lunedì 4 novembre 2013

Il Telegrafo del Baseball

Benvenuto mitico Brad!
Tra la sorpresa collettiva il 44enne Brad Ausmus, leggendario ebreo tra i più splendenti interpreti di questo magico sport, è stato nominato ieri sera quale nuovo manager dei Detroit Tigers per le prossime tre stagioni con un'opzione di rinnovo per il 2017. Ausmus non ha mai svolto questo ruolo nemmeno nelle Minor Leagues a parte guidare la nazionale israeliana nelle qualificazioni al World Baseball Classic del 2012. Sulla sua scelta il general manager dei bianconeri Dave Dombrowski ha ammesso che si tratta "dell'assunzione di un rischio" ma dei quattro candidati evidentemente Ausmus è quello che più ha fatto l'impressione giusta su chi doveva decidere. Bradley David Ausmus (nato nel 1969 a New Haven, Connecticut) si è ritirato al termine della stagione 2010 dopo avere disputato ben diciotto stagioni come catcher difendendo i colori di San Diego, Detroit, Houston e Los Angeles Dodgers. E' il settimo ricevitore della storia della MLB con più gare disputate (1971) ed è ricordato come una delle menti più geniali di ogni tempo ed era per la gestione tattica delle gare. Ha chiuso la sua carriera di catcher con una percentuale difensiva di .994: corèl??? Indosserà l'uniforme numero 7 come ai tempi del suo triennio speso, in due distinti periodi, da giocatore con i Tigers.

L'ultima parola spetta a Tanaka: Golden Eagles campioni
Al nono anno di vita nella NPB ecco che i Golden Eagles si laureano campioni. Ieri sera a Sendai, davanti ai propri seguaci, i Tohoku Rakuten hanno vinto la decisiva gara-7 per 3 a 0 contro i colossi degli Yomiuri Giants grazie all'ottimo lavoro sul monte del partente Manabu Mima prima che nella nona frazione arrivasse a chiudere la gara Masahiro Tanaka che il giorno precedente aveva lanciato, e perduto, gara-6 tirando la bellezza di 160 volte. Noncurante di ciò Tanaka con 15 lanci ha messo definitivamente in ginocchio i capitolini dando il prestigioso titolo alla sua squadra e mandando in visibilio tutta Sendai e la regione di Tohoku in cui ricordo alcune località quali Miyagi e Fukushima. Tanaka chiude la stagione con un record di 24-0 in stagione regolare e 2-1 nei play-off avendo accumulato un'ERA di 1.31 tirando 213 strike-out in 241 riprse lanciate, cifre che gli sono valse per la seconda volta il Sawamura Award. Aspettiamoci una sua firma da record di dollaroni d'ingaggio nei prossimi giorni nella MLB; e tra i club concorrenti ci saranno di sicuro anche i nostri beneamati San Francisco Giants.

Esquina pinolera
Spettacolo e pathos ieri sera a Managua dove gli Indios del Boer hanno sconfitto per 8 a 7 il Granada in rimonta. All'undicesimo episodio, sul parziale di sei pari, Granada ha colpito portandosi in vantaggio di una corsa ma nella replica dei locali Juan Camilo ha fucilato un doppio che ha portato a casa le due corse del definitivo sorpasso. Segnalo nel Granada il terzo fuoricampo stagionale di Ronald Garth mentre nei locali ecco due fuoricampi, entrambi ad opera di Juan Carlos Urbina. A Rivas i Gigantes hanno invece vinto agevolmente, 7 a 1, contro i malandati del Chinandega che davvero hanno iniziato nel peggiore dei modi la stagione. Nei Gigantes i tre fucilieri Isaac Martinez, Ofilio Castro e Dwight Britton hanno centrato sette delle quattodici valide della squadra spezzando le reni ai lanciatori ospiti. Classifica dopo le gare di domenica 3 novembre 2013:
.833 Rivas 5-1
.667 Boer 4-2
.375 Granada 3-5
.167 Chinandega 1-5

Parte bene il Villa Clara
Esordio vincente dei campioni in carica del Villa Clara nella Serie Nacional 53, bianco-arancio che ieri tra le mura amiche dell'Augusto César Sandino hanno sconfitto per 2 a 1 il Matanzas. Successo anche per il Santiago de Cuba che ha prevalso 6 a 3 contro gli Industriales con un'ottima prova del partente Danny Betancourt anche se la notizia che maggiormente circola è l'esordio negativo, 0 su 4 in battuta, di Yulieski Gourriel con i biancoblu della capitale. Segnalo inoltre la vittoria di Sancti Spiritus (alé!) per 6 a 5 con Guantanamo e quella di Holguin contro Ciego de Avila per 2 a 1 all'undicesima ripresa nonostante la super-gara, negli sconfitti, del celebrato partente Vladimir Garcia.

numero 8
lunedì, 4 novembre 2013

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