venerdì 25 ottobre 2013

La stagione che è stata: Marco Scutaro

Confesso che Marcos(s) è uno dei miei giocatori preferiti.
Ma in questo 2013 anche lui non ha brillato come invece abbondantemente accaduto nella stagione precedente.
Due fuoricampi, solamente trentuno corse battute a casa in 127 gare giocate. Un pò pochino, va ammesso e anche senza tanta pietà. Da lui francamente ci si attendeva ben di più.
Certo, con .297 è stato comunque il battitore con la migliore media di tutta la squadra, percentuale a cui aggiungo quella del .357 di OBP a cui unisco anche i soli 34 strike-out incassati.
In difesa Marco(s) ha commesso ben 13 errori, numero davvero alto per le doti che possiede.
Ha avuto un fastidioso infortunio ad un dito della mano destra, faccenda che ha finito per limitarlo comunque per il resto della stagione; nella speranza che a febbraio a Scottsdale tutto sia risolto e che sia solo un vaghissimo ricordo di un 2013 in cui un pò per tutti le cose non sono andate per il verso migliore. In contro-tendenza con la gran parte dei compagni, Scutaro nei mesi disastrosi di giugno e di luglio ha fornito prestazioni più che valide in battuta aiutando di conseguenza l'asfittico attacco dei Giants a mantenere una parvenza di dignità, pur nel dolore.
Lo aspettiamo con immutate speranze ed affetto nel 2014.
Questo siculo-venezuelano è, senza ombra di dubbio, uno dei grandi protagonisti dei nostri Giants.
E per Bacco!

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