martedì 25 febbraio 2014

Giants Talk

Le prime indicazioni che giungono dal ritiro precampionato ci dicono che il cantiere aperto ha già scoperto di avere alcune falle che intende immediatamente sistemare e non solo tappare.

Sarà pure arrivato per il Triplo A, e non invitato al raduno, ma Mike Teahen come Esterno ha la qualità di potere fattivamente dare una mano in questo reparto. Un’acquisizione avvenuta a training camp già iniziato così come quella, ancora più importante e di qualche giorno seguente, del collega Tyler Colvin che fino a un anno e mezzo fa aveva numeri molto interessanti e che solo un clamoroso scadimento di forma nel 2013 ha fermato nella sua traiettoria in MLB. Bochy naturalmente non ha giocato a nascondino affermando che Colvin oltre alla qualità in difesa apporta notevole potenza mazza in mano, arma basilare che manca agli attuali “aspiranti quinto Esterno”: Juan Perez è un eccellente difensore ma necessita di ulteriore disciplina al piatto; Roger Kieschnick è un difensore in grande miglioramento e deve giocoforza avere più pazienza con la mazza in mano.

Un’altra falla, o meglio altre due falle, sono i ricorrenti guai fisici di Marco Scutaro e di Angel Pagan. Così decisivi per la conquista del titolo nel 2012, così sotto pressione un anno fa. Scutaro sta lavorando a parte per via dei problemi alla schiena che non si sono sistemati da ottobre ad oggi e che presumibilmente non gli daranno grande tregua a venire. Questo è il timore, anche alla luce che il Seconda Base venezuelano è contrattato fino a tutta la stagione 2015. Il lead-off portoricano continua ad avere piccoli guai fisici dopo avere vissuto un 2013 amaro: Pagan d’altronde non ha mai disputato oltre 127 gare di stagione regolare nella sua militanza in Major League.

In forma spettacolare è invece Hunter Pence che grazie ad un ancor migliorato regime nutrizionale appare pronto per affrontare la nuova probantissima stagione. Assieme a lui ecco un Buster Posey che ha messo su alcuni chilogrammi di muscoli con un attento lavoro in palestra durante la off-season.

Sul versante “Giovini Speranzosi” sono in diversi ad essersi messi già in luce: Joe Panik, Andrew Susac e Derek Law attirano principalmente l’interesse degli addetti ai lavori con a ruota Mac Williamson e Ehire Adrianza, quest’ultimo già con una breve esperienza in MLB lo scorso settembre e ben conscio della grande occasione che può pararsi davanti a lui in vista del prossimo 31 marzo.

Infine alcune parole su Tim Hudson. L’esperienza e il carisma di questo celebrato groundballs pitcher sono evidenti agli occhi di tutti. Grande calma e tranquillità sono gli ingredienti del suo lavoro quotidiano in cui a Scottsdale ha già inglobato il signor Tim Lincecum che aspira a perfezionare il “sinker” di Hudson e ancor più ad ottenere eliminati con maggiore facilità senza necessariamente freddare i battitori al piatto con laboriosi strike-out che finiscono per lasciare una zavorra psicologica non indifferente sul medesimo Lincecum. “Grande resa con poca spesa” sarà quindi il motto del Nostro Piccolino dal 2014 in poi…

Giants Talk 
n. 1 
martedì, 25 febbraio 2014

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