lunedì 23 febbraio 2015

Radio Scottsdale: oggi arrivano i giocatori di posizione

Il divino "Murph"
E' fissato per oggi l'appuntamento con i giocatori di posizione (Interni ed Esterni) sebbene in realtà tranne Angel Pagan e Joaquin Arias tutti siano già giunti a Scottsdale da alcuni giorni. Sintomo che il livello di applicazione e professionalità dei nostri giocatori è piuttosto alto. A cui di certo si aggiunge l'adesione alla nostra straordinaria mistica di clubhouse.

Intanto, come preannunciato, ieri Boch ha fatto il suo ritorno ufficiale a Scottsdale dopo tre giorni di assoluto riposo a casa (San Marcos, vicino a San Diego). I medici gli hanno dato la luce verde confermando che è in ottime condizioni di salute e che potrà ben presto tornare a svolgere pienamente tutte le fasi d'allenamento per i suoi giocatori. In realtà già sabato sera il nostro Skipper era presente a Scottsdale in quanto voleva parlare con calma, e lontano dalle luci dei riflettori, con Sergio Romo che fino ad oggi non è ancora salito sulla montagnola causa alcuni fastidi alla spalla destra.

In questi primi quattro/cinque giorni di raduno s'è avuta molta curiosità nell'osservare le varie sessioni di lancio di Chris Stratton e di Kyle Crick. Entrambi sono attesi, senza ombra di dubbio, a una stagione di crescita e di qualità. Entrambi dovrebbero essere inseriti nel roster del Triplo A a Sacramento anche se con ancora sei settimane di raduno è presto per trarre conclusioni.

Infine alcune parole sul nostro adorato Buster Posey: sempre più in tutto il raduno si sta espandendo la considerazione di questo ancora giovine. Non mancano di certo le alternative come backstop (Susac in primis, ma anche Sanchez lo conosciamo ben bene) ma la qualità che apporta questo "giovine veterano" dietro al piatto è davvero un qualcosa che cresce giorno per giorno. Come ben sappiamo il vero regista della squadra è il Ricevitore (o Catcher) e il nostro Buster dopo sei stagioni oramai non ha alcun rivale in tutta la Major League. Proprio così: la sua leggenda e la sua aurea crescono ogni giorno un po' di più.

Bene, detto questo mi fermo qua per oggi.
Ricordo semplicemente a tutti che i "San Francisco Giants sono per sempre".
Serve forse aggiungere altro?

Post scriptum: a Miguel "Mike" Murphy è stato confermato che può rimanere a libro paga dei Giants "fino a quando sarà lui a desiderarlo". Non vedo un miglior modo di ricompensare il nostro Murph dopo quasi sessant'anni (sic, incredibile!) di fedeltà assoluta alla causa dei Giants a San Francisco. Che bello sapere dell'esistenza di queste leggende viventi....

Nessun commento:

Posta un commento