorno di riposo previsto per domani, quando interromperemo finalmente il tour de force di quattordici gare consecutive da inizio stagione. Un fardello accettato molto ma molto obtorto collo dal Supremo e dal NeoGuru che se ne sono lamentati a più riprese.

PS che sia un caso che la nostra vittoria è stata illuminata dal buon funzionamento dei buchi 1-2 dell'ordine di battuta (corrispondenti alla "Ditta Aoki & Panik")?

Gara n. 13, sabato 18 aprile 2015
Arizona 000 100 000  1-6-1
San Francisco 101 200 00x 4-12-0
Vince: Chris Heston (2-1)
Salvezza: Santiago Casilla (4)
Fuoricampo: Brandon Crawford (da due corse)

Battuta (migliori prestazioni)
2B Panik 3/5 e 1RBI
C Posey 2/4 e 1RBI
LF Aoki 2/5
SS Crawford 1/4 (1HR) e 2RBI
Segnalo anche l'1/3 di Brandon Belt che sembra essersi risvegliato dal letargo post-infortunio. Ora batte .103. Un pò molto pochino....dài Brandon avanti e forza!

Lancio
Heston (V, 2-1) 7.2IP, 5H, 1R e 1HRsubito
Romo 0.1IP
Casilla (S, 4) 1.0IP, 1H

Classifica della NL Ovest dopo le gare di sabato 18 aprile 2014
.727 Los Angeles D. 8-3
.636 Colorado 7-4 1
.583 San Diego 7-5 1.5
.500 Arizona 6-6 2.5
.308 San Francisco 4-9 5
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Voci dalle Leghe Minori
Gare di sabato 18 aprile 2015
Continua il buon momento di Sacramento (fa anche rima!) che ieri sera è andato a vincere la seconda sfida in quel di Salt Lake City per 5 corse a 1. Dietro all'ottima partenza del promettentissimo Austin Fleet, che in quattro riprese ha fatto vedere i sorci verdi alle mazze locali, i River Cats hanno saputo sapientemente capitalizzare al sesto attacco quando il quarto fuoricampo stagionale di Jarrett Parker ha portato a casa le prime due corse della gara. Nell'ultimo capitolo poi ci ha poi pensato John Bowker ad aggiungerne altre due col suo primo dinger del 2015, acuto a cui si è andato ad unire il singolo produttore di Ehire Adrianza. Il successo porta Sacramento sul record di 7-3 nella Pacific Coast League ed è firmato, come lanciatore vincente, da Brett Bochy (2-0) senza nulla togliere anche all'ottimo rilievo di Steven Okert utilizzato nell'ottavo episodio come set-up reliever. In attacco ricordo Parker (2/3 di cui 1HR e 2RBI), Darren Ford (2/3), Bowker (2/4 di cui 1HR e 2RBI) e Adrianza (2/5 e 1RBI). Oggi va in onda la terza sfida in terra "salata" dello Utah in cui rivedremo la partenza di Robert Coello (1-0).
Eastern League: cade al decimo capitolo Richmond in quel di Reading che alla fine trionfa per 6 a 5. Se da questa sconfitta si vuole trarre almeno una nota di positività e costruzione allora guardiamo alla nuova grande gara del nostro lead-off Kelby Tomlinson che ha chiuso con un chiarissimo 3/5 in battuta composto da un doppio e da un fuoricampo valevole di ben tre corse. Un Tomlinson che ora batte .382 e che se continuerà senza micidiali slump potrà fare parlare di sé anche ai massimi livelli. Il partente Kyle Crick in 4.2 episodi lanciati ha incassato quattro valide e tre corse mentre la sconfitta si è abbattuta su José Casilla. L'attuale record di Richmond è di 3-5. Oggi pomeriggio vedremo il ritorno sulla montagnola di Matt Lujan (0-1).
California League: sconfitta di San José ieri in casa per mani e mazze di Bakersfield per 3 a 0 e record dei Giants che scivola a 3-7. In battuta ricordo l'1/4 di Ryan Lollis, che adesso batte .423 (epperò!), mentre sulla montagnola il partente D.J. Snelten ha incassato sei valide e due corse in cinque inning lanciati così come è stata una gara da dimenticare per l'ex-partente Martin Agosta che in due entrate ha subito sì solo una una valida che però è equivalsa a un solo shot altrui (sic). Oggi avremo la nuova partenza di Luis Ysla (0-1).
South Atlantic League: il maltempo ieri ad Augusta ha impedito lo svolgimento della gara cosicché oggi avremo un annunciato doppio-confronto. Entrambe le gare saranno sulla distanza di sette riprese, salvo extra-inning. Nel primo scontro vedremo partente Samuel Coonrod (0-0), quindi nel secondo è annunciato Nicholas Gonzalez (0-0). Rammento che l'attuale record di Augusta è di 4-5.

Post cerimonia consegna anelli WS 2014

Arizona 9, San Francisco 0 (gara n. 12, venerdì 17 aprile 2015)

Bochy sostituisce Peavy

Orange Friday piuttosto indigesto per i nostri Giants che ieri sera hanno subito l'ottava sconfitta consecutiva che acuisce ancora di più la grave crisi d'inizio stagione in atto.
Uno stop che non ammette repliche e che tra i tanti dati ci segnala 18 valide per gli ospiti e solo 4 per noi. Josh Collmenter ha disputato gara completa tormentandoci a piacimento e a parte Joe Panik non v'è granché da segnalare in attacco mentre per il settore lancio è meglio stendere un velo pietoso: Jake Peavy, George Kontos, Ryan Vogelsong e Yusmeiro Petit sono stati colpiti sistematicamente dalle mazze ospiti.

E mentre Casey McGehee ha fatto rientro in terza base e Jacob Edwardino Peavy ha visto il riacutizzarsi dei dolori dorsali, impariamo dal Supremo che i Giants dopo la pausa di lunedì prossimo (20 aprile) continueranno a tenere tredici lanciatori a roster.

Stasera prima della terza sfida contro i Diamondbacks si terrà la cerimonia di consegna degli anelli per il trionfo dell'ottobre scorso, evento a cui parteciperà anche Travis Ishikawa dispensato da Sacramento per la gara odierna al fine di potere presenziare all'AT&T Park.
Dopodiché vedremo partire Chris Heston (1-1) a cui sarà opposto Rubby De La Rosa (2-0).

PS per la cronaca da inizio stagione i Giants sono 7/52 con corridori in posizione di segnatura. E ci chiediamo ancora perché il nostro record è di 3-9??????

Gara n. 12, venerdì 17 aprile 2015
Arizona 003 111 102 9-18-0
San Francisco 000 000 000 0-4-1
Perde: Jake Peavy (0-2)

Battuta (migliori prestazioni)
2B Panik 2/4

Lancio
Peavy (P, 0-2) 3.2IP, 8H, 4R
Kontos 1.1IP, 2H, 1R
Vogelsong 2.0IP, 5H, 2R
Petit 2.0IP, 3H, 2R

Classifica della NL Ovest dopo le gare di venerdì 17 aprile 2015
.700 Colorado 7-3
.700 Los Angeles D. 7-3
.636 San Diego 7-4 0.5
.545 Arizona 6-5 1.5
.250 San Francisco 3-9 5
Al momento i Giants hanno il secondo peggior record della Major League (solamente Milwaukee con .200 sta peggio) ma sono il club con il maggior numero di sconfitte subite, ovvero già 9.

Il grandissimo Kirk Rueter!

Come nel 2000
La prima stagione trascorsa all'AT&T Park (che per allora si chiamava Pacific Bell Park) ci vide iniziare con il medesimo record di 3-9. Dopo un 2 a 2 nella serie d'apertura a casa di Florida giunse un 1 a 2 ad Atlanta a seguito del quale fummo sweeppati in casa per 3 a 0 da Los Angeles per poi cedere due sfide consecutive contro Arizona. Totale: 3-9. Solamente nella tredicesima sfida, giovedì 18 aprile 2000, interrompemmo il digiuno vincendo per 13 a 9 in quel di Cincinnati grazie anche a un solo shot di Barry Bonds ed a ben due dinger di Doug Mirabelli. Decisivo fu il rilievo di Kirk Rueter per la vittoria. Ah già, dimenticavo: anche oggi è il 18 aprile che coincide con la nostra tredicesima gara stagionale. Che dite: riprendiamo a vincere?
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Voci dalle Leghe Minori
Gare di venerdì 17 aprile 2015
Vittoria per 5 a 3 ieri sera di Sacramento nella prima sfida sul diamante di Salt Lake City. Finalmente un Ehire Adrianza produttivo (1/4 di cui 1HR e 1RBI) ha suonato la carica della riscossa, imitato benone da Adam Duvall (2/5 e 1RBI), da Andrew Susac (3/4) e da Jarrett Parker (2/4). Più che discreta la partenza di Jake Dunning (5.0IP, 8 valide e 3 corse permesse) e successo che è andato al rilievo Cody Hall con salvezza di Curtis Partch. Record attuale di Sacramento nella Pacific Coast League: 6-3. Stasera nella seconda sfida tornerà sulla montagnola Nik Turley (0-1).
Eastern League: inopinata sconfitta di Richmond a Reading per 7 a 1 ieri. In battuta ricordo il 3/4 dell'ottimo lead-off Kelby Tomlinson (batte .345) e il 2/3 di Mitch Delfino mentre preoccupa lo slump di Daniell Carbonell che batte .188. Sconfitto il partente Jack Snodgrass (1-1) a cui però è seguito il buon rilievo del venezuelano Pedro Rodriguez. Record di Richmond: 3-4. Oggi nella seconda sfida avremo la partenza di Kyle Crick (0-0).
California League: Bakersfield 6, San José 0. Record: 3-6. Oggi avremo la partenza di D.J. Snelten (0-0).
South Atlantic League: Rome 6, Augusta 3. Quattro corse incassate nel penultimo capitolo hanno tagliato le gambe ad Augusta. Sconfitta al rilievo Eduardo Antonio Encinosa (0-2). Record di Augusta: 4-5. Oggi ri-avremo la partenza attesissima del giovine promettentissimo Samuel Coonrod (0-0).

Arizona 7, San Francisco 6 -in 12 inning- (gara n. 11, giovedì 16 aprile 2015)

Joe Panik (ben ritrovato in battuta!)

E sono sette di fila.
Sette sconfitte una più bruciante dell'altra.
Che acuiscono ulteriormente la nostra crisi.
Perchè, scriviamo per favore le parole come sono, di crisi si tratta.
I motivi sono chiari e stra-conosciuti ma tengo a precisare che la possibile assenza di slugging è la componente che di certo meno sta incidendo sullo scivolone prolungato in corso.

Concedere due fuoricampi non è certamente usuale per Madison Bumgarner. Anche considerato che ne sono derivate quattro corse altrui. E una quinta, nel primo episodio extra, l'ha permessa nella stessa modalità un certo Santiago Casilla.
Abbiamo avuto una grandissima occasione nel nono ed ultimo attacco quando dopo il triplo salvatore di Joe Panik, che ha miracolosamente impattato i conti, ci siamo trovati a basi cariche sebbene con due eliminati ad arrembare speranzosamente per la corsa decisiva. Guardacaso Norichika Aoki è andato a strike-out. Matteino Duffy però nel decimo episodio ha incocciato la battuta del nuovo pareggio, 5 a 5, ri-caricando le basi ma né Panik né Brandon Crawford dopo di lui hanno trovato il guizzo risolutorio. Per cui dopo il doppio di Hill che ci ha allontanato di due corse era abbastanza impensabile che ce la facessimo. Ed infatti tranne un doppio di Matteino che ha portato a casa una corsa nella dodicesima entrata, certamente ispirato dal suo gattone Skeeter, i giochi si sono conclusi. Con un dato di fatto inequivocabile che recita: 10 LOB (ovvero "Left On Base"; ovvero ancora "corridori Lasciati Sulle Basi").

Se non altro: Panik "promosso" al settimo spot dell'ordine di battuta ha mostrato evidenti segni di ripresa; Matteino nel sesto buco continua a fare parlare, e scrivere, di sé; Aoki è un bel tornello fastidioso nei fianchi nemici; e Crawford, clutch hitter o meno, è un giocatore fanasticamente fantastico.

Non mi meraviglierei se a breve Hector Sanchez venisse mandato a Sacramento con in arrivo Andrew Susac e questo per una mera ottica produttiva in battuta: sul ricevitore venezuelano, che tanto si è messo in mostra in pre-campionato, da Tempo gira la voce che "sappia battere bene" e che pertanto sia una pedina molto utile anche come pinch-hitter. Eppure al momento non vedo tutta questa capacità proprio quando si prefiguri la situazione più redditizia per la squadra.

Questa sera, possessori del secondo peggiore record di tutta la Major League nonché unico club ad avere già incassato otto sconfitte dall'inizio della stagione regolare, ci presentiamo al primo Orange Friday stagionale mandando sulla montagnola Jacob Edwardino Peavy (0-1) che sarà opposto a Josh Collmenter (0-2 ed ERA a 6.52), quest'ultimo lanciatore di gran buona qualità a cui gli attuali numeri numeri non rendono giustizia. Sia chiaro che non vogliamo proprio da stasera che questa tendenza del destro barbuto di Arizona si inverta....

Gara n. 11, giovedì 16 aprile 2015
Arizona 010 030 000 102 7-11-1
San Francisco 100 000 201 101 6-11-1
Perde: Sergio Romo (0-1)
Fuoricampo: Brandon Crawford (da due corse)

Battuta (migliori prestazioni)
2B Panik 3/6 e 1RBI
SS Crawford 1/3 (1HR) e 2RBI -e 2 walk-
3B Duffy 2/6 e 2RBI

Lancio
Bumgarner 7.0IP, 6H, 4R e 2HRsubiti
Machi 2.0IP
Affeldt 0.2IP
Casilla 1.0IP, 3H, 1R e 1HR subito
Lopez 0.1IP
Romo (P, 0-1) 1.0IP, 2H, 2R

Classifica della NL Ovest dopo le gare di giovedì 16 aprile 2015
.778 Colorado 7-2
.667 Los Angeles D. 6-3 1
.600 San Diego 6-4 1.5
.500 Arizona 5-5 2.5
.273 San Francisco 3-8 5
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Voci dalle Leghe Minori
Gare di giovedì 16 aprile 2015
Si è fermata ieri sera la corsa di Sacramento che davanti ai propri seguaci ha perduto per 7 a 4 contro Las Vegas. Adam Duvall si è distinto realizzando il terzo fuoricampo personale della stagione, da due corse, terminando la serata con 1/4 e 2RBI; Andrew Susac, alla seconda partita dopo il rientro, ha chiuso con 2/3 e 1RBI mentre Travis Ishikawa, anch'esso convalescente, ha totalizzato 2/4. Serata decisamente no invece per Ehire Adrianza con 0/5. Perdente è risultato il partente Ty Blach (0-1) che in 6.2 riprese lanciate ha incassato otto valide e cinque corse tra cui un roundtripper pesante da tre runs. Purtroppo anche Juan Carlos Gutierrez è stato colpito nei due inning di rilievo da lui tirati sulla montagnola con due valide ed altrettante corse permesse, compreso un fuoricampo da due. Da stasera i River Cats sono nella tana dei Salt Lake City: primo nostro partente sarà Jake Dunning (1-0). Record di Sacramento al momento nella Pacific Coast League: 5-3.

Bob Mariano, Manager di Sacramento

Eastern League: dopo la giornata di riposo osservata ieri, i Flying Squirrels da oggi sono in trasferta sul diamante di Reading. Partente odierno: Jack Snodgrass (1-0). Record di Richmond: 3-3.
California League: bella e convincente vittoria ieri di San José che ha superato per 10 corse a 5 Bakersfield. Gli ospiti hanno quindi potuto poco contro la vena in attacco dei Giants, ben diciassette valide colpite (!), in cui ha svettato Ryder Jones con 4/4, di cui un solo shot, e 2RBI. Molto bene anche Austin Slater con 3/5 e 2RBI, Rafael Rodriguez con 3/5 in qualità di Battitore Designato, e l'interbase John Polonius che ha centrato un solo shot. Partente-spot a sorpresa è stato il rientrante Erik Cordier che ha lanciato solo una ripresa, risultata immacolata. Dopodiché è toccato a Chase Johnson (vincitore, 1-0) guidare la nostra nave in porto. Nella sfida di stasera avremo la partenza di Keury Mella (0-0). Record di San José: 3-5.
South Atlantic League: un doppio di Skyler Ewing nel sesto capitolo ha permesso ad Augusta di avere la meglio per 1 a 0 sul Rome di fronte ai nostri estasiati supporter del Lake Olmstead Stadium. Il successo è arriso al buon rilievo Connor Kaden (2-1) che in 3.0 riprese lanciate ha permesso solo una valida al nemico. Oggi avremo la partenza di Mark Reyes (0-0). Record di Augusta: 4-4.

Buon compleanno Skipper: e sono 60!

Bruce Bochy

nato a Landes-de-Bussac (Francia)

il 16 aprile 1955

Colorado 4, San Francisco 2 (gara n. 10, mercoledì 15 aprile 2015)

Grande Matteino!

Sweeppati in casa nel primo trittico stagionale.
Ovvero incassata la sesta sconfitta consecutiva.
E nemmeno la giornata in memoria di Jackie Robinson ci ha portato fortuna.

La scelta tattica di pre-gara del Supremo è stata quella di retrocedere Joe Panik all'ottavo spot del line-up promuovendo al suo posto, il secondo dietro a Norichika Aoki, il mio amato Matteino Duff(man)y. Il nipponico per la prima gara in stagione non ha battuto valide, in compenso Matteino ha picchiato il suo primo storico dinger che ha raddoppiato le corse dei Giants in partita. Purtroppo però Il Piccolino (Tim Lincecum) nell'entrata d'apertura è incappato in un feroce fuoricampo da tre corse di Arenado, evento che in pratica ha drasticamente segnato tutta la contesa: di questa stagione in cui le nostre mazze sono altalenanti ed abuliche è sempre bene non concedere roundtrippers sostanziosi al nemico che poi per i Giants si fa notte fonda con una certa facilità.
Registro anche un Angel Pagan nuovamente attivo in battuta laddove invece l'esperimento di Justin Maxwell nel quinto spot non abbia pressoché mutato la nostra asfitticità in attacco.

Questa sconfitta numero sei, con ancora Cain e Pence KO e con McGehee francobollato nel ginocchio sinistro da un tutore inseparabile, è un ulteriore e chiarissimo segnale d'allarme. Rischiamo davvero, dopo sole dieci gare, di perdere il treno e di cedere tanto di quel terreno che poi rischiamo davvero di non recuperare più.
Da stasera avremo quattro sfide interne contro Arizona che giunge all'AT&T Park vogliosa di vendicarsi del nostro successo nel primo trittico stagionale a casa loro. Oggi per noi torna a lanciare Madison Bumgarner (1-1) che si troverà di fronte il giovine Archie Bradley (1-0).
Anche al mio amato Matteino Duffy incomberà dare quel "quid in più" per aiutare la squadra ad uscire dal pesante impasse in cui stiamo scivolando.

Gara n. 10, mercoledì 15 aprile 2015
Colorado 310 000 000 4-6-1
San Francisco 100 000 010 2-7-1
Perde: Tim Lincecum (0-1)
Fuoricampo: Matt Duffy (solo shot)

Battuta (migliori prestazioni)
CF Pagan 3/4 e 1RBI
3B Duffy 1/4 (1HR) e 1RBI
PH Blanco 1/1

Lancio
Lincecum (P, 0-1) 5.0IP, 6H, 4R e 1HRsubito (da tre corse, pesantissimo!)
Kontos 2.0IP
Petit 1.0IP
Romo 1.0IP

Classifica della NL Ovest dopo le gare di mercoledì 15 aprile 2015
.778 Colorado 7-2
.667 Los Angeles D. 6-3 1
.600 San Diego 6-4 1.5
.444 Arizona 4-5 3
.300 San Francisco 3-7 4.5
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Voci dalle Leghe Minori
Gare di mercoledì 15 aprile 2015
Pacific Coast League
Sale a 5-2 il record di Sacramento dopo il successo interno di ieri sera per 4 a 3 contro Las Vegas. Nonostante alcuni problemi del mio neo-adorato partente Braulio Lara (9 valide e 2 corse permesse in 4.2 riprese lanciate, ma anche 8 strike-out!) l'attacco dei River Cats ha saputo reagire a dovere. Jarrett Parker ha colpito il suo terzo fuoricampo stagionale (1/3 e 2RBI per lui), Ehire Adrianza e John Bowker hanno entrambi chiuso con 2/4 mentre Andrew Susac ha totalizzato 1/3. La vittoria è andata al sempre più presente rilievo Steven Okert (1-0) che in 1.1 riprese lanciate ha permesso due valide e solo una corsa. Questa sera, sempre contro las Vegas, tornerà sulla montagnola Ty Blach (0-0).
Eastern League
Alla fine l'annunciato double-header non si è svolto. Nell'unica gara in programma Altoona ha sorpreso Richmond e i suoi seguaci vincendo per 3 a 0. Nel poco che si è visto ricordo il 2/4 di Daniel Carbonell mentre la sconfitta è andata a Chris Stratton (0-1) nonostante in sei riprese lanciate abbia permesso solo due valide e due corse. Quest'oggi Richmond osserva la sua prima giornata di riposo. Suo record: 3-3.
California League
Pesante tonfo ieri sera di San José sul diamante di Visalia, Giants travolti per 15 a 5 in una gara da venticinque valide in tutto (dieci nostre) che fa scivolare a 2-5 il record in classifica. La sconfitta purtroppo ha colpito la nostra grande speranza Tyler Beede (0-1) che in 4.1 riprese lanciate ha subito sei valide e cinque corse di cui un solo shot. In attacco ancora positivo Christian Arroyo con 1/4 (un solo shot) e 1RBI, Arroyo che batte .321 e che sembra la fotocopia sbiadita di colui che iniziando a San José un anno fa venne poi spedito piuttosto celermente ad Augusta. Bene anche Ryan Lollis che ha chiuso con uno stratosferico 4/4, di cui un solo shot, e 2RBI. Da stasera San José ospita il Bakersfield e per la prima gara manderemo a lanciare Chase Johnson (0-0).
South Atlantic League
Augusta 0, Charleston 8: già lo score dice tutto inequivocabilmente. Sono state ben sette le corse dei padroni di casa accumulate nella parte bassa del sesto episodio, entrata che ha di fatto condannato i Green Jackets alla sconfitta. Perdente è stato il partente Matt Gage che in 5.1 riprese lanciate ha concesso sette valide e cinque corse tra cui un pesante fuoricampo valevole di tre punti. Augusta adesso ha record di 3-4. Da questa sera i Green Jackets davanti ai propri seguaci ospitano il Rome: nostro partente odierno sarà Michael Santos.
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College Baseball
Sta entrando nella sua fase più calda la stagione della Division 1 della NCAA; stagione che per metà maggio avrà espresso i suoi verdetti verso chi proseguirà per le fasi progressivamente decisive con poi il clou di giugno avanzato. Ecco il record delle migliori dieci compagini dopo le gare di lunedì 13 aprile:
33-3 Texas A&M
31-6 Louisiana State
25-7 UC at Los Angeles
23-9 Arizona State
26-8 Louisville
28-9 Florida e Vanderbilt
26-8 Texas Christian e UC Santa Barbara
28-9 Miami.
Florida State è al momento al tredicesimo posto con 26-12 mentre gli altri nostri amati della University of San Francisco stanno disputando una stagione sorprendente: 19-19 il record attuale che li vede secondi nella West Coast Conference con record di 11-4, ancora in lizza per vincere questa storica division visto che gli avversari di San Diego hanno record di 12-3. Proprio domani sera i Dons saranno di scena sul diamante dei capoclassifica per una serie di sfide al calor bianco. Go Dons!