La stagione che è stata: Ramirez, Gillespie e Francoeur

Cole Gillespie

Come anticipatovi nel precedente pezzo, in questo 2013 i San Francisco Giants hanno utilizzato 44 giocatori: 21 lanciatori e 23 giocatori di posizione.
Oggi scrivo un breve riassunto/profilo dei primi tre di essi che, in tutta onestà, hanno davvero contribuito minimalmente alla causa.

Ramon Ramirez
Sei fugaci e negative apparizioni per il 32enne dominicano che, come ricordiamo, fu uno dei protagonisti della trionfale stagione 2010.
Un'ERA e un WHIP da urlo e l'inevitabile "demotion" questa volta però alla DFA invece del consueto ritorno a Fresno.

Cole Gillespie
Con numeri poco incoraggianti da Fresno, è stato velocemente chiamato per dare una mano ad esterno sinistro, la vexata-quaestio della stagione. Tre sole gare disputate, innocue e incolori. E la sua dispedita ai Chicago Cubs quale conseguenza sebbene, a mio parere, eccessivamente affrettata. Fine. PS Oddio, non che Kensuke Tanaka, che è arrivato da Fresno al suo posto, sia poi stato una soluzione molto migliore. Ma ne riparleremo...

Jeff Francoeur
Un altro arrivo precipitoso, forse, per cercare di rinforzare l'outfield sinistro. Ventidue gare disputate, una simpatia enorme nella clubhouse. Ma numeri pressoché identici a quelli mal evidenziati con i suoi precedenti datori di lavoro, i Kansas City Royals. Inconsistente in battuta. Ma in una stagione così vestirsi dei panni del Messia era davvero difficile per chiunque. Anche se da lui, con l'esperienza accumulata in MLB, ci si attendeva parecchio di più.