Da dove ricominciare?

Petit: pronto per la rotazione?

Da oggi riprendiamo le ostilità.
E a farci visita, prima di chiudere il tremendo mese corrente con le trasferte al Coors Field e a Chavez Ravine, sono i nostri odiati nemici.
Che arrivano pompati e pimpanti con un record di 9-3 che fa presagire ulteriori fastidi e problemi.

Peraltro il management dovrà pure decidersi su chi inserire in rotazione alla luce dell'infortunio di Jake Peavy. Annusando l'aria e da alcuni mini-mugugni percepiti in clubhouse dai bene informati verrebbe da pensare ad almeno una o due partenze spot di Yusmeiro Petit, sì da tenere Ryan Vogelsong come longman. La cosa comunque dovrebbe venire decisa oggi, almeno crediamo, rimanendo d'altronde un dubbio molto dibattuto e pressante sia per il NeoGuru (a proposito: Bobby ti piace questo mio nuovo soprannome? O ne preferisci un altro??) che per il Supremo.
Sono anche molto curioso di vedere se e quando verrà ri-utilizzato il mio neo-adorato Matteino Duff(man)y dopo che è stato lasciato a riposo nelle ultime due sfide contro gli arizoniani anche per via del rientro in azione di Casey McGehee. Un Matteino che magari non possiede ancora la potenza da slugger DOC ma che continua a progredire giorno dopo giorno oltre ad avere egregiamente supplito alla difesa del sacchetto di Terza Base durante l'assenza di McGehee.
V'è poi da trovare la "giusta collocazione" ad Andrew Susac che certamente oltre che come Ricevitore e Pinch Hitter troverà posto in Prima Base e questo indipendentemente dallo slump offensivo di Brandon Belt a cui auguro un'immediata ripresa così da potere riprendere fattivamente a contribuire al bene della squadra anche in fase offensiva.

Per il trittico che andiamo ad iniziare oggi prendiamo atto che il nostro primo partente sarà Il Piccolino (Tim Lincecum per i neofiti, record: 0-1) che se la vedrà contro Brett Anderson (1-0), un fastidioso 27enne texano reduce da una stagione ridotta con Colorado dopo avere sempre militato con Oakland nella sua carriera in Major League. Gli altri due match-up vedranno domani, mercoledì 22 aprile, Madison Bumgarner (1-1) opposto a un tale Clayton Kershaw (1-1) mentre dopodomani, giovedì 23, avremo la sfida tra il nostro Innominato (aldilà dell'oceano in questi casi scrivono "to be decided") e Zachary Greinke (2-0) lanciatore che a me è sempre piaciuto tantissimo tanto da invocarne l'acquisto pochi giorni dopo il nostro trionfo nelle World Series del 2012.

Le ostilità riprenderanno con la seguente classifica della NL Ovest che tiene conto delle gare disputate ieri, lunedì 20 aprile 2015:
.750 Los Angeles D. 9-3
.643 San Diego 9-5 1
.538 Colorado 7-6 2.5
.538 Arizona 7-6 2.5
.286 San Francisco 4-10 6
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Voci dalle Leghe Minori
Gare di lunedì 20 aprile 2015
Una ben nota regola del Baseball ci insegna che i botti pirotecnici del giorno prima non hanno alcuna valenza nelle sorti del giorno dopo. Esattamente, ed ancora una volta, è quello che è accaduto ieri a Salt Lake City dove Sacramento ha segnato il passo perdendo per 9 a 5 da dei Bees prontamente ripresisi dopo il massacro della sera prima. Gara con trenta valide (sic, quattordici per noi) ma con un Braulio Lara nuovamente in grande difficoltà sulla montagnola tanto che in 3.2 riprese lanciate ha incassato undici valide e tutte e nove le corse del passivo tra cui un dinger dolorosissimo da tre runs. Un Lara che è risultato perdente (0-2) e che dal dugout al termine del quarto attacco locale ha potuto leggere sul tabellone il parziale di 9 a 2 a favore altrui. I tamponi immacolati, quindi indolore, sia di Cody Hall che del semi-divino Steven Okert hanno posto un freno ai Bees ma per quanto ispirati i nostri non hanno più saputo rimontare la china. E comunque Ehire Adrianza ha chiuso con 2/3 e 1RBI (batte ora .267), Guillermo Quiroz con 3/5 e 1RBI mentre Adam Duvall si è limitato a un 1/5 e 1RBI (sua media è di .431). Sacramento ha record di 8-4 nella Pacific Coast League ed oggi si trasferirà sul diamante di El Paso dove nella prima sfida manderà sulla montagnola la grande speranza Ty Blach (0-1).
Eastern League: Richmond 3, Bowie 5. Nuova sconfitta amara per la truppa di José Alguacil che scende a 3-7 di record. In attacco si sono salvati soltanto Daniel Carbonell (2/4) e Blake Miller (3/4) mentre partente e perdente è risultato Joe Biagini che in 4.2 riprese lanciate ha subito otto valide e quattro corse. Oggi tornerà a lanciare l'attesissimo Chris Stratton (0-1).
California League: Inland Empire 0, San José 5. Tornano finalmente al successo i Giants che infilano ben quattro corse nel penultimo capitolo, mortificando qualsiasi residua velleità degli avversari. Rafael Rodriguez (1/4 e 2RBI) sugli scudi mazza in mano a cui sulla montagnola si aggiunge la buona prestazione di Nick Vander Tuig che in cinque riprese lanciate ha concesso le briciole di una sola valida innocua. San José ha ora record di 4-8. Oggi avremo la partenza della grande speranza Tyler Beede (0-1).
South Atlantic League: Charleston 5, Augusta 4. Tutto era filato liscio per i primi otto inning prima che nell'ultimo attacco gli ospiti infilassero tre corse mortifere invertendo l'inerzia della contesa. E questo nonostante l'ottima partenza di Samuel Coonrod (5.0IP, 3H e 2R) e del rilievo di Connor Kaden (2.0IP e 1H). Tra i nostri fucilieri ricordo Johneshwy Fargas con 2/4. Augusta ha record di 4-6. Oggi avremo la partenza di Nicholas Gonzalez (0-0).