Giants Talk

Questa sera inizia la stagione regolare 2014 e Noi ci presentiamo nella tana dei feriti Diamondbacks privi di un paio di lanciatori cardine della rotazione tra cui l’asso Patrick Corbin, appena sottopostosi ad operazione Tommy John, che rivedremo forse in azione a metà del 2015. Senza volere troppo affidarmi alla Qabbalah e alla sua interpretazione dei numeri, sono andato a leggermi quelli delle uniformi dei venticinque prescelti per l’Opening Day. Tra essi ho trovato alcuni numeri a me graditissimi come il 53 (che avrà Ehire Adrianza) e il 57 (toccato a Juan Carlos Gutierrez). Un altro numero che mi piace molto è il 14 (Brandon Hicks) mentre il 46 e il 49, che non avevano mai illuminato la mia fantasia, in questi anni mi sono diventati progressivamente cari per via di chi li indossa, rispettivamente Santiago Casilla e Javier Lopez. Infine il numero 6: da molti anni è in assoluto il mio preferito. Un anno fa era sulle spalle di Brett Pill e dopo la sua dipartita per la KBO coreana eccolo venire attribuito nel recente raduno a un giocatore che ammiro tantissimo e che a mio parere nel giro di un paio di stagioni può entrare in squadra: l’interno Joe Panik. Quest’ultimo al momento partirà da Fresno ma sarei a dir poco entusiasta di vederlo già in casacca Giants in questo 2014. In fin dei conti sognare, e sperare, non costa alcunché.

Sono andato a controllare come si sono svolti i precedenti sette Opening Day, ovvero dall’inizio dell’era Bochy all’anno scorso compreso. In tutto abbiamo avuto due vittorie e cinque sconfitte; le due vittorie sono giunte contro avversarie di altre division della National League mentre i cinque stop si sono presentati regolarmente contro avversarie dirette nella Nostra division con in testa ben tre sconfitte contro i Dodgers.

L’esordio assoluto del Supremo Boch avvenne il 3 aprile del 2007 quando in casa perdemmo per 7 a 0 da San Diego (sconfitto fu Barry Zito). Quella prima serie ci vide finire sotto per due gare a una per una squadra che aveva giocatori del calibro di Rich Aurilia, Omar Vizquel, Barry Bonds e Bengie Molina. Il 31 marzo del 2008 aprimmo la stagione a casa dei Dodgers che ci “sbiancarono” per 5 corse a 0 (nuovamente perdente fu Zito) grazie all’immediato impatto che al primo inning ebbe un fuoricampo da due corse dell’ex-di turno Jeff Kent. Nuovamente per due gare a uno perdemmo quel trittico iniziale. Il 7 aprile del 2009 esordimmo con una vittoria interna per 10 a 6 contro Milwaukee. I fuoricampi di Aaron Rowand e di Randy Winn ci facilitarono il compito con vittoria per il rilievo Joe Martinez subentrato al Piccolino. La serie fu inoltre a nostro appannaggio per due gare a uno. La stagione 2010 aprì le porte il 5 aprile e se dall’esito della prima serie si fosse voluto adivinare qualcosa, beh allora tutto sarebbe apparso abbastanza chiaro. La gara d’esordio fu da Noi vinta per 5 a 2 a Houston con il suggello di un solo shot di Mark DeRosa sul finire di sfida e con vittoria del Piccolino, prima gara di una serie stravinta con sweep per tre gare a zero. Nel 2011 la stagione iniziò il 31 marzo con la Nostra trasferta a Los Angeles dove in una battaglia d’altissima qualità tra i partenti alla fine ebbe la peggio il Piccolino mentre la meglio toccò a Kershaw. Lincecum in sette riprese concesse cinque valide, il mancino dei Dodgers nella medesima quantità di inning ne permise una in meno con risultato finale di 2 a 1 per gli avversari. Ma soprattutto, e purtroppo per Noi, iniziammo con la perdita pesante per tre gare a uno di quella serie contro gli odiati di Chavez Ravine. Il 6 aprile del 2012 iniziammo la stagione perdendo 5 a 4 a casa di Arizona (terzo KO consecutivo negli Opening Day per il Piccolino) sebbene Melky Cabrera fucilasse un fuoricampo da due corse al quale i padroni risposero con quelli di Young e di Goldschmidt. La serie finì con la cifra catastrofica di zero vinte e tre perse ma per fortuna quell’inizio non ci precluse di mettere a segno le stoccate decisive ad ottobre. Infine l’anno scorso: ricordiamo ancora tutti il solo shot di Kershaw che a Los Angeles ci affondò per 4 corse a 0 nella data di lunedì 1 aprile. Il perdente risultò George Kontos che aveva rilevato il partente Matt Cain. Fummo però capaci di riscattarci nelle seguenti due gare chiudendo a Nostro vantaggio per 2 a 1 quel primo trittico iniziale che ben ci fece sperare per il 2014. Abbiamo poi invece visto come è andata a finire.

Gli ultimi risultati del pre-campionato

Cactus League

25 marzo: San Francisco 5, Milwaukee 4

26 marzo: Colorado 6, San Francisco 8

Bay Series

27 marzo: Oakland 4, San Francisco 0

28 marzo: Oakland 4, San Francisco 1

30 marzo: San Francisco a Oakland annullata per pioggia 

Giants Talk, n. 6

lunedì, 31 marzo 2014

Kieschnick paga il conto

Juan Carlos Gutierrez e Brandon Hicks, come da previsioni, sono entrati nell'active roster. Essendo entrambi Invitati al raduno, il Management ha dovuto fare spazio per loro nel roster a quaranta dove era disponibile un solo posto. Le indicazioni per la "vittima sacrificale" vertevano sul deludentissimo dominicano Angel Villalona ma Sabean & Co. hanno rivolto il fucile contro Roger Kieschnick che così è stato messo in DFA e sconterà nei waivers la pessima stagione del raduno pre-campionato. Vedremo se un qualche club lo preleverà o se gli toccherà la (buona) sorte di Abreu, rifirmato dai Giants medesimi.
Ieri sera l'ultima sfida delle Bay Series, nonché ultima amichevole pre-campionato, in programma ad Oakland è stata annullata per le forti piogge. In previsione del maltempo il Supremo Boch e i suoi coach avevano deciso di utilizzare Edwin Escobar così da inviare Ryan Vogelsong in Arizona per disputare una gara amichevole di Minor League accumulando il numero di inning, e di lanci, necessari per non perdere il ritmo. Per la stessa ragione del maltempo venerdì sera sia Javier Lopez che Sergio Romo erano stati utilizzati visto che, come ha tenuto a precisare Bochy, "è bene che non rimangano tre giorni consecutivi senza lanciare in partita".
L'active roster è quindi pronto, qui a fianco lo trovate completo, con Tyler Colvin mandato a Fresno e con la sensazione Derek Law momentaneamente a Richmond. Entrambi però potrebbero ben presto arrivare in casacca Giant.
Come da previsioni l'Esterno di colore Michael Taylor è stato messo da Oakland nei waivers e, ribadisco, se io fossi nei Giants vi farei un pensierino facendolo partire da Fresno, naturalmente. Ma non credo che il Management mi ascolterà, ovvio.

Alcuni altri rilasci
Cinque lanciatori e un interno sono stati rilasciati venerdì dai Giants: Tom Vessella, Justin Fitzgerald, Stephen Harrold, José Valdez, Daryl Maday (tutti lanciatori) e Bobby Haney (interno). Vessella e Maday avevano anche disputato un buon raduno pre-campionato ma l'alone del pessimo 2013 a Richmond evidentemente li ha condannati.

Prolungano a Scottsdale
Diversi giocatori, per il momento, rimangono per estensivi ed ulteriori allenamenti a Scottsdale non entrando di conseguenza in alcun roster. Sarà il Management dei Giants a decidere se e quando inserirli nei vari roster. Questo elenco comprende cinquantacinque giocatori di cui ventinove lanciatori e ventisei giocatori di posizione. Tra i lanciatori spiccano i nomi di José DePaula ed Andrew Carignan mentre nel secondo gruppo ricordo le presenze di Ryan Jones e Tyler Hollick.

Lista medica
Diciotto sono invece i giocatori con vari acciacchi e non assegnati momentaneamente ad alcun roster: dodici sono lanciatori e sei giocatori di posizione. Ieri ne avevo citati alcuni. Estendo per alcuni altri l'elenco (non esaustivo) che quindi vede i seguenti nomi conosciutissimi: Jacob Dunnington, Shane Loux, Sandy Rosario e Hunter Strickland (lanciatori); Nick Noonan e Jeremy Sy (interni); Devin Harris e Javier Herrera (esterni)

Opening Day (per tutti!)
E allora siamo pronti? Dopo le due gare in terra australiana e quella che questa sera i Los Angeles Dodgers giocheranno a San Diego, da domani sera lunedì 31 marzo scatterà il campionato per tutte le squadre. Intanto Tim Lincecum ha risposto benone alla pallata ricevuta venerdì sera nel ginocchio sinistro e non dovrebbe avere problemi giovedì 3 aprile a partire a casa dei Diamondbacks.

Bentornato Tony!

Joaquin Arias

Ecco di ritorno Tony Abreu che dopo avere trascorso nei waivers la settimana obbligatoria è diventato nuovamente disponibile in quanto nessun altro club lo ha prelevato. Abreu è stato rifirmato dai Giants con un contratto da Lega Minore e probabilmente lo rivedremo in campionato all'AT&T Park in un prossimo futuro. Ieri sera Tim Lincecum nel quarto episodio ha ricevuto una pallata nella zona del ginocchio sinistro e si è subito accasciato al suolo. Si è temuto un grave incidente invece le radiografie hanno escluso qualsiasi problema anche se solamente domani il Supremo Boch saprà al 100% se può utilizzarlo giovedì prossimo, 3 aprile, a Los Angeles. Bochy ha già fatto capire che in caso di indisponibilità del Piccolino sarà Yusmeiro Petit il prescelto. Sempre ieri sera è toccato al partente ospite Jesse Chavez ripetere le gesta del suo compagno Kazmir della serata precedente: una valida permessa in 5.1 riprese lanciate e buonanotte in anticipo. L'esterno, ebreo, Sam Fuld ha battuto un triplo contro Dan Runzler ottenendo ben tre corse battute a casa, azione risultata decisiva ai fini del risultato finale. Ricordo che negli Athletics anche il manager Bob Melvin è ebreo. Squadra magari antipatica ed ostica, questo Oakland, ma sicuramente dura a morire e di tutto rispetto. Infine entro la mezzanotte di questa sera bisognerà rendere noto l'active roster ovvero la lista dei venticinque giocatori prescelti per l'opening day. Nei dubbi, una volta preso atto che sia Petit che David Huff saranno inclusi, voto per le presenze sia di Ehire Adrianza che di Brandon Hicks come Interni, per quella di Juan Carlos Perez come Esterno e per l'inclusione di Juan Carlos Gutierrez nel bullpen alle "spese", se così si può scrivere, di un Derek Law che vedremo salire a corte sicuramente prima dell'estate. Comunque aspettiamo l'ora fatidica e ogni nostro dubbio verrà chiarito e in questa categoria mettiamoci pure anche il nome del quarantesimo membro del roster visto che a tutto ieri i presenti erano solamente trentanove. Stasera nella terza ed ultima sfida delle Bay Series si va a Oakland dove il Nostro partente sarà il giovine Edwin Escobar.

28 marzo 2014

AT&T Park
Oakland 001 003 000 4-8-0
San Francisco 000 000 001 1-5-0

Perde: Tim Lincecum (1-1)

Migliori battitori
Arias 1/1, 1RBI -BA .302-
Perez 1/2 -BA .313-
Colvin 1/2
Pagan 1/4
Sandoval 1/4
2-out RBI: Arias
RISP: 1 per 4
LOB: 6

Lanciatori
Lincecum (P, 1-1) 4.0IP, 3H, 1R
Petit 1.0IP
Runzler 0.2IP, 2H, 3R
Machi 1.1IP, 1H
Casilla 1.0IP, 2H
Lopez 0.1IP
Romo 0.2IP

Pronti i roster del farm-system
Ieri a Scottsdale si è chiuso il raduno delle Leghe Minori e sono stati così completati i roster di Fresno, Richmond, San José e Augusta.
Dei giocatori in ballo per l'active roster dei Giants ancora non è stato scritto nulla per i Grizzlies mentre tra gli infortunati segnalo Nick Noonan (interno), Devin Harris e Javier Herrera (entrambi esterni).

Nei Grizzlies segnalo le presenze di Andrew Susac (ricevitore), Mark Minicozzi (interno), Joe Panik (interno) e Adam Duvall (interno) oltre al ritorno fresco fresco di Tony Abreu.

A Richmond, in cui nel reparto lanciatori ci sono più mancini che destri (7 a 6), scende Angel Villalona dove trova Mario Lisson, sensazione in battuta della Liga Venezolana dello scorso inverno. Nei Flying Squirrels ecco anche il quartetto di esterni che così ha ben figurato in pre-campionato: Tyler Graham, Brett Krill, Ryan Lollis e Jarrett Parker oltre all'interno Kelby Tomlinson.

A San José i tre destri Martin Agosta, Kendry Flores e Chris Stratton terranno acceso l'interesse locale assieme a Mac Williamson, indicato al momento come battitore designato.

Infine i miei adoratissimi di Augusta: il destro Keury Mella e il mancino Luis Ysla tra i lanciatori e Christian Arroyo, come interno, avranno particolare seguito. Forza GreenJackets!!!

Meno tre all'inizio

A soli tre giorni dall'inizio della stagione regolare riscontriamo la sconfitta dei Giants nella prima delle tre gare delle Bay Series 2014 avvenuta ieri sera nell'esordio stagionale all'AT&T Park davanti a ben 34.688 spettatori. Il lanciatore partente avversario, il mancino Scott Kazmir, non ci ha fatto vedere la pallina permettendo appena due valide laddove Tim Hudson abbia subito un fuoricampo da due corse. Eccellente il rilievo di David Huff e molto buoni anche quelli di Juan Carlos Gutierrez e di Erik Cordier.
Stasera seconda sfida in casa, con partenza del Piccolino.

27 marzo 2014

AT&T Park
Oakland 001 012 000 4-8-0
San Francisco 000 000 000 0-4-1

Perde: Tim Hudson (2-2)

Migliori battitori
Pence 2/4 -BA .371-
Morse 1/3 -BA .303-
Pagan 1/4
Così ha battuto l'unico prestato:
Dominguez 0/0
RISP: 0 per 5
LOB: 8

Lanciatori
Hudson (P, 2-2) 6.0IP, 6H, 4R
Huff 1.0IP
Gutierrez 1.0IP, 1H
Cordier 1.0IP, 1H

Michael Taylor hmm...però!
Leggiamo con vivo interesse che gli Athletics non metteranno nell'active roster l'Esterno 28enne (nato il 19 dicembre 1985) Michael Taylor che non avendo opzioni sarà quindi o scambiato sul mercato o messo nei waivers. In questa seconda possibilità io se fossi in Sabean & Co. vi farei un pensierino.
Taylor, che batte Destro, è reduce da un raduno pre-campionato in cui ha battuto con media di .274 con 3 fuoricampi e 10 corse battute a casa in 62 turni in battuta. Aggiungo 6 walk e 17 strike-out. Dal 2011 al 2013 ha disputato solamente 26 gare in MLB con gli Athletics ma nel medesimo periodo nel Triplo A con Sacramento ha fucilato 46 fuoricampi e 216 RBI (corèl?) con medie battute rispettivamente di .272 (2011), .287 (2012) e .281 (2013). Considerato che Tyler Colvin sta avendo parecchi problemi non vedrei poi così male questa acquisizione da parte dei Nostri Adorati. Potrebbe essere che per venire preso dai waivers si dovesse inserire nel roster a quaranta e io, sempre camuffato da Sabean, sacrificherei Angel Villalona.

Scutaro e Affeldt sulla lista degli infortunati

Grande slam!!!

Non ci sono più dubbi sul fatto che Marco Scutaro verrà inserito nella Disabled List. Il che significa che anche Brandon Hicks entrerà nell'active roster assieme, ovviamente, a Ehire Adrianza. Giunge invece dal nulla la notizia nefasta che anche Jeremy Affeldt sarà sulla lista infortunati: nella recente gara contro i White Sox il mancino si è infortunato a un legamento del ginocchio destro per cui non sarà nei venticinque d'inizio campionato. Juan Carlos Gutierrez, gettonatissimo, e Derek Law sono i due nomi in ballo per sostituirlo a meno che all'ultimo momento il Management non opti per richiamare Dan Runzler, mancino come Affeldt. Già da diversi giorni il Supremo Boch ha affermato che Derek Law rimaneva al raduno per accumulare più esperienza possibile in vista del suo inserimento a Fresno. Appare chiaro che in stagione, a meno di clamorose sorprese, Law verrà chiamato in prima squadra il che fa presupporre che sarà proprio Gutierrez colui che rimpiazzerà Affeldt dal prossimo 31 marzo.
Faccio infine i miei personali complimenti a Mark Minicozzi che lunedì 24 marzo ha vinto la votazione per il premio Harry S. Jordan che ad ogni raduno stagionale dei Giants viene assegnato al migliore esordiente. Minicozzi in realtà ha già trentuno anni ma di fatto è esordiente al raduno dei Nostri Amati. Dietro di lui, per pochissimi voti di differenza, si è classificato Derek Law.
Dopo la vittoria di ieri sera contro Colorado, il raduno è terminato. Da stamane la squadra rientra a San Francisco per prepararsi ad inizio campionato. Lo farà con ulteriori tre sfide con Oakland nella cosiddetta "Bay Series" per la quale i seguenti cinque giocatori sono stati richiamati: Hembree, Cordier, Runzler, Quiroz e Dominguez. Domenica si avrà riposo assoluto che coinciderà con il trasferimento a Phoenix dove da lunedì inizieremo la prima serie contro Arizona. E intanto attendiamo l'ufficializzazione dell'active roster in cui mi permetto di dare il benvenuto a un giocatore che mi piace tantissimo: il mancino David Huff.

24 marzo 2014

San Francisco 002 001 010 4-12-0
Los Angeles Angels 000 311 42x 11-15-1

Perde: Ryan Vogelsong (1-2)
Fuoricampo: Tyler Colvin (solo shot)

Migliori battitori
Morse 2/5, 2RBI
Colvin 2/4 (1HR), 1RBI
Sandoval 0/3, 1RBI
(Mark) Minicozzi 1/1 -prestato-
(Jarrett) Parker 1/1 -prestato-
Arias 2/3
Crawford 2/3 (un triplo!)
Pence 2/4
Così hanno battuto gli altri prestati:
Elliott Blair 0/0, Rando Moreno 0/1, Blake Miller 0/1, Jeff Arnold 0/1.
2-out RBI: Morse
Team RISP: 3 per 11
Team LOB: 11

Lanciatori
Vogelsong (P, 1-2) 4.0IP, 8H, 4R
Gutierrez 2.0IP, 1H, 1R
Casilla 0.0IP, 1H, 4R...e 3BB...
(Daryl) Maday 1.0IP, 1H -prestato-
(Bryce) Bandilla 0.1IP, 1H, 1R -prestato-
Machi 0.2IP, 3H, 1R
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25 marzo 2014

San Francisco 001 000 013 5-13-0
Milwaukee 000 012 010 4-8-0

Vince: Sergio Romo (1-0)
Salvezza: Derek Law (1)
Fuoricampo: Pablo Sandoval (solo shot)

Migliori battitori
(Gary) Brown 1/1, 1RBI -prestato-
Morse 2/3, 1RBI -BA .296-
Perez 1/2, 1RBI
Sandoval 1/4 (1HR), 1RBI
Minicozzi 0/0, 1RBI -prestato-
Adrianza 3/4
Posey 2/4 -BA .419-
Pagan 1/3
Blanco 1/4
(Andrew) Susac 1/4 -prestato-
Così hanno battuto gli altri prestati:
Alberto Robles 0/1, Ben Turner 0/0
2-out RBI: nessuno
RISP: 3 per 10
LOB: 8

Lanciatori
Bumgarner 5.2IP, 5H, 3R (3HR subiti!)
Bochy 0.1IP -prestato-
Huff 1.0IP, 1H
Lopez 0.1IP, 1H, 1R (1HR subito...)
Romo (V, 1-0) 0.2IP
Law (S,1) 1.0IP, 1H
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26 marzo 2014

Scottsdale Stadium
Colorado 201 030 000 6-11-1
San Francisco 000 000 242 8-9-0

Vince: Jean Machi (1-1)
Fuoricampi: Hunter Pence (da due corse), Jarrett Parker (grande slam), Hector Sanchez (da due corse).

Migliori battitori
(Jarrett) Parker 1/1 (1HR), 4RBI -prestato-
Sanchez 2/3 (1HR), 2RBI
Pence 1/2 (1HR), 2RBI -BA .362-
Perez 1/1 -BA .311-
(Chris) Dominguez 1/1 -BA .429- -prestato-
Morse 1/3 -BA .300-
Adrianza 1/3
Belt 1/4
Così ha battuto l'altro invitato:
Matt Duffy 0/1
2-out RBI: Parker
RISP: 2 per 4
LOB: 3

Lanciatori
Cain 5.0IP, 9H, 6R
(Josh) Osich 0.2IP -prestato-
Petit 1.1IP, 1H
Casilla 1.0IP, 1H
Machi (V, 1-1) 1.0IP
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Classifica finale della Cactus League 2014
18-8 Cleveland, 17-10 LA Angels, 17-10 San Francisco, 17-11 Seattle, 12-9 Arizona, 14-13 Colorado, 13-13 Oakland, 10-12 San Diego, 12-16 Milwaukee, 11-15 Kansas City, 12-17 Cincinnati, 9-13 Chicago White Sox, 12-18 Chicago Cubs, 10-15 Texas, 6-10 LA Dodgers.
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Il raduno 2014 disputato da Jarrett Parker
Dopo avere fucilato ben 18 fuoricampi e 57 corse battute a casa a Richmond (Doppio A) nel 2013, il Nostro management si attendeva grandi numeri da Jarrett Parker nell'Arizona Fall League dello scorso ottobre. Parker vi batté con media di .300 in 17 gare risultando però evidentemente deludente agli occhi di Sabean e degli scout tanto che a inizio novembre il Nostro club non lo protesse dalla Regola 5 del Draft così da esporlo ad un eventuale prelievo da parte di un altro club, evento poi fortunatamente non verificatosi. In questo raduno 2014 di Scottsdale il nostro Jarrett Parker (nato l'1 gennaio 1989, ruolo Esterno preferibilmente "sinistro", e che batte mancino) non era compreso tra gli "invitati" ciò nonostante ha disputato 8 gare totalizzando 9 turni in battuta, 2 valide, nessun walk e 4 strike-out. Ieri però Parker ha fulminato la platea con un meritatissimo Grande Slam così da portare la sua media battuta a .222. E' molto probabile che Parker ripartirà nuovamente da Richmond a inizio stagione ma io continuo a pensare che assieme a Mac Williamson e a Devin Harris siano i migliori Esterni al momento nel nostro farm-system e che pertanto vadano seguiti e allenati con estrema dovizia ed attenzione.

Ecco Osich!
Assieme ai partenti Adalberto Mejia (nato nel 1993) e Chris Stratton (1990), il Nostro Josh Osich è sicuramente stato uno dei tre lanciatori sorprendentemente non invitati al raduno di quest'anno. Nato il 3 settembre del 1988, e mancino, Josh Osich nel 2013 ha brillato a San José (Singolo A, Avanzato) con un'ERA di 2.45 e un WHIP di 1.04 in ben 40.1 riprese lanciate prima di disputare ulteriori 22 gare a Richmond (Doppio A) dove l'ERA è sì salito a 4.85 ma il WHIP si è fermato a 1.28. Mi ha fatto pertanto molto piacere leggere del suo utilizzo ieri contro Colorado.
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I fuoricampi del pre-campionato (a tutto il 26 marzo compreso)
5 Pence
3 Hicks
3 Adrianza
3 Sandoval
2 Minicozzi
2 Posey
2 Perez
2 Colvin
2 Sanchez
1 Duvall
1 Susac
1 Parker
1 Crawford
Totale: 28

Giants Talk

Siamo a soli sei giorni dall'esordio in stagione regolare ed oramai è tempo di pronostici. Per quanto si possa farne, ovviamente, visto che la stagione è talmente lunga con gare ogni dì che diventa davvero improbo fare previsioni scevre da errori. Troppe infatti sono le casistiche da prendere in considerazione e si può finire per commettere anche gravi sviste.
Mi viene solamente da scrivere, meglio: ripetere, quanto affermato la scorsa settimana dal Nostro management ovvero che nel 2014 "i Giants arriveranno lontano tanto quanto glielo permetterà la rotazione". Quanto affermato quindi dal Supremo, da Sabean e potenti vari è quanto di più scontato ma anche di più profondo possibile si poteva ricevere come opinione: se le cose funzioneranno ci vedrete là in alto in classifica, altrimenti rischiamo di ripetere il 2013. Tim Hudson dovrà dimostrare di avere recuperato appieno la forma dopo il brutto incidente dello scorso luglio; Tim Lincecum cercherà di convertirsi in un pittore di angoli "alla Maddux" mentre il compito più ingrato toccherà a Ryan Vogelsong su cui penderà la spada di Damocle di un non rinnovo contrattuale a fine stagione in caso di prestazioni non all'altezza. I numeri nel raduno pre-campionato non sono sempre veritieri per cui alcune sequenze statistiche di giocatori contano fino ad un certo punto: l'anno scorso e anche quest'anno lo spring camp di Javier Lopez sono stati pessimi eppure ricordiamo tutti cosa ha fatto il Mio Adorato Javi nel 2013. Una chiave di lettura importantissima sarà anche rappresentata da quanto rimarrà svuotata l'infermeria: Marco Scutaro, Angel Pagan e Michael Morse rappresentano le tre preoccupazioni maggiori come evidenziato in questo mese di raduno. Se non avremo grandi guasti fisici saremo certamente in grado di produrre gioco redditizio e di ottima qualità perché talento, mestiere, conoscenza e voglia di riscatto sono nel DNA di tutti i Nostri giocatori. Sogno di vedere un Piccolino nuovamente con numeri che gli competono, sogno un David Huff, un Javier Lopez e un Santiago Casilla che disputino gare esaltanti così come vorrei tanto vedere Marco Scutaro e Hunter Pence trascinare i compagni. Spero infine che Juan Carlos Perez e Joaquin Arias diventino protagonisti con ulteriore frequenza nel giorno-per-giorno aspettando inoltre con immutata fede le esplosioni di Jake Dunning, Heath Hembree, Dan Runzler, Erik Cordier, Adam Reifer, Derek Law, Brandon Hicks, Ehire Adrianza e Tony Abreu. Up Our Giants. For the San Francisco Giants are forever!!

Quello che mi accingo a scrivere non riveste alcun carattere di novità. Si tratta, invero, di un approfondimento di qualcosa di già stra-noto da decenni. Il raduno pre-campionato rappresenta il viatico più veloce per ogni giocatore, a roster o meno, di mettersi in luce. A grandi linee posso intravedere tre gruppi principali di giocatori: v’è la categoria di chi non mancherà l’inserimento nell’active roster; v’è poi quella degli incerti; infine esiste quella molto numerosa degli aspiranti senza alcuna benché minima certezza. Tra questi ultimi, come anche nella seconda, fin dal primo giorno si vengono a creare sottili equilibri, non tanto di spogliatoio bensì a riguardo della speranza di riuscire laddove il compagno fallisce. Perché, e mi pare superfluo sottolinearlo, tutti gareggiano per il posto al sole che di conseguenza porta molti più denari da spuntare nel contratto. In questo raduno di Scottsdale 2014 vediamo come vi sia una lotta serrata, per quanto bonaria, sia negli Interni che negli Esterni. Nessun si attendeva un Brandon Hicks con numeri del genere e soprattutto con un killer instinct così marcato, ad esempio. Ma se nella categoria degli Interni Adrianza, Abreu e Hicks ognuno da par suo stanno lavorando molto bene, così non sta accadendo nel reparto degli Esterni in cui solamente il dominicano Juan Carlos Perez sta mostrando carte in regola. Roger Kieschnick è stato spedito già da una settimana al raduno di Fresno e Tyler Colvin, arrivo dell’ultim’ora, un po’ per numeri deficitari e un po’ per ricorrenti guai fisici sta deludendo. Leggo quindi con crescente interesse che in qualità di “invitati” gli Esterni Ryan Lollis e Tyler Graham non stanno per nulla sfigurando nelle varie gare che fino ad oggi hanno disputato sia nel campo destro che in quello sinistro. Lollis è classe 1986, Graham ha due anni in più e comunque sono tutti in linea per cercare pur da “invitati” di segnalarsi quali potenziali membri da roster. Se non subito, almeno a breve. Mentre là dietro infatti scalpita un Mac Williamson che ancora necessita di un paio di stagioni di rifinitura e soprattutto di maggiore disciplina al piatto, appare chiaro che per Michael Morse questo 2014 sarà una stagione di verità che culminerà o con l’estensione contrattuale o con l’oblio. Il management ha dato abbastanza spazio anche al buon prospetto Jarrett Parker, che a ottobre scorso non ha certo brillato nella lega arizoniana, anche se non è riuscito a estrapolare consistenza con la mazza in mano.

Segnalo con estremo piacere, pur nel dispiacere (fa anche rima!), la reazione scherzosa e simpaticissima di Mark Teahen quando ha appreso del suo taglio dal camp di Lega Minore dei Giants. Ho sperato che Teahen potesse davvero presenziare ad alcune gare dei Giants come "prestato" per poi entrare nel roster di Fresno ma evidentemente le sue prestazioni non sono servite a convincere il coaching staff del farm system. Sul suo profilo Twitter (indirizzo: @ESPY_TEAHEN) l'ex-big leaguer ha così commentato la novella della sua esclusione da parte dei Giants che lo ha reso libero come l'aria di cercarsi una nuova occupazione nel Baseball: 1) spero che quando mi ritirerò dal Baseball il pensiero comune della gente sia 'ma stava ancora giocando a Baseball?'; 2) grazie ai recenti "successi" e alle esperienze di venire rilasciato dalle altre squadre, oggi mi ero preparato presentandomi al colloquio e dicendo: 'non mi potete cacciare, do le dimissioni io!'; 3) un sito ha informato i propri utenti che i Giants avevano rilasciato Mark TEAHAN. Chi? Cosa? Mi chiamo Teahen!! Bel modo di infierire su una persona che già è moribonda.

Primo round con fumata nera tra i rappresentanti di Panda Sandoval e il management dei Giants in vista del rinnovo del contratto in scadenza. Sabean e truppa hanno infatti offerto quaranta milioni di dollari per tre anni laddove l'agente del fuciliere venezuelano abbia chiaramente dichiarato che Panda vuole lo stesso contratto concesso a Hunter Pence (novanta milioni) e per almeno cinque stagioni. A parte il fatto che c'è tutta la stagione 2014 per vagliare le potenzialità di un Panda dimagrito e che ci si augura trovi quella consistenza e regolarità in battuta che lo ha sempre tradito, mi sembra di capire che il presupposto da cui partono sia il giocatore che i suoi rappresentanti sia per lo meno azzardato. A Hunter Pence è stato concesso il contratto che sappiamo a seguito di una stagione e mezzo di progressivi miglioramenti dove il giocatore ha mostrato una duttilità, una sagacia e un'indistruttibilità encomiabili davvero. Pence con il duro lavoro, con lo scopo di migliorarsi sempre giorno dopo giorno e con l'obbiettivo di "fare gruppo per aiutare la squadra" si è scavato una posizione di grande stima e di immenso valore in seno al club. Panda tutto questo non l'ha ancora ottenuto sebbene nessuno neghi che sia un forte battitore capace di gesta mirabolanti quando è nella giornata di grazia. Per il momento sappiamo che in inverno Pablo Sandoval si è sottoposto a una dieta pragmatica ed efficace ben sapendo che presentandosi nella forma semi-scadente di un anno fa non gli avrebbe certo garantito grandi favori nella trattativa del rinnovo del contratto. Sandoval nel 2013 ha avuto numeri non gradevolissimi in qualità di difensore del sacchetto di Terza Base e ha benissimo capito che suo precipuo divisamento per il 2014 sarebbe stato quello di invertire certe statistiche che sul tavolo avrebbero pesato come zavorre. Ad ogni buon conto la stagione è ancora lunga e le parti avranno di certo la possibilità di incontrarsi enne volte per cercare di accordarsi. Non sono mai stato un tifoso sfegatato di Panda e non credo che, a meno di un 2014 meraviglioso con numeri fantastici, arriverà mai a spuntare né la cifra né la durata concessi al contratto di Pence.

Risultati della Cactus League
18 marzo: San Francisco 11, Cleveland 12
20 marzo: San Francisco 11, San Diego 3
21 marzo: Oakland 0, San Francisco 3
22 marzo: San Francisco 8, Chicago White Sox 5
23 marzo: Kansas City 9, San Francisco 13
24 marzo: San Francisco 4, Los Angeles Angels 11

Giants Talk
n. 5
martedì 25 marzo, 2014

Abreu nei waivers. Kontos a Fresno e Runzler al raduno delle Leghe Minori

Brandon Crawford

Si riduce da trentadue a ventinove il numero dei giocatori al raduno dei Giants. Ieri mattina prima è stata la volta di Tony Abreu a conoscere il proprio destino: con numeri deficitari in attacco e poco brillanti in difesa il dominicano ha pagato il conto per tutti nella corsa al posto (o ai due posti) come Interno e ha dovuto, suo malgrado, salutare il gruppo. Poi dopo è toccato a George Kontos (spostato al raduno di Fresno) e a Dan Runzler (momentaneamente assegnato al raduno delle Leghe Minori) sapere che il cammino della speranza si era interrotto. Questa volta però Runzler non ha reagito nel malo modo di un anno fa anzi si è dichiarato, a ragione, molto contento di come ha giocato nel raduno. E, aggiungo io, presto potremmo pure vederlo tornare in gare della MLB. Dei ventinove giocatori ancora presenti solamente quattro fanno parte della lista degli Invitati, ovvero: Juan Carlos Gutierrez, Derek Law, Brandon Hicks e Tyler Colvin. In tutta franchezza mi sembra di capire che il solo Hicks ce la farà; comunque c'è ancora una settimana di raduno e tutto e il suo contrario può succedere.

23 marzo 2014

Kansas City 010 150 020 9-13-3
San Francisco 010 008 22x 13-14-0

Vince: Dan Runzler (1-0)
Fuoricampi: Brandon Crawford (da 2 corse), Ehire Adrianza (da 2 corse)

Migliori battitori
Blanco 2/2 (un triplo!), 3RBI
Adrianza 1/1 (1HR), 2RBI
Sanchez 1/2, 2RBI -BA .333-
Crawford 2/4 (1HR), 2RBI
Pagan 2/5, 2RBI
Belt 2/3, 1RBI -BA .295-
Pence 2/4 -BA .346-
Posey 1/2 -BA .410-
Perez 1/2 -BA .315-
Così hanno battuto i prestati:
Elliott Blair 0/1, Ryan Lollis 0/0, Kelby Tomlinson 0/0
Ricordo anche che Colvin ieri ha battuto 0/1 abbassando ulteriormente a .160 la sua media battuta.
2-out RBI: Blanco (2 corse), Adrianza (2 corse)
Team RISP: 6 su 14
Team LOB: 8

Lanciatori
Lincecum 4.2IP, 11H, 7R -3HR subiti-
Runzler (V, 1-0), 1.1IP
Lopez 1.0IP
Law 0.1IP, 2H, 2R
Kontos 0.2IP
Romo 1.0IP

Nonostante la serata-no del Piccolino, colpito duramente dalle mazze dei Royals, un furioso sesto episodio dei Nostri Adorati ha di fatto ribaltato e risolto la contesa che ci stava vedendo soccombere per 7 corse a 1.
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Arrivederci a presto, Dan!
Il mancino Dan Runzler lascia il ritiro dei Giants con numeri incoraggianti, a testimonianza della sua (si spera) duratura rinascita, dopo tre stagioni abbastanza incolore e quasi completamente spese a Fresno. Ecco i suoi numeri del raduno attuale:
7 gare disputate
6.2 riprese lanciate
6 valide permesse
2 corse concesse
7 strike-out
2 basi per balls
2.70 ERA (buono)
.231 BA (interessante)
1.20 WHIP (buono)
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I fuoricampi del pre-campionato (a tutto il 23 marzo compreso)
4 Pence
3 Hicks
3 Adrianza
2 Minicozzi
2 Sandoval
2 Posey
2 Perez
1 Duvall
1 Susac
1 Colvin
1 Sanchez
1 Crawford
Totale: 23

Loe tagliato e rilasciato

Il divino Javi...

Venerdì sera, ma la notizia è stata comunicata solamente ventiquattr'ore dopo, il Supremo Boch ha informato Kameron Loe di non fare più parte del lotto di chi poteva ancora sperare di essere incluso nell'active roster: nel caso di questo gigantone di oltre due metri d'altezza si intende il ruolo di Rilievo Lungo. Loe ha quindi domandato, ed ottenuto, di venire rilasciato dai Giants. "Mi sono presentato per essere utile a questo club entrando nell'active roster. Visto che la cosa non è possibile preferisco cercarmi altrove un posto in MLB considerato quanti altri club necessitino di lanciatori, soprattutto partenti. Non escludo comunque di fare ritorno ai Giants firmando in futuro un contratto da Minor League per i Fresno Grizzlies" queste quindi le parole di spiegazione e di saluto del medesimo Loe. Ricordo che questo fuciliere destro vanta già 322 presenze in MLB di cui 48 da partente e con un record totale di vinte-perse di 34-43. In questo raduno pre-campionato Loe ha disputato cinque gare lanciando per 8.0 inning concedendo 10 valide e 4 corse ma anche totalizzando un record di 2 vittorie e nessuna sconfitta. Suo ERA 3.38, WHIP 1.50 (altino) e BA .303 (altino anch'esso). Al raduno dei Giants rimangono adesso trentadue giocatori di cui solamente cinque appartenenti all'elenco degli Invitati.
Intanto ieri notte a Sydney ha preso il via ufficialmente la stagione regolare 2014 con un doubleheader che ha visto due successi dei Los Angeles Dodgers, in qualità di ospiti, contro Arizona. Per cui qui a fianco trovate già la classifica aggiornata e l'indicazione delle prossime gare che vedranno dal 31 corrente l'inizio generalizzato del torneo.

22 marzo 2014

San Francisco 010 006 001 8-14-1
Chicago White Sox 010 000 400 5-13-0

Vince: Tim Hudson (2-1)
Salvezza: Jean Machi (4)
Fuoricampi: Juan Carlos Perez (da 3 corse), Brandon Hicks (solo shot)

Migliori battitori
Perez 1/4 (1HR), 3RBI -BA .308-
Posey 3/4, 2RBI -BA 405-
(Elliott) Blair 2/2, 1RBI -prestato-
Hicks 3/4 (1HR), 1RBI -BA .432-
Blanco 0/2, 1RBI
Hudson 2/3!!!
Sandoval 1/4
(Mark) Minicozzi 1/4 -prestato-
Adrianza 1/4, -BA .184-
Così hanno battuto gli altri invitati:
(Gary) Brown 0/0, (Myles) Schroder 0/1, (Blake) Miller 0/1, (Kelby) Tomlinson 0/1.
2-out RBI: Blanco, Blair, Posey 2
Team RISP: 5 su 10
Team LOB: 8

Lanciatori
Hudson (V, 2-1) 6.0IP, 7H, 1R
Affeldt 0.1IP, 4H, 4R
Gutierrez 0.2IP, 1H -ERA 1.17, WHIP 1.30, BA .207-
Casilla 1.0IP
Lopez 0.2IP
Machi (S,4) 0.1IP 1H

Ulteriore conferma e ulteriore passo avanti verso l'active roster sia per Juan Carlos Perez che per Brandon Hicks che ieri pomeriggio sul diamante dei White Sox hanno dato dimostrazione delle loro grandi capacità. Per Hicks la contesa rimane durissima per l'antagonismo qualitativo sia di Ehire Adrianza che di Tony Abreu mentre per Perez le cose si stanno già più schiarendo: anche ieri Tyler Colvin infatti ha disputato una gara negativa in battuta (0/3 e BA .167) così da allontanarsi ancora di più dalla possibile scelta. Segnalo l'ottimo due su tre di Tim Hudson e ricordo che venerdì pomeriggio Marco Scutaro ha effettuato una seconda infiltrazione alla schiena rimanendo in attesa di risultati migliorativi per riprendere a giocare stabilmente. Infine una curiosità: l'unica corsa concessa ieri da Hudson è venuta da un fuoricampo battuto dal trentenne esterno dominicano Alejandro De Aza il cui nome, e i più attenti di voi lo ricorderanno sicuramente, venne più volte fatto lo scorso mese di luglio quando in vista del deadline del 31 luglio i Nostri Adorati erano alla (quasi spasmodica) ricerca di un valido fuciliere nel ruolo di Esterno Sinistro.

I fuoricampi del pre-campionato (a tutto il 22 marzo compreso)
4 Pence
3 Hicks
2 Minicozzi
2 Adrianza
2 Sandoval
2 Posey
2 Perez
1 Duvall
1 Susac
1 Colvin
1 Sanchez
Totale: 21

Altri sette tagli. Petit & Huff: si può fare

Yusmeiro Petit

Prima della sfida di ieri contro gli Athletics, il Nostro management ha comunicato l'elenco dei sette nuovi esclusi dal raduno. Il numero dei giocatori rimasti, pertanto, è adesso di trentatre di cui ventisette appartenenti al roster e sei facenti parte del lotto degli invitati. Ecco i nomi dei tagliati:
Heath Hembree, Mike Dunning e Erik Cordier (tutti lanciatori): direzione Fresno Grizzlies;
Brett Bochy e Adam Reifer (entrambi lanciatori), Mark Minicozzi (interno) e Guillermo Quiroz (ricevitore): spostati al raduno delle Leghe Minori. Questi ultimi quattro sono tutti della categoria degli invitati.
Di sicuro il management ha avuto del bello e del buono da inghiottire per escludere i suddetti cinque lanciatori: da più parti si è già scritto di "sorpresa" per Hembree ma a mio parere colui che dovrebbe/potrebbe rimanerci peggio di tutti è Dunning. Comunque non è stato facile nemmeno rinunciare a Cordier e Reifer che fino ad oggi hanno disputato un raduno notevolissimo. Per non scrivere di Bochy junior, anch'esso sugli scudi ogni dì. Rimangono quindi sei i giocatori Invitati. Ecco i loro nomi: Kameron Loe, Juan Carlos Gutierrez, Derek Law, Dan Runzler (tutti lanciatori), Brandon Hicks (interno) e Tyler Colvin (esterno).
Al termine della sfida contro Oakland, parlando della "corsa al bullpen" il Supremo Boch ha detto che sul filo di lana verranno decisi gli "altri due posti". Badiamo bene che Bochy ha detto "due" e non "tre" confermando pertanto di fatto che Yusmeiro Petit sarà incluso, tranne clamorose sorprese, malgrado un avvio di raduno decisamente difficoltoso. Bochy ha anche aggiunto che "la presenza insieme di Petit e di Huff nel roster è una possibilità non da escludersi". Rimango personalmente ancora dell'idea che, a parte Petit, saranno David Huff e Jean Machi i rilievi a entrare nell'active roster: Huff sarebbe il terzo mancino (e per me può temere solamente l'antagonismo del rinato Runzler, pure lui mancino) e all'occorrenza un rilievo lungo in più da alternare a Petit soprattutto nello sventurato caso che Ryan Vogelsong incominciasse a ripetere quanto fatto (o meglio: non fatto) vedere nel 2013. E tra tutti i rimanenti, se non fanno più di tanto sorpresa i nomi di Gutierrez e di Law, c'è da prendere atto che George Kontos sembra avere imboccato nuovamente la retta via.

21 marzo 2014

Scottsdale Stadium
Oakland 000 000 000 0-2-3
San Francisco 000 100 02x 3-6-0

Vince: Yusmeiro Petit (1-2)
Salvezza: Sergio Romo (1)

Migliori battitori
Blanco 1/1 (un triplo!), 1RBI
Arias 1/3, 1RBI (batte .325)
Crawford 0/3, 1RBI
Sanchez 2/3 (batte .325)
Colvin 1/2 (batte .190)
Pagan 1/3
Ieri sera si è rivisto Morse che ha battuto 0/2 incassando uno strike-out.
2-out RBI: Arias
Team RISP: 2-for-5

Lanciatori
Petit (V, 1-2) 4.0IP, 2H
Huff 3.0IP
Law 1.0IP
Romo (S,1) 1.0IP
Ben dodici sono stati gli strike-out messi a segno dai Nostri lanciatori: Petit 7, Huff 2, Law 1 e Romo 2; mentre nessuna base per balls è stata concessa agli avversari.

Ricordo che ieri sera Matt Cain avrebbe dovuto disputare la gara contro Oakland ma è stato dirottato al diamante della Lega Minore dove ha affrontato la seconda squadra dei Los Angeles Angels. Sei le riprese disputate da Cain con sole tre valide permesse anche se due di queste sono risultate in fuoricampi avversari. In tutto Cain ha concesso tre corse.

Bumgarner OK, Lopez KO

Bum-Bum!

Vittoria comoda ieri sera dei Giants per 11 a 3 a casa di San Diego. Madison Bumgarner ha fornito un'altra prestazione notevolissima laddove il mio beneamato Javier Lopez abbia ripetuto la recente figuraccia. Questa volta Javi ha incassato tre corse (di cui un fuoricampo da due) e quattro valide confermando, come un anno fa, che Scottsdale non è il suo talismano per la stagione a cui si affaccia. Ieri sera ben nove Nostre corse sono entrate in situazione di due eliminati (4 con Posey, 3 da Sanchez e una a testa per merito di Pence e di Arias) dicendoci che nelle situazioni chiave i Nostri battitori sanno cavarsela al meglio, il che fa ben sperare per l'inizio della regular season. Intanto il Supremo ha dichiarato che Marco Scutaro ha cinquanta probabilità su cento di essere presente nel roster a fine mese mentre discrete notizie giungono da Angel Pagan e Michael Morse che hanno giocato una gara amichevole di Minor League con l'Esterno #38 che ha pure fucilato un fuoricampo.

20 marzo 2014

San Francisco 250 100 003 11-14-0
San Diego 000 000 003 3-9-1

Vince: Madison Bumgarner (3-0)
Fuoricampo: Buster Posey (grande slam in situazione di due eliminati)

Migliori battitori
Posey 2/4 (1HR), 4RBI
Sanchez 1/2, 3RBI
Pence 3/4, 1RBI
Sandoval 2/3, 1RBI
Blanco 1/3, 1RBI
Arias 1/4, 1RBI
Abreu 1/1
(Gary) Brown 1/1 -prestato-
Crawford 1/3
Perez 1/4
Così hanno battuto gli altri prestati:
Darren Ford 0/0, Bobby Haney 0/1, Jarrett Parker 0/1

Lanciatori
Bumgarner (V, 3-0) 7.0IP, 5H
Gutierrez 1.0IP
Lopez 0.2IP, 4H, 3R
Kontos 0.1IP
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Il raduno 2014 di Javier Lopez
Ecco i numeri del mio Adorato in questa versione 2014 di Scottsdale (aggiornati dopo la gara di ieri sera):
5 gare disputate
4.2 IP
11.57 ERA
2.79 WHIP
.474 BA
1SO-4BB-9H-7R
Un anno fa i suoi principali numeri a Scottsdale furono:
11.88 ERA
2.28 WHIP
.375 BA
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
I fuoricampi del pre-campionato (a tutto il 20 marzo compreso)
4 Pence
2 Minicozzi
2 Adrianza
2 Sandoval
2 Hicks
2 Posey
1 Duvall
1 Susac
1 Perez
1 Colvin
1 Sanchez
Totale: 19

Tredici rilasciati dal raduno Minore

Giorno di riposo ieri per i Giants nella Cactus League.
Per fermarsi un attimo dopo tre sconfitte, per capire se gli acciaccati Scutaro (schiena), Pagan (schiena) e Morse (polpaccio) giocheranno oggi contro San Diego. E per capire bene anche il momento delicato di Vogelsong sul quale il Supremo ha preferito non sbilanciarsi troppo; di fatto dribblando con grande diplomazia le domande dei media.
Nel frattempo, sempre ieri, il Nostro management ha lasciato liberi tredici giocatori presenti al raduno delle Leghe Minori, situato logisticamente a un tiro di schioppo dal camp dei Giants. Ecco l'elenco delle "vittime" tra cui i primi tre sono giocatori abbastanza famosi: Mark Teahen, Ryan Cavan, Casey Weathers; e poi Stephen Branca, Joseph Rapp, Shayne Houck, Cristian Otero, Christian Diaz, Drew Bowlin, Justin Schumer, Renzo Freite, Luis Rojas, Paul Davis.

Box della classifica già inserito
Come noterete qui a destra è già presente il riquadro della classifica della divisione Ovest della National League che ci seguirà quotidianamente durante tutta la stagione regolare. La ragione di questo "anticipo" è data dal fatto che sabato prossimo, 22 marzo, in terra d'Australia (mah!) prenderà il via la stagione ufficiale della MLB con un doubleheader tra gli "ospiti" dei Dodgers e i "padroni di casa" di Arizona. Domenica 30 marzo poi gli stessi Dodgers saranno in trasferta a San Diego dopodiché da lunedì 31 corrente, fuoco alle polveri per tutti.

Ancora implacabile Brandon Hicks. Edwin Escobar a Fresno

Lunedì 17 marzo

San Francisco 200 010 004 7-9-1
Los Angeles Angels 000 302 102 8-9-1

Perde: Jean Machi (0-1)

Migliori battitori
(Ryan) Lollis 1/1 -un triplo!-, 2RBI -prestato-
Hicks 1/1 -un doppio! (il 7°), 1RBI
Sandoval 1/2, 1RBI
(Tyler) Graham 1/3, 1RBI -prestato-
Minicozzi 1/4, 1RBI
Arias 0/3, 1RBI
(Chris) Dominguez 2/2 -prestato-
Scutaro 1/2
Pence 1/4
Così hanno battuto gli altri prestati:
Chris Lofton 0/0, Kelby Tomlinson 0/0, Trevor Brown 0/1, Jarrett Parker 0/2

Lanciatori
Lincecum 5.1IP, 7H, 5R
Bochy 0.2IP
Lopez 1.0IP, 1R
Petit 1.0IP
Machi (P, 0-1) 0.1IP, 2H, 2R

Buon esordio stagionale (e finalmente!!!) per Marco Scutaro che al primo turno in battuta ha centrato un doppio mentre la volta successiva è incappato in uno "strano" strike-out in soli tre lanci. Se tutto va bene Scutaro tornerà giovedì dopo la pausa di oggi, mercoledì 19 marzo, in cui i Giants non giocheranno. La gara si è decisa nell'ultimo attacco casalingo quando sul conto di 3-0 Machi ha concesso un fuoricampo in walk-off a Calhoun, evento che ha lasciato l'amaro in bocca al Supremo Boch che ha ricordato al buon Machi che la prima base era "open" e che non era il caso di rischiare una palla veloce come purtroppo accaduto. Come facilmente notabile Brandon Hicks ha lasciato nuovamente il segno e al termine della gara i suoi numeri hanno parlato ancora più chiaro: .400-BA, .472-OBP, 1 fuoricampo, 7 doppi, 7 corse battute a casa ma anche 8 strike-out incassati in 30 turni mazza in mano.

Ryan Lollis

Due "prestati" che si sono distinti
Io li indico come "invitati" anche se effettivamente sarebbe più preciso etichettarli come "prestati dal raduno delle Leghe Minori". Sono tutti quei giocatori che a turno vengono utilizzati dal Nostro management nella speranza di intravedere una qualche novità, una qualche speranza e una qualche solidità inattese. Contro gli Angels si sono positivamente distinti Tyler Graham e Ryan Lollis di cui ricordo qui di seguito i numeri accumulati dopo, per l'appunto, la gara di lunedì 17 marzo.
Tyler Graham
Esterno, nato nel 1984
7 gare disputate, .286-BA (2 su 7), 1RBI
Ryan Lollis
Esterno, nato nel 1986
6 gare disputate, .222-BA (2 su 9), 2RBI



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Martedì 18 marzo

San Francisco 402 500 000 11-17-1
Cleveland 117 102 00x 12-20-1

Perde: Santiago Casilla (1-1)
Fuoricampi: Brandon Hicks da 3 corse (in situazione di due eliminati), Tyler Colvin da 2 corse, Pablo Sandoval (solo shot), Hector Sanchez (solo shot)

Migliori battitori
Hicks 1/1 (1HR), 3RBI e 2BB
Sanchez 3/4 (1HR), 3RBI
Colvin 1/5 (1HR), 2RBI
Pence 2/4, 1RBI
Crawford 2/4, 1RBI
Sandoval 1/4 (1HR), 1RBI
(Juan) Ciriaco 1/1 -prestato-
Belt 3/4
Blanco 2/4
Perez 1/4
Così hanno battuto gli altri prestati:
Charles Jones 0/1, Kelby Tomlinson 0/1, Chris Dominguez 0/1, Darren Ford 0/2

Lanciatori
Vogelsong 2.2IP, 11H, 9R
(Daryl) Maday 0.1IP, 1H -prestato-
Runzler 2.0IP, 2H, 1R
Casilla (P, 1-1) 1.2IP, 4H, 2R
Affeldt 0.2IP, 2H
Romo 0.2IP

Nuovamente sugli scudi Brandon Hicks che ha fucilato un fuoricampo da tre corse con due out (per lui è il secondo "dinger" del raduno); un Hicks che a questo punto si pone come autorevole candidato a un  posto nell'active roster indiupendentemente dal fatto che Marco Scutaro riesca o meno ad esserci. Saluto il rientro, con fuoricampo annesso, per Tyler Colvin così come registro la buona prestazione del "prestato" Juan Ciriaco. Ryan Vogelsong per la seconda volta dall'inizio del raduno è stato attaccato pesantemente dalle mazze avversarie mentre sia il prestato Daryl Maday che Dan Runzler e Sergio Romo hanno fornito prestazioni di spessore sulla montagnola.
Prima dell'inizio della gara il Nostro management ha ufficializzato lo spostamento di Edwin Escobar al raduno di Fresno al fine di lavorare di più e specificatamente sui lanci accessori ed alternativi, tutta una serie di lanci secondari così importanti per rifinire e migliorare l'arsenale di questo promettentissimo, e serio, candidato della rotazione. Al raduno dei Giants rimangono quindi 40 giocatori: 30 del roster e 10 invitati.
I numeri di Graham Hicks dopo la gara di ieri:
18 gare disputate
.419 di media battuta (BA) ---13 su 31, e corèl?---
2 fuoricampi
7 doppi
10 corse battute a casa
.525 di percentuale di arrivo in base (OBP)
1.364 di OPS
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I fuoricampi del pre-campionato (a tutto il 18 marzo compreso)
4 Pence
2 Minicozzi
2 Adrianza
2 Sandoval
2 Hicks
1 Duvall
1 Posey
1 Susac
1 Perez
1 Colvin
1 Sanchez
Totale: 18

Giants Talk

Incominciano davvero a farsi progressivamente preoccupanti le condizioni del Nostro Marco Scutaro. Il Supremo Boch due settimane fa ha liquidato alla stampa la faccenda rinviando i tempi di una risposta certa. In pratica ha spostato avanti di un’ulteriore settimana la comunicazione dell’informazione ufficiale che ci dirà che il Seconda Base venezuelano verrà collocato nella Lista Infortunati, auspicabilmente per quindici o trenta giorni a partire dal 31 marzo prossimo. Bochy poi, senza alcuna novità, sette giorni fa ha ammesso che non ci sono “altre notizie” aggiungendo che la “situazione di Scutaro incomincia però a farsi preoccupante”. Marco ha appena appena iniziato a girare la mazza ma contro lanci leggeri e che non richiedono la completa torsione dorsale così da non andare ad acuire i ricorrenti problemi alla schiena. I tanto auspicati trenta-trentacinque turni in battuta in Cactus League sono quindi per lui, a questo stato del cammino, una lontana chimera e sia Ehire Adrianza che Tony Abreu, oppure il sorprendente Brandon Hicks al posto di quest’ultimo, hanno oramai la certezza di entrare nell’active roster, venendo quindi protetti da un salto nel vuoto (leggasi waivers). Due anni orsono a Scottsdale una vicenda simile, anzi ben peggiore, toccò al Seconda Base Freddy Sanchez: doveva risolvere i guai fisici da un giorno all’altro, tutto era pronto affinché potesse regolarmente giocare poi abbiamo visto come andò a finire. Sanchez non entrò mai nel roster. Augurandoci naturalmente che a Scutaro non succeda la medesima esperienza, ci chiediamo però se e quanto il Nostro management abbia valutato questo inconveniente: Scutaro ha trentotto anni ed è contrattato fino a tutto il 2015. Scoprire una gemma in Adrianza o Abreu o Brandon Hicks sarebbe, con debito uso del modo condizionale, un investimento fantastico. Ma conoscendo i tempi di maturazione dei giocatori nel Baseball è già bene fin d’ora incominciare a scandagliare il mercato. Scadenza del trentuno luglio o non, attesa del prossimo mercato degli Agenti Liberi o non (riceventi o meno la qualifying offer), è bene non rimanere alla finestra temporeggiando oltre misura. Scutaro ti amiamo certamente, sia ben chiaro. Ma nessuno è indispensabile e l’amara realtà dei fatti va guardata in faccia per il bene della squadra. Tutti servono ma nessuno, ripeto, è indispensabile. E non prendetemi, per favore, per un cinico che di certo non sono. Grazie.

Barry Bonds è arrivato a Scottsdale dove per una settimana, su invito del management, ha svolto il ruolo di hitting instructor. Il suo arrivo ha suscitato chiaramente lo smodato interesse della stampa che non può che essersi lustrata gli occhi quando il fuciliere appena giunto ha fatto due dichiarazioni eccellenti: 1) lasciamo la questione del mio doping al tribunale; 2) io merito certamente di venire incluso subito nella Hall of Fame.

Direi che non è proprio il caso di proseguire oltre su questo argomento della presenza di Bonds a Scottsdale…

Provo molta stima per il Nostro partente Ryan Vogelsong sebbene io non ne sia un assoluto estimatore. Un gran buon lanciatore, certamente, ma di quelli che non mi accendono né la fantasia né la passione. Abbiamo vissuto in profondità il suo duro e amaro 2013 ma con grande piacere abbiamo poi preso atto che il Supremo Boch e l’onnipotente Sabean hanno deciso di scommettere su di lui anche per questa stagione. In questo nuovo percorso di redenzione, Vogey ha deciso di cambiare qualcosa nella delivery della pallina, modifica che però alla terza uscita stagionale, contro Seattle, ha pagato una pesante tariffa con sei valide permesse e ben sette corse concesse. Nella gara seguente, contro Texas (giovedì 13 marzo), Vogelsong è tornato all’ovile ovvero lanciando come aveva sempre fatto fino a tutto il 2013. Ora Vogelsong compirà trentasette primavere il prossimo 22 luglio per cui sorge spontanea una domanda: come mai verso fine carriera ha pensato di apportare questa modifica nella meccanica di rilascio della pallina? Per trovare maggiore efficacia sulla montagnola? O per dare anche un’idea di maggiore elasticità del suo approccio al lancio? Credo che proprio Vogelsong sia il primo a pensare con frequenza che il giovine ventunenne Edwin Escobar sta bussando con una certa speranza alla Grande Porta della MLB, un mancino venezuelano che in un brevissimo futuro potrebbe diventare una pedina importante nella Nostra rotazione. Da qui il colpo di coda del buon “vecchio” Vogey per cercare, a parte i dati di questo 2014, di tenersi aperte più porte in seno ai Nostri Adorati. Solo teorie, le mie. Sia ben chiaro.

Continua senza sosta la “battaglia dei rilievi”. Adesso che anche Huff presenzia con regolarità nelle amichevoli la corsa al posto di Rilievo Lungo si fa avvincente con in lizza anche Petit, favorito, e Loe. Il medesimo discorso vale per i due posti di Rilievo Medio-Corto: qui il lotto dei pretendenti è ben più nutrito e la scelta potrebbe/dovrebbe cadere quasi sicuramente su Machi mentre per l’ultimo nome dovremo attendere quasi sicuramente il deadline per comporre l’active roster. Dunning e Hembree parrebbero i favoriti ma si fa fatica a non considerare Kontos, Cordier, Reifer, Gutierrez, Bochy junior e anche Runzler, quest’ultimo ancora più prezioso nell’eventualità che non fosse Huff il Rilievo Lungo scelto. Su Law ritengo che inizialmente, per quante buone impressioni abbia già suscitato a Scottsdale sulla scia della favolosa Arizona Fall League disputata lo scorso ottobre, avrà come destinazione Fresno.

Risultati della Cactus League

11 marzo: San Francisco 8, Cincinnati 5

12 marzo: Chicago White Sox 3, San Francisco 4

13 marzo: San Francisco 4, Texas 4 –PAREGGIO-

14 marzo: Colorado 0, San Francisco 4

15 marzo: Oakland 8, San Francisco 1

15 marzo: San Francisco 13, Seattle 6

16 marzo: Cleveland 5, San Francisco 1

17 marzo: San Francisco 7, L.A. Angels 8

Giants Talk

n. 4

martedì, 18 marzo 2014

Cactus League: sabato 15 e domenica 16 marzo

Due le gare di sabato e una quella di ieri, domenica.

Sabato 15 marzo

Scottsdale Stadium
Oakland 223 000 001 8-9-0
San Francisco 000 001 000 1-4-0

Perde: Matt Cain (1-1)
Fuoricampo: Hunter Pence (da una corsa)

Migliori battitori
Pence 2/3 (1HR), 1RBI
Brown 1/3 -invitato-
(Mike) Kickham 1/1 -invitato-
Così hanno battuto gli altri invitati:
Jarrett Parker 0/1, Nick Noonan 0/1, Matt Duffy 0/2, Tyler Graham 0/1, Brett Krill 0/1, Kelby Tomlinson 0/0, Andrew Susac 0/2.

Lanciatori
Cain (P, 1-1) 2.2IP, 6H, 7R
Kickham 2.1IP, 2H
Casilla 1.0IP
Romo 1.0IP
Cordier 1.0IP
Law 1.0IP, 1H, 1R

Prima uscita ufficiale in pre-campionato per Mike Kickham sebbene in qualità di invitato. Bene anche Sergio Romo (finalmente!) e Erik Cordier. Un pò meno bene è andato Derek Law che ha concesso la prima valida e la prima corsa dall'inizio del raduno.
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...sempre sabato 15 marzo

San Francisco 210 031 501 13-16-2
Seattle 004 100 010 6-11-4

Juan Perez

Vince: Kameron Loe (2-0)
Fuoricampo: Juan Perez (da una corsa)

Migliori battitori
Perez 3/5 (1HR), 2RBI
Sanchez 2/4, 2RBI
Hicks 2/4, 2RBI
(Joe) Panik 1/2, 2RBI -invitato-
(Elliott) Blair 1/1, 1RBI -invitato-
(Chris) Dominguez 1/2, 1RBI -invitato-
(Roger) Kieschnick 1/4, 1RBI -invitato-
(Rando) Moreno 1/1 -invitato-
Abreu 1/2
(Darren) Ford 1/2 -invitato-
Belt 1/3
Arias 1/4

Così hanno battuto gli altri invitati:
Charles Jones 0/0, Blake Miller 0/1

Lanciatori
Escobar 2.2IP, 5H, 4R
(Daryl) Maday 0.1IP, 1H -invitato-
Loe (V, 2-0) 1.0IP, 1H, 1R
Reifer 1.0IP
Dunning 1.0IP
Gutierrez 1.0IP, 1H
(Tom) Vessella 1.0IP, 2H, 1R -invitato-
Kontos 1.0IP, 1H

Brandon Hicks si è confermato micidiale al piatto e di questo passo non sorprenderebbe una sua inclusione nell'active roster. Juan Carlos Perez ha confermato di essere il candidato numero uno al posto vacante da Esterno anche alla luce del pessimo 0/4 in battuta di Tyler Colvin, utilizzato da Battitore Designato dopo la pausa che ha dovuto forzatamente osservare per i perseveranti dolori dorsali. Segnalo con estrema gioia e soddisfazione il Doppio battuto da Joe Panik, giocatore che adoro all'infinito, che ha pure battuto a casa due corse dei compagni. Nel reparto lanciatori prendiamo atto che Adam Reifer e Jake Dunning fanno moooolto sul serio e che sia Daryl Maday che Tom Vessella come invitati non hanno per nulla sfigurato. Rimandato invece Edwin Escobar.
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Domenica 16 marzo

Scottsdale Stadium
Cleveland 102 000 020 5-8-1
San Francisco 010 000 000 1-4-0

Perde: Tim Hudson (1-1)

Migliori battitori
Crawford 1/2, 1RBI
Perez 1/2 (un triplo!)
Hicks 1/2
Blanco 1/3
Così hanno battuto gli invitati:
Ryan Lollis 0/1, Jarrett Parker 0/1, Juan Ciriaco 0/1, Tyler Graham 0/1

Lanciatori
Hudson (P, 1-1) 4.2IP, 5H, 3R
Runzler 0.1IP
Huff 2.0 IP
Affeldt 1.0IP, 3H, 2R
Hembree 1.0IP

Come farmi felice nonostante la sconfitta! Brandon Hicks nuovamente a segno (e corèl!!) con Dan Runzler e David Huff a fornire prestazioni molto buone. E avanti così!!!
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La corsa ai posti vacanti nell'active roster...
Interni
Hicks .379-BA e .457-OBP!!!!!!
Adrianza .214-BA e .241-OBP
Abreu .182-BA e .229-OBP
Esterni
Perez .325-BA e .413-OBP
Colvin .143-BA e .143-OBP
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I fuoricampi del pre-campionato (a tutto il 16 marzo compreso)
4 Pence
2 Minicozzi
2 Adrianza
1 Duvall
1 Sandoval
1 Hicks
1 Posey
1 Susac
1 Perez
Totale: 14

Valigie pronte anche per Noonan e Kieschnick. Due "dingers" per Pence

Hunter Pence

La mattinata di ieri oltre alla consueta formazione nominata per la gara, nella fattispecie contro una split squad dei Colorado, ha portato anche la notizia che Nick Noonan e Roger Kieschnick da lunedì (17 marzo) faranno parte stabilmente del raduno dei Fresno Grizzlies. Per entrambi quindi la stagione inizierà nel Triplo-A. Questa notizia può forse sorprendere, come invece no. Di sicuro su Kieschnick ha avuto un impatto più lieve, statistiche alla mano, laddove per Noonan può essere stata maggiormente d'acchito in quanto il giovine jolly della zona interna non aveva numeri malvagi. Vediamo, dopo la sfida vinta ieri con Colorado, alcune statistiche inerenti alcuni candidati a un posto nell'active roster (BA=media in battuta, OBP=percentuale di arrivo in base):
Esterni
Perez .273-BA
Kieschnick .160-BA
Interni
Hicks .348-BA; .464-OBP
Noonan .273-BA; .333-OBP
Adrianza .250-BA; .280-OBP
Abreu .179-BA; .207-OBP
Leggendo questi numeri si capisce perfettamente che la decisione del Supremo Boch, soprattutto su Noonan, e dei suoi accoliti non è basata solamente sui freddi numeri ma certamente anche su specifici campi quali abilità difensive e lettura del gioco. Di sicuro nessuno avrebbe immaginato l'ottimo raduno che sta disputando Brandon Hicks...
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Venerdì 14 marzo 2014

Scottsdale Stadium
Colorado 000 000 000 0-2-0
San Francisco 010 200 10x 4-10-1

Vince: Madison Bumgarner (2-0)
Fuoricampi: Hunter Pence 2 (entrambi da una corsa)

Migliori battitori
Pence 2/3 (di cui 2HR!), 2RBI
Bumgarner 1/2, 1RBI
Kelby Tomlinson 0/1, 1RBI (invitato)
Hicks 1/1
Kieschnick 1/2
Arias 1/3
Belt 1/3
Posey 1/3
Perez 1/3
Adrianza 1/4
Così hanno battuto gli altri invitati:
Ryan Lollis 0/1
Tyler Graham 0/0

Migliori lanciatori
Bumgarner (V, 2-0) 5.0IP, 2H
Bochy 1.0IP
Affeldt 1.0IP
Hembree 1.0IP
Machi 1.0IP

I fuoricampi del pre-campionato (a tutto il 14 marzo compreso)
3 Pence
2 Minicozzi
2 Adrianza
1 Duvall
1 Sandoval
1 Hicks
1 Posey
1 Susac
Totale: 12