lunedì 3 febbraio 2014

Levi Strauss rinnova l'accordo; nuova uniforme arancione per il venerdì.

Ancora per cinque anni
E' stato rinnovato l'accordo di sponsorizzazione tra la celebrata industria Levi Strauss & Co. ed i Nostri Adorati. Questa multinazionale legherà il suo nome al "right-field wall" dell'AT&T Park per i prossimi cinque anni per un notevole importo in dollaroni, cifra che però non è stata resa pubblica. La Levi Strauss ha iniziato a sponsorizzare il muro, di mattoni rossi, del campo destro fin dal 2006 dove a fianco della scritta pubblicitaria c'è anche il contatore dei fuoricampi che finiscono dritti nelle acque della baia tanto da venire ufficialmente chiamato "Splash hits counter".

La nuova uniforme
Per le gare interne del venerdì sera, i famosi "Orange Fridays", da questa stagione i Nostri Amati indosseranno una nuova versione della casacca arancione che conterrà una scritta Giants di vecchio stampo. Questo nuovo design ha subito incontrato l'approvazione di migliaia di seguaci ed amanti dei San Francisco Giants. Mica poteva essere poi differente, vero?

Fiducia a Gary Brown
L'altro ieri, sabato 1 febbraio, al consueto FanFest annuale all'A&T Park il general manager Brian Sabean ha parlato di tutto e di più. In particolare ha tenuto a precisare che i Giants non sono all'inseguimento di un altro partente escludendo quindi che sia Bronson Arroyo che Ubaldo Jimenez possano interessare essendo le attuali "seste scelte di rotazione" (ovvero Yusmeiro Petit ed Edwin Escobar) coloro che meglio soddisfano le esigenze della squadra. Parole d'elogio sono state spese per i giovini rilievi Heath Hembree e Derek Law così come per Jake Dunning. Sabean ha poi rivelato che nel roster a venticinque vi saranno ben cinque esterni e che l'ottimo dominicano Juan Perez ha molte carte per essere del gruppo. Infine parlando di Gary Brown, la Nostra prima scelta assoluta del draft del 2010, Sabean si è detto "fiducioso che possa esordire in MLB in questa stagione nonostante l'infelice 2013 disputato a Fresno. E questo grazie anche al fatto di essere un forte difensore nonché un giocatore che non si è mai dato per vinto la scorsa stagione riuscendo a tenersi a galla in tante difficoltà".

Un coreano nel bullpen?
Venerdì 31 gennaio sul diamante della University of California-Irvine, il 27enne lanciatore destro coreano Suk-Min Yoon (nato nel luglio del 1986), attualmente agente libero, ha lanciato una sessione di prova davanti agli occhi attentissimi degli scout dei San Francisco Giants e dei Baltimore Orioles. Questo lanciatore, che ha notevole esperienza nella lega coreana professionistica (la famosa KBO) sia come partente che come rilievo, con il club dei KIA Tigers ha vinto il campionato nel 2009 nonché si è aggiudicato il titolo di migliore giocatore nella stagione 2011 e da diversi anni è una delle punte di diamante della nazionale del suo paese con cui ha vinto, tra l'altro, l'oro alle Olimpiadi di Pechino del 2008 e l'argento al World Baseball Classic dell'anno seguente. Anche altri sette club della MLB sarebbero interessati a questo lanciatore.

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