sabato 31 agosto 2013

Il ritorno del nostro Angelo custode

Gara n. 134
Venerdì 30 agosto 2013
San Francisco 1, Arizona 0

Vincente= Tim Lincecum (8-13)
Salvezza= Sergio Romo (33)

Sì, è proprio lui!!!
Come per incanto, e contro ogni previsione, il ritorno di Angel Pagan dopo ottantaquattro gare di break ha risvegliato la voglia di vincere e di soffrire dei San Francisco Giants.
Schierato come lead-off ieri sera, Pagan ha subito mostrato la sua classe piazzando al primo turno in battuta un doppio che grazie ai due seguenti sacrifici di Scutaro e Belt gli hanno anche permesso di segnare la corsa dell'immediato vantaggio, corsa che poi è risultata decisiva ai fini del punteggio finale.
L'idea del management, di qui a fine stagione, sarà quello di fare disputare a Pagan non più di due gare consecutive anche tenuto conto che lo stesso giocatore ha dichiarato di "non essere oltre all'80-85% della forma". Per fare spazio a Pagan è stato rimandato Francisco Peguero a Fresno sebbene poi a inizio settembre lo rivedremo tornare nell'elenco espanso. Della gara di ieri ricordo anche un ottimo Lincecum e il validissimo lavoro della "spina dorsale forte" del nostro bullpen ovvero Lopez più Casilla, con Romo a chiudere.
Stasera si disputa la seconda sfida: per noi torna a lanciare Ryan Vogelsong (3-4), in buona ripresa dopo la lunga assenza, che si troverà come avversario il 25enne destro Trevor Cahill (5-10).

Classifica della NL Ovest dopo le gare di venerdì 30 agosto 2013
.590 Los Angeles 79-55
.511 Arizona 68-65 10.5
.471 Colorado 64-72 16
.448 San Diego 60-74 19
.448 San Francisco 60-74 19

Un brodino anche più amaro
Sarebbe toccato a Zito disputare la terza gara contro Arizona domani sera ma Bochy ha ritenuto molto meglio utilizzare Petit. Zito è stato "accontentato" comunque, venendo mantenuto in rotazione ugualmente per la sfida di lunedì sera a San Diego. Appare evidente come la scelta per domani contro i Diamondbacks sia caduta su chi è più in forma, relegando il male maggiore alla partita contro un avversario sulla carta molto meno forte. Altro brodino amarissimo, quindi, per il chitarrista triste numero settantacinque.

L'occhiolino dell'agente libero
Tra un mese, alla discreta età di trentasei anni, il forte Bronson Arroyo sarà per la prima volta nella sua carriera agente libero. Ha già dichiarato che non restare con Cincinnati gli dispiacerebbe moltissimo. Ma ha anche ammesso fuori dai denti che entrare nella rotazione dei San Francisco Giants gli piacerebbe assai. Bronson Arroyo fa della solidità e dell'efficienza i suoi cavalli di battaglia. Non è mai stato estromesso da alcuna rotazione in cui è stato inserito e questo grazie anche a una carriera che non gli ha riservato infortuni. Sempre presente quindi ogni cinque gare. Complimentoni!

Voci dal Triplo A
Pacific Coast League
I Salt Lake Bees (filiale dei Los Angeles Angels) sono i campioni della Pacific Northern Division. Giovedì sera nello scontro diretto hanno vinto per 8 a 4 a casa dei fortissimi Tacoma Rainiers (figliocci dei Seattle Mariners) distanziando questi ultimi delle gare necessarie per tornare vincitori di questa division dopo quattro stagioni a bocca asciutta. Una cosa curiosa invece accade nella American Northern Division dove in vetta sono appaiati i Memphis RedBirds e gli Omaha Storm Chasers con l'identico record di 68-73, il che significa che chi si qualificherà alla post-season vi andrà con un saldo negativo tra vinte e perse.
International League
I Pawtucket Red Sox (indovinate un pò di quale club di MLB sono filiale???) sono i vincitori della North Division e pertanto si attende solamente il nome della quarta squadra, quella che avrà la wild card, per sapere il lotto delle semifinaliste. In corsa, dopo le gare di ieri sera, rimangono i Rochester RedWings (74-67) e i Norfolk Tides (74-66).

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