mercoledì 21 gennaio 2015

Il Telegrafo del Baseball - 21.1.2015

Presentato Aoki. Scutaro messo fuori roster.

Baer e Aoki
E venne così anche il giorno della presentazione di Norichika Aoki. Una conferenza stampa molto simpatica quella tenuta ieri nella sala apposita dell'AT&T Park dove oltre alla dirigenza e al giocatore erano presenti una marea di reporter del Sol Levante data la grande popolarità di cui questo giocatore gode nel paese natio. Aoki si è dimostrato a dir poco entusiasta di entrare a fare parte della Nostra Famiglia confermando il carattere solare e la predisposizione innata nel sapere accettare le sfide e le novità, fattori che certamente Sabean e collaboratori hanno considerato prima di firmarlo. Aoki aveva avuto proposte più succulente da altre organizzazioni ma la qualità del Nostro Club lo ha attirato più di tutto e matrimonio è dunque stato. Aoki ha concluso la conferenza stampa avvisando i giornalisti che indosserà la casacca numero 23, attualmente vestita dal nostro amato bench coach Ron Wotus. A cui il quotato giocatore nipponico ha promesso come ricompensa un set di mazze da golf o un orologio marca Rolex!

Purtroppo, o per fortuna, l'arrivo di Aoki ha significato anche il dovere necessariamente togliere un giocatore dal roster. E il capro espiatorio è stato nientemeno che Marco Scutaro. Già, avete letto proprio bene: l'adorato Marchino. A poco più di un mese dalla fusione di due vertebre avvenuta in una clinica della Florida, il nostro geniale apparecchiatore di tavole viene quindi momentaneamente posto in DFA anche se l'intento dichiarato del nostro management rimane quello di tenerlo e di recuperarlo pienamente. Ricordo che Scutaro terminerà il suo contratto con noi a ottobre prossimo dopo una tribolatissima stagione passata dove ha disputato solamente cinque gare di stagione regolare. E non è nemmeno mistero che Scutaro voglia poi eventualemnte continuare nei nostri ranghi come coach. Si tratterebbe di un'acquisizione di profondissimo spessore vista la qualità e l'esperienza che si porta appresso questo serio e professionalissimo ball player venezuelano. In bocca al lupo Marchino e rimani con noi, sia chiaro.

La firma dell'esterno giapponese è stata anche la possibilità di tentare di riuscire a conoscere un pochino di più quali potrebbero essere i piani dei Giants per il 2015. Sia il Guru che il Supremo sono apparsi con il consueto pragmatismo che si potrebbe anche riassumere con una frase pronunciata da loro stessi: "...every team develops its own identity". Non possiamo più contare su fucilieri come Panda e Morse? Bene, prendiamo atto che qualcosa deve gioco forza cambiare ed allora sagomiamo al meglio le nuove potenzialità e le caratteristiche per l'immediato futuro. Difficile potere affermare adesso se l'arrivo di Aoki e McGehee rappresenti un passo indietro rispetto a quando giocavano con noi i due ex-giocatori di cui sopra. Certo è che chi è arrivato è stato valutato anche per la capacità di adattamento alla Nostra filosofia di clubhouse, unica ed inarrivabile nel panorama di qualsiasi sport professionistico statunitense. Un qualcosa e un tuttuno che hanno un sapore molto "da Vecchio Continente" più che da extra-europeo. Mi piace concludere infine con un'altra frase pronunciata ieri dal nostro Skipper: "The wheels are turning". Grazie Boch....

Si portano sul 3 a 1 gli Indios del Boer nella finalissima della Liga Nicaraguense. Ieri sera infatti in gara-4 a Managua i locali hanno saputo resistere alla rimonta dei Gigantes de Rivas così da prevalere per 6 corse a 3 e porsi a una sola gara di distanza dal coronamento di campioni 2014/2015. Ben guidato da Wilton Lopez (gioca in MLB) per quasi sette riprese il Boer ha segnato subito tre corse nel primo attacco per vedersi però quasi rimontato dopo sette inning con gli ospiti portatisi a una sola corsa di scarto (4 a 3) prima che nel finale altre due corse dei capitolini assicurassero la vittoria. Negli Indios ricordo la splendida serata dell'esterno Raul Reyes che in battuta ha chiuso con 3/4 e 3RBI. Stasera a Rivas va in onda gara-5 con i Gigantes di fronte a un'unica soluzione possibile.

Da dei Gigantes (de Rivas) addolorati a dei Gigantes (del Cibao) rinfrancati. Questi ultimi nella serie di finale della Liga Dominicana hanno infatti vinto gara-4 contro le Estrellas Orientales ieri sera per 5 a 3 nel proprio "Julian Javier" così da pareggiare a due partite a testa la saga d'epilogo stagionale del celebrato torneo. Nei Gigantes segnalo l'ottimo 3/4 del seconda base Alexi Casilla (anch'esso ligamayorista, o big leaguer). Questa sera in gara-5 nel nostro adorato "Tetelo Vargas" le Estrellas Orientales proveranno nuovamente ad allungare il passo. Vamos Verdes!

Liga Invernal Veracruzana, gara-3 di finale disputata ieri, 20 gennaio, a Ciudad Mendoza: Brujos de los Tuxtlas 9, Gallos de Santa Rosa 5. Per gli ospiti decide un grande slam del marpione venezuelano Oswaldo Morejon nella parte alta del nono attacco col parziale inchiodato sul 5 a 5. Stasera i Gallos tentano nuovamente di vincere la gara (quarta sfida) per riportarsi in parità nella serie. Serve tutto l'appoggio dell'Estadio Esfuerzo Obrero!

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