giovedì 9 aprile 2015

San Francisco 5, Arizona 2 (gara n. 3, mercoledì 8 aprile 2015)

Heston e Righetti ieri sera
Pronta e felice reazione ieri sera per i Giants che hanno vinto la terza ed ultima sfida di Phoenix, assicurandosi così la serie per 2 a 1.
C'era molta attesa per la partenza di Chris Heston, neo-arrivato da Sacramento, e questo quasi 27enne ha risposto davvero alla grande dopo essere partito però troppo emozionato nel primo inning. Una volta tranquillizzatosi, Heston ha fornito una super-prova maiuscola zittendo le speranzose mazze locali. Ci ha poi pensato una fucilata di Casey McGehee nel nono episodio a distanziare definitivamente i Giants, giunti poi sani e salvi in porto sul battello di Santiago Casilla.

Nuovamente un Brandon Crawford produttivo. Nuovamente un Norichika Aoki perfettamente sagomato quale lead-off. E un Matteino Duff(man)y in buon spolvero. Tutte le pedine sono andate al loro posto con in aggiunta le buone notizie dall'infermeria che riguardano uno stiramento in forma minore per l'inguine di Brandon Belt e una parte bassa della schiena di Jacob Edwardino Peavy in netto miglioramento: entrambi dovrebbero recuperare abbastanza celermente. Almeno questa è la proiezione dello staff medico.

La grande serata di Chris Heston dovrebbe valergli al novantanove virgola nove per cento la conferma quale starter per l'esordio stagionale dei Giants all'AT&T Park previsto per lunedì prossimo, 13 aprile, contro Colorado. "E' un grande apporto il suo, proprio quando più ne avevamo bisogno. E' adesso che ci serve e rimarrà in rotazione" ha affermato molto soddisfatto ieri a fine gara il Supremo. Per Heston sono oramai lontani i momenti bui del luglio 2013 in cui finì nei waivers per lasciare posto all'arrivo di Jeff Francoeur (sic). Un Heston che ri-firmò con i Giants un contratto da lega minore per poi ricostruirsi progressivamente. Esattamente come accadde a Yusmeiro Petit sempre in quel fatidico luglio 2013: prima in DFA, poi la resurrezione.

Ci trasferiamo adesso al Petco Park di San Diego dove da stasera disputeremo quattro bollenti sfide contro dei Padres che in off-season hanno speso e spanso denari ed energie per rafforzarsi sensibilmente (in questi giorni hanno firmato a sorpresa anche Kimbrel, il closer di Atlanta). Nella prima gara per noi partirà Tim Hudson (0-0) che sarà opposto al sempre valido ed ostico Ian Kennedy (0-0). Naturalmente è auspicabile, e bene, confermare il buon momento evidenziato in questo primo trittico disputato e continuare a guardare avanti con immutata serenità e fiducia.

Mercoledì 8 aprile 2015
San Francisco 020 010 002 5-14-1
Arizona 100 001 000 2-5-1
Vince: Chris Heston (1-0)
Salvezza: Santiago Casilla (2)
Fuoricampo: Casey McGehee (da due corse)

Battuta (migliori prestazioni)
3B McGehee 2/5 (1HR) e 2RBI
LF Aoki 3/4 e 1RBI
2B Duffy 2/4 e 1RBI
SS Crawford 2/5 e 1RBI
C Sanchez 2/5

Lancio
Heston (V, 1-0) 6.0IP, 3H, 2R
Machi 1.0IP, 1H
Romo 1.0IP
Casilla (S, 2) 1.0IP, 1H

Classifica della NL ovest dopo le gare di ieri, mercoledì 8 aprile 2015
1.000 Colorado 3-0
.667 Los Angeles D. 2-1 1
.667 San Francisco 2-1 1
.333 Arizona 1-2 2
.333 San Diego 1-2 2

Giants Splash
E' finalmente in distribuzione il libro di Andrew Baggarly dal titolo "Giants Splash". Il medesimo Baggarly, che al momento è tornato a svolgere il compito di beat writer con il quotidiano San José Mercury News, ci informa infatti che a breve l'opera sarà reperibile in ogni dove in California e che è previsto un suo personale tour in almeno tre-quattro località dello stato (tra cui San Francisco e Sacramento) per presentare il libro; in cui sono contenute storie ed aneddoti dei Giants a partire dal nuovo millennio, era che ci ha visto vincere tre meravigliosi titoli sì da entrare per sempre nella leggenda. Ricordiamo sicuramente l'opera prima di Baggarly uscita nel 2011 e dal titolo "A band of miSFits" che celebrò il primo storico titolo dei San Francisco Giants del 2010 quando un gruppo di reietti e rifiutati trovò una chimica e una coesione talmente potente da vincere, contro tutto e tutti, le World Series per 4 gare a 1 contro i favoritissimi di Texas. A giorni ordinerò questo nuovo libro di Baggarly a cui auguro già fin d'ora un grande successo. Non credo infatti potrà essere diversamente, considerato l'amore che questo giornalista scrittore pone nelle sue composizioni. Go Giants. ovviamente!

Oggi partono le Leghe Minori!
L'inizio è quindi oggi, giovedì 9 aprile, per le varie categorie della Minor League Baseball (o MiLB) ad eccezione del Singolo A-Ridotto che prenderà il via a metà giugno ed in cui nella Northwest League ci saranno i nostri Salem-Keizer Volcanoes. Da quest'anno come sappiamo la nostra compagine di Triplo A è a Sacramento dove si chiama River Cats e disputa la Pacific Coast League, proprio come fatto fino all'anno scorso da Fresno.
Ecco i partenti delle nostre gare di stasera.
Pacific Coast League (Triplo A)
Salt Lake City a Sacramento (Robert Coello)
Eastern League (Doppio A)
Bowie a Richmond (Chris Stratton)
California League (Singolo A-avanzato)
San José (Tyler Beede) a Lancaster
South Atlantic League (Singolo A)
Augusta (non annunciato) a Greenville
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Serie Nacional de Béisbol 54
Serie di finale
Gara 5, mercoledì 8 aprile 2015
Importantissimo successo ieri sera del Ciego de Avila per 4 corse a 3 sul diamante della Isla de la Juventud sì da prendere il vantaggio per 3 gare a 2 nella serie di finale e tornare nel proprio estadio José Ramon Cepero per gara-6 (in programma domani, venerdì 10 aprile) con grandi speranze di chiudere il contesto e laurearsi nuovamente campioni nazionali.
Sul risultato di due corse ciascuno all'inizio del settimo attacco gli ospiti hanno improvvisamente piazzato il colpaccio grazie a un "vuelacerca" (fuoricampo) da una corsa di Yorbis Borroto portandosi avanti nel marcatore senza venire più rimontati. Nel nono inning Ciego de Avila ha ulteriormente allungato sul 4 a 2 con una valida produttrice di Yeniet Perez. Lanciatore vincente è risultato il partente ospite Ismel Jimenez. Nella Isla ricordo l'ottima gara, mazza in mano, del seconda base Dainier Galvez (4/4) e del prima base Luis Felipe Rivera (3/4) che però non hanno potuto contribuire fattivamente, leggasi produzione corse, alla causa dei Piratas. La quinta sfida si è conclusa in maniera rocambolesca ieri sera: Isla de la Juventud a basi piene è incappata in un doppio gioco che ha frustrato i suoi altissimi sogni di successo in rimonta. Bravo il cerrador ospite a trovare il lancio giusto per salvare capra e cavoli!
Situazione della finale SNB54: Ciego de Avila 3, Isla de la Juventud 2.

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