domenica 19 aprile 2015

Arizona 1, San Francisco 4 (gara n. 13, sabato 18 aprile 2015)

Il fuoricampo festeggiato da Crawford
Ci voleva.
Eccome!
Ed è arrivata.
Vittoria numero quattro del campionato con ancora una volta un Chris Heston illuminato e, finalmente, un reparto mazze che ha saputo colpire al momento opportuno.
Anche se gli undici Left On Base danno da pensare un bel po'. Anche se una rondine non fa subito primavera; ma può, se non altro, dare quell'inizio di schiarita assolutamente basilare per bucare i nembi addensatisi all'orizzonte.

In mattinata è arrivato in clubhouse Andrew Susac, ricevitore, chiamato in fretta e furia quale sostituto di Jacob Edwardino Peavy i cui spasmi e ricorrenti dolori alla parte bassa della schiena hanno dettato allo staff medico l'immedito stop agonistico. Per il momento Jake è nella lista degli acciaccati dei quindici giorni ma probabilmente vi resterà più a lungo. E' così venuto a cadere il proposito del tandem NeoGuru-Supremo di tenere tredici lanciatori a roster. Un Susac che verrà di certo impiegato in diverse mansioni oltre che come backstop. Un arrivo che avevo peraltro anticipato alcuni giorni fa anche se la mia previsione era di vederlo eseguito in concomitanza dello spostamento di Hector Sanchez.

Siamo subito partiti bene ieri sera quando il singolo del (felicemente) ritrovato Joe Panik ha battuto a casa la corsa del vantaggio, imitato nel terzo capitolo da Buster Posey per il momentaneo raddoppio. Il Tempo di fregarsi le mani dalla soddisfazione ed ecco che un solo shot arizoniano ci ha subito riportato con i piedi per terra: che Heston stesse pagando un eccesso di pressione ed aggravio di responsabilità? Non v'è stato, in realtà, tanto spazio per pensare a tutto ciò perché nella parte bassa della quarta entrata Brandon Crawford ha fucilato il suo terzo roundtripper stagionale, valevole di due corse, che ci ha permesso di guizzare avanti per 4 corse a 1. Non che il vantaggio a meno di metà gara fosse di quelli decisivi, né tanto meno rassicuranti, ma si poteva respirare un'aria di accresciuta speranza e serenità nel nostro dug-out. Il buon lavoro di Heston e la difesa accorta ci ha permesso quindi di portare in porto il risultato, così importante che nemmeno noi potevamo capire quanto. Forse anche la cerimonia di consegna degli anelli di campioni 2014 ci ha aiutato psicologicamente ad affrontare la gara con uno spirito differente. O forse è stato solamente il nostro orgoglio ferito a farci reagire. Solo il Tempo ce lo dirà.

Oggi pomeriggio chiuderemo la serie contro Arizona mandando sulla montagnola Tim Hudson (0-1) contro cui si schiererà Jeremy Hellickson (0-2). E' nuovamente a dir poco basilare vincere anche questa sfida così da affrontare con maggiore serenità il nostro primo giorno di riposo previsto per domani, quando interromperemo finalmente il tour de force di quattordici gare consecutive da inizio stagione. Un fardello accettato molto ma molto obtorto collo dal Supremo e dal NeoGuru che se ne sono lamentati a più riprese.

PS che sia un caso che la nostra vittoria è stata illuminata dal buon funzionamento dei buchi 1-2 dell'ordine di battuta (corrispondenti alla "Ditta Aoki & Panik")?

Gara n. 13, sabato 18 aprile 2015
Arizona 000 100 000  1-6-1
San Francisco 101 200 00x 4-12-0
Vince: Chris Heston (2-1)
Salvezza: Santiago Casilla (4)
Fuoricampo: Brandon Crawford (da due corse)

Battuta (migliori prestazioni)
2B Panik 3/5 e 1RBI
C Posey 2/4 e 1RBI
LF Aoki 2/5
SS Crawford 1/4 (1HR) e 2RBI
Segnalo anche l'1/3 di Brandon Belt che sembra essersi risvegliato dal letargo post-infortunio. Ora batte .103. Un pò molto pochino....dài Brandon avanti e forza!

Lancio
Heston (V, 2-1) 7.2IP, 5H, 1R e 1HRsubito
Romo 0.1IP
Casilla (S, 4) 1.0IP, 1H

Classifica della NL Ovest dopo le gare di sabato 18 aprile 2014
.727 Los Angeles D. 8-3
.636 Colorado 7-4 1
.583 San Diego 7-5 1.5
.500 Arizona 6-6 2.5
.308 San Francisco 4-9 5
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Voci dalle Leghe Minori
Gare di sabato 18 aprile 2015
Continua il buon momento di Sacramento (fa anche rima!) che ieri sera è andato a vincere la seconda sfida in quel di Salt Lake City per 5 corse a 1. Dietro all'ottima partenza del promettentissimo Austin Fleet, che in quattro riprese ha fatto vedere i sorci verdi alle mazze locali, i River Cats hanno saputo sapientemente capitalizzare al sesto attacco quando il quarto fuoricampo stagionale di Jarrett Parker ha portato a casa le prime due corse della gara. Nell'ultimo capitolo poi ci ha poi pensato John Bowker ad aggiungerne altre due col suo primo dinger del 2015, acuto a cui si è andato ad unire il singolo produttore di Ehire Adrianza. Il successo porta Sacramento sul record di 7-3 nella Pacific Coast League ed è firmato, come lanciatore vincente, da Brett Bochy (2-0) senza nulla togliere anche all'ottimo rilievo di Steven Okert utilizzato nell'ottavo episodio come set-up reliever. In attacco ricordo Parker (2/3 di cui 1HR e 2RBI), Darren Ford (2/3), Bowker (2/4 di cui 1HR e 2RBI) e Adrianza (2/5 e 1RBI). Oggi va in onda la terza sfida in terra "salata" dello Utah in cui rivedremo la partenza di Robert Coello (1-0).
Eastern League: cade al decimo capitolo Richmond in quel di Reading che alla fine trionfa per 6 a 5. Se da questa sconfitta si vuole trarre almeno una nota di positività e costruzione allora guardiamo alla nuova grande gara del nostro lead-off Kelby Tomlinson che ha chiuso con un chiarissimo 3/5 in battuta composto da un doppio e da un fuoricampo valevole di ben tre corse. Un Tomlinson che ora batte .382 e che se continuerà senza micidiali slump potrà fare parlare di sé anche ai massimi livelli. Il partente Kyle Crick in 4.2 episodi lanciati ha incassato quattro valide e tre corse mentre la sconfitta si è abbattuta su José Casilla. L'attuale record di Richmond è di 3-5. Oggi pomeriggio vedremo il ritorno sulla montagnola di Matt Lujan (0-1).
California League: sconfitta di San José ieri in casa per mani e mazze di Bakersfield per 3 a 0 e record dei Giants che scivola a 3-7. In battuta ricordo l'1/4 di Ryan Lollis, che adesso batte .423 (epperò!), mentre sulla montagnola il partente D.J. Snelten ha incassato sei valide e due corse in cinque inning lanciati così come è stata una gara da dimenticare per l'ex-partente Martin Agosta che in due entrate ha subito sì solo una una valida che però è equivalsa a un solo shot altrui (sic). Oggi avremo la nuova partenza di Luis Ysla (0-1).
South Atlantic League: il maltempo ieri ad Augusta ha impedito lo svolgimento della gara cosicché oggi avremo un annunciato doppio-confronto. Entrambe le gare saranno sulla distanza di sette riprese, salvo extra-inning. Nel primo scontro vedremo partente Samuel Coonrod (0-0), quindi nel secondo è annunciato Nicholas Gonzalez (0-0). Rammento che l'attuale record di Augusta è di 4-5.

Post cerimonia consegna anelli WS 2014

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