domenica 8 febbraio 2015

Il Telegrafo del Baseball - 8.2.2015

Il FanFest ieri
Come un po' tutti i FanFestival precedenti, anche quello tenutosi ieri all'AT&T Park è servito soprattutto per dare il benvenuto alla nostra community. Tanti i presenti della prima squadra, quasi una trentina, subito pronti a mostrarsi (anche giustamente) molto positivi per la stagione in arrivo. V'era attesa per i volti nuovi, soprattutto per Casey McGehee che si è detto certo di saper gestire al meglio la difesa del sacchetto di terza base sebbene si tratti di un'eredità non sicuramente facile da raccogliere. Bruce Bochy è stato una delle figure più richieste e in particolar modo si è sentito rivolgere enne volte la domanda su come sarà il line-up standard dei Giants dopo le partenze di Panda e Morse. "Ci sono differenti soluzioni e questo dipenderà anche se dovremo affrontare o meno un lanciatore mancino" è stato il leit-motiv di quanto ha risposto il nostro Skipper. Tanta la gente presente dentro e fuori il manto erboso tra cui anche i nostri amici Mark Siegel e Tiziana Rubatto. Tra dieci giorni prenderà ufficialmente il via la stagione con l'arrivo dei ricevitori e dei lanciatori a Scottsdale ma non ci sarebbe da meravigliarsi se già qualche giorno prima incominciassero ad approdarvi i primi giocatori visto che negli ultimi anni questi anticipi si sono sempre verificati.

E' di questi giorni la conferma della produzione di una quinta uniforme di gioco disegnata per i Giants in questo 2015. Si tratta di una casacca da utilizzare in alternativa a quelle solite che potrà quindi essere utilizzata sia per gare casalinghe che esterne. Questa quinta uniforme è di colore tutto nero con bordi arancione (vedi immagine a fianco) e dovrebbe venire indossata per la prima volta il prossimo 2 maggio quando cadrà in tale data anche l'appuntamento musicale del gruppo Metallica all'AT&T Park. Ricordo che un anno fa venne proposto un design differente per la casacca arancione che viene sistematicamente usata nelle partite casalinghe del venerdì, tanto che le gare in questo giorno all'AT&T Park vengono etichettate come avvenimenti dell'Orange Friday.

Dalle ore venti di questa sera (le diciannove in Gran Bretagna) sarà in rete un nuovo sito/blog che altro non è se non la visione britannica dell'amore per i Nostri Adorati. L'indirizzo del sito/blog è www.sfgiantsuk.com e tra i promotori ha Charlie Baldwin che vive a Stockton-on-Tees e che già da Tempo gestisce la pagina facebook "SF Giants UK". Il direttore di quest nuovo sito è Paul Kadwill e un altro personaggio di qualità che vi opera è Mike Palmer. Infine: v'è anche una pagina Twitter all'indirizzo @SFGiantsUK. Buona fortuna ragazzi e vediamo di fare anche assieme a voi un lungo cammino per la stagione che va pian pianino ad entrare nel vivo.

Brevi Giants: 1) il 23enne ricevitore Geno Escalante, nativo di Vallejo in California, è stato trovato positivo per la secoda volta all'uso di sostanze dopanti e ha ricevuto cinquanta gare di sospensione. Escalante ha disputato la scorsa stagione tra San José e Augusta, entrambi i sodalizi militanti a livello di singolo A nelle leghe minori. Alcuni giorni fa la pesante punizione si era abbattuta sul nostro promettente lanciatore Ethan Miller. 2) Non più voli charter commerciali per le trasferte dei Giants. Da questa stagione, così come affermato dal Guru, i Giants si sposteranno con un Boeing 757 di proprio esclusivo utilizzo che prevede novanta posti di prima classe. E questo per facilitare ancora di più i massacranti spostamenti che a volte i Nostri Amati debbono effettuare. Sì da renderli ancora più "digeribili" da tutti coloro che vi saranno a bordo. 3) "Ben difficilmente il giovine cubano Yoan Moncada sarà firmato dai Giants". Queste le parole pronunciate ieri da Sabean il che a conti fatti significa: non ci interessa firmarlo. E questo perché il compenso da riconoscergli farebbe sorpassare il tetto non-tassabile per l'acquisizione di giocatori internazionali. Intanto per bocca di Bobby Evans avremo quasi certamente Mac Williamson e Daniel Carbonell inizianti la stagione nel Doppio A con i Richmond Flying Squirrels.

Finale a sorpresa questa sera allo stadio Hiram Bithorn di San Juan de Puerto Rico per l'edizione 2015 della Serie del Caribe. A disputarsi il titolo saranno infatti i Tomateros de Culiacan e il Pinar del Rio. Ieri nella prima semifinale i messicani hanno sconfitto per 5 a 4 i Gigantes del Cibao che solamente nel sesto attacco hanno saputo reagire dopo essere ruzzolati sotto per cinque corse a zero. Rimonta comunque risultata incompleta. Nella seconda semifinale poi è giunta la sorpresona quando i Vegueros gialloverdi (con record di 1-3 nel mini-gironcino) hanno vinto clamorosamente per 8 a 4 contro i favoritissimi Caribes de Anzoategui (4-0 immacolato nel round robin) dopo essersi trovati in svantaggio per 4 a 0 dopo quattro episodi. Grande protagonista della resurrezione del Pinar del Rio è stato il celebrato fuciliere Frederich Cepeda schierato ieri sesto del line-up come battitore designato: questo ricevitore (normalmente questo è infatti il suo ruolo) ha chiuso con 4/5 in battuta e ben cinque corse battute a casa. Delle quattro valide centrate da Cepeda si registrano due doppi e un triplo: e corèl? Ricordo che i Tomateros de Culiacan hanno già vinto due edizioni di questo torneo, esattamente quelle del 1996 e del 2002; e rammento che un club cubano non raggiungeva la finalissima da ben cinquantacinque anni quando il Cienfuegos del manager Tony Castano vinse l'edizione del 1960 in quel di Panama, ultima presenza cubana prima della riammissione avvenuta nella scorsa edizione 2014. Non ho chiaramente dubbi dove si dirigerà il mio amore sconfinato: Vamos Cuba!!!!!!

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