lunedì 31 marzo 2014

Giants Talk

Questa sera inizia la stagione regolare 2014 e Noi ci presentiamo nella tana dei feriti Diamondbacks privi di un paio di lanciatori cardine della rotazione tra cui l’asso Patrick Corbin, appena sottopostosi ad operazione Tommy John, che rivedremo forse in azione a metà del 2015. Senza volere troppo affidarmi alla Qabbalah e alla sua interpretazione dei numeri, sono andato a leggermi quelli delle uniformi dei venticinque prescelti per l’Opening Day. Tra essi ho trovato alcuni numeri a me graditissimi come il 53 (che avrà Ehire Adrianza) e il 57 (toccato a Juan Carlos Gutierrez). Un altro numero che mi piace molto è il 14 (Brandon Hicks) mentre il 46 e il 49, che non avevano mai illuminato la mia fantasia, in questi anni mi sono diventati progressivamente cari per via di chi li indossa, rispettivamente Santiago Casilla e Javier Lopez. Infine il numero 6: da molti anni è in assoluto il mio preferito. Un anno fa era sulle spalle di Brett Pill e dopo la sua dipartita per la KBO coreana eccolo venire attribuito nel recente raduno a un giocatore che ammiro tantissimo e che a mio parere nel giro di un paio di stagioni può entrare in squadra: l’interno Joe Panik. Quest’ultimo al momento partirà da Fresno ma sarei a dir poco entusiasta di vederlo già in casacca Giants in questo 2014. In fin dei conti sognare, e sperare, non costa alcunché.

Sono andato a controllare come si sono svolti i precedenti sette Opening Day, ovvero dall’inizio dell’era Bochy all’anno scorso compreso. In tutto abbiamo avuto due vittorie e cinque sconfitte; le due vittorie sono giunte contro avversarie di altre division della National League mentre i cinque stop si sono presentati regolarmente contro avversarie dirette nella Nostra division con in testa ben tre sconfitte contro i Dodgers.
L’esordio assoluto del Supremo Boch avvenne il 3 aprile del 2007 quando in casa perdemmo per 7 a 0 da San Diego (sconfitto fu Barry Zito). Quella prima serie ci vide finire sotto per due gare a una per una squadra che aveva giocatori del calibro di Rich Aurilia, Omar Vizquel, Barry Bonds e Bengie Molina. Il 31 marzo del 2008 aprimmo la stagione a casa dei Dodgers che ci “sbiancarono” per 5 corse a 0 (nuovamente perdente fu Zito) grazie all’immediato impatto che al primo inning ebbe un fuoricampo da due corse dell’ex-di turno Jeff Kent. Nuovamente per due gare a uno perdemmo quel trittico iniziale. Il 7 aprile del 2009 esordimmo con una vittoria interna per 10 a 6 contro Milwaukee. I fuoricampi di Aaron Rowand e di Randy Winn ci facilitarono il compito con vittoria per il rilievo Joe Martinez subentrato al Piccolino. La serie fu inoltre a nostro appannaggio per due gare a uno. La stagione 2010 aprì le porte il 5 aprile e se dall’esito della prima serie si fosse voluto adivinare qualcosa, beh allora tutto sarebbe apparso abbastanza chiaro. La gara d’esordio fu da Noi vinta per 5 a 2 a Houston con il suggello di un solo shot di Mark DeRosa sul finire di sfida e con vittoria del Piccolino, prima gara di una serie stravinta con sweep per tre gare a zero. Nel 2011 la stagione iniziò il 31 marzo con la Nostra trasferta a Los Angeles dove in una battaglia d’altissima qualità tra i partenti alla fine ebbe la peggio il Piccolino mentre la meglio toccò a Kershaw. Lincecum in sette riprese concesse cinque valide, il mancino dei Dodgers nella medesima quantità di inning ne permise una in meno con risultato finale di 2 a 1 per gli avversari. Ma soprattutto, e purtroppo per Noi, iniziammo con la perdita pesante per tre gare a uno di quella serie contro gli odiati di Chavez Ravine. Il 6 aprile del 2012 iniziammo la stagione perdendo 5 a 4 a casa di Arizona (terzo KO consecutivo negli Opening Day per il Piccolino) sebbene Melky Cabrera fucilasse un fuoricampo da due corse al quale i padroni risposero con quelli di Young e di Goldschmidt. La serie finì con la cifra catastrofica di zero vinte e tre perse ma per fortuna quell’inizio non ci precluse di mettere a segno le stoccate decisive ad ottobre. Infine l’anno scorso: ricordiamo ancora tutti il solo shot di Kershaw che a Los Angeles ci affondò per 4 corse a 0 nella data di lunedì 1 aprile. Il perdente risultò George Kontos che aveva rilevato il partente Matt Cain. Fummo però capaci di riscattarci nelle seguenti due gare chiudendo a Nostro vantaggio per 2 a 1 quel primo trittico iniziale che ben ci fece sperare per il 2014. Abbiamo poi invece visto come è andata a finire.

Gli ultimi risultati del pre-campionato
Cactus League
25 marzo: San Francisco 5, Milwaukee 4
26 marzo: Colorado 6, San Francisco 8
Bay Series
27 marzo: Oakland 4, San Francisco 0
28 marzo: Oakland 4, San Francisco 1
30 marzo: San Francisco a Oakland annullata per pioggia 

Giants Talk, n. 6
lunedì, 31 marzo 2014

Nessun commento:

Posta un commento