martedì 2 dicembre 2014

Il Telegrafo del Baseball - 2.12.2014

Jon Lester
Una delegazione dei Giants si è incontrata ieri ad Atlanta con Jon Lester. Oltre al Guru, inimmaginabile infatti l'assenza di Sabean all'importante incontro, il nostro gruppo era composto anche dal Supremo nonché da Tim Hudson che durante la pausa invernale vive con la sua famiglia vicino alla capitale georgiana. Appare evidente l'importanza che il management dei Giants ha dato a questo meeting sia perché Lester non ha nessuna qualifying offer pendente sulla testa (quindi firmandolo non si rinuncia alla prima scelta universitaria del prossimo giugno) sia perché questo mancino in precedenza ha ricevuto offerte sostanziosissime dai Cubs e dai Red Sox. Sull'incontro di ieri non è trapelato alcunché ma è nostro augurio che quanto prima si incomincino a conoscere dettagli e auspicabilmente si possa anche arrivare alla firma del potente partente con noi.

Scade oggi alle ore 22.59 l'offerta di contratti ai giocatori già sotto controllo di un club ma che possono ricorrere all'arbitraggio salariale. Genere di contratti che in gergo sono chiamati "non-tender contracts" e possono essere rivolti a chi ha più di tre anni di militanza in MLB. In caso di non proposta di un non-tender il giocatore non ricevente diventa immediatamente agente libero. Sei sono i giocatori in casa Giants che verranno valutati in quanto possono ricorrere all'arbitraggio: Belt, Crawford, Petit, Blanco, Ishikawa e Sanchez. Quasi sicuramente tutti e sei questi giocatori riceveranno la non-tender dopodiché decideranno se ricorrere o meno all'arbitraggio salariale. Ricordo che un anno fa vi ricorse solo Belt ma le parti si accordarono mezz'ora prima dell'udienza fissata presso un giudice della Florida. E' dal 2004 che i Giants non ricorrono ad un arbitraggio salariale quando il pessimo AJ Pierzynski litigò con noi per poi andarsene, insalutato ospite, presso altri lidi.

Due cubani col medesimo nome, Yoan, sono nel mirino dei Giants oltre naturalmente ad interessare un altro folto numero di club. Il ventunenne lanciatore destro Yoan Lopez (che militava nella Isla de la Juventud) e il diciannovenne interno Yoan Moncada (ex Cienfuegos) in questi giorni stanno tenendo diversi provini nella Repubblica Dominicana. Entrambi hanno già disputato alcune stagioni nella Serie Nacional, il massimo torneo cubano, e nel caso di Moncada questo prospetto potrebbe godere di un ancora più interessante futuro visto che oltre al consueto ruolo di seconda base sa giocare piuttosto bene come interbase e come terza base, qualità a cui si aggiunge la capacità di battere da entrambe le parti del piatto (switch-hitter).

Continuando la carrellata sui libri di recente uscita, oggi sono a scrivere alcune parole su "Christy Mathewson, the Christian gentleman: how one man's faith and fastball forever changed baseball", opera pubblicata lo scorso 20 novembre e scritta da Bob Gaines. Quasi un secolo dopo avere disputato la sua ultima gara in MLB Mathewson è considerato ancora oggi un'icona e uno dei primissimi grandi eroi del baseball grazie alla sua grande compatibilità con John McGraw su canoni di cristianità e voglia di successo. Il libro fa luce anche diffusamente sull'infanzia e sulla crescita di Mathewson con documenti inediti raccolti presso archivi contenenti informazioni della sua gioventù fino alla frequentazione della Bucknell University. Qualità e razza firmata in MLB per i New York Giants!

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