mercoledì 5 novembre 2014

Il Telegrafo del Baseball - 5.11.2014

Paul Molitor: in bocca al lupo!

Sono stati resi noti ieri i nomi dei candidati per i riconoscimenti stagionali nelle due leghe: migliore esordiente, migliore manager, migliore lanciatore e miglior giocatore. Preso atto che nella Lega Americana la presenza di tre nomi mi rallegra molto (Yost tra i manager, Kluber per il Cy Young e Brantley per il MVP, essendo gli Indians di Cleveland la mia terza squadra gradita di quella lega dopo Minnesota e Kansas City) non posso non notare che ad eccezione del nome del Supremo nell'elenco dei tre candidati al premio Manager of the Year della NL, assieme a Hurdle di Pittsburgh e Williams di Washington, nessun altro esponente dei Nostri Adorati è presente. Si sa che i Baseball Writers of America selezionano i giocatori in base a rigidi parametri statistici riguardanti la stagione regolare, da qui l'assenza nelle varie categorie di gente come Panik (esordiente), Bumgarner (Cy Young) e di Pence (ed anche del medesimo Bumgarner) nell'MVP. Si potrebbe stare qui ore a disquisire sulle ragioni di tali parametri. Semplicemente dico che se si volesse tenere conto non solo delle fredde statistiche, che come sappiamo sono veritiere e indicative fino ad un certo punto ai fini del successo stagionale di un club, si volesse soprattutto considerare il genere di impatto che un giocatore ha nella globalità di una stagione allora tutta una serie di nomi sparirebbero dalla lista della spesa. Comunque sia ecco i candidati per la National League (pregasi non ridersela troppo, grazie):
Rookie: deGrom (lanciatore, New York), Hamilton (esterno, Cincinnati), Wong (seconda base, Saint Louis). Lunedì 10 si conoscerà il vincitore.
Manager: Bochy (NOI), Hurdle (Pittsburgh), Williams (Washington). Martedì 11 si conoscerà il vincitore.
Cy Young: Wainwright (Saint Louis), Cueto (Cincinnati), Kershaw (Los Angeles). Mercoledì 12 si conoscerà il vincitore.
MVP: McCutchen (esterno, Pittsburgh), Stanton (esterno, Miami), Kershaw (lanciatore, Los Angeles, PREGASI NON RIDERE, GRAZIE). Giovedì 13 si conoscerà il vincitore.
Appare evidente come queste scelte proprio non abbiano voluto tenere conto della post-season nella National League, altrimenti il nome del celebrato mancino losangeliano sarebbe del tutto sparito da ambedue le categorie in cui è stato inserito.

Due buone notizie giungono dai Minnesota. La prima riguarda la nomina del conosciuto Paul Molitor quale loro nuovo manager. Dopo ben tredici stagioni consecutive di gestione controversa di Ron Gardenhire la dirigenza dei Twins ha quindi optato per il dovuto, sebbene troppo tardivo, rinnovo scegliendo il celebrato Hall of Famer peraltro nativo di Saint Paul nel 1956. Molitor da giocatore ha disputato ventuno stagioni in Major League di cui le ultime tre con i Twins. In tutto ha fucilato 234 fuoricampi ricoprendo principalmente i ruoli di Interno, tra cui in primis quello di Terza Base, e di Battitore Designato per chiudere la carriera con un significativo .306 in battuta. Molitor è alla sua prima esperienza manageriale. La seconda notizia è inerente la scelta del club di privarsi dei "pinstripes" sull'uniforme di gioco dal 2015: niente più righe sottili verticali "stile Yankees e accoliti". Decisione che mi trova completamente concorde.

I Nexen Heroes si sono aggiudicati gara-1 della Korean Series vincendo ieri fuori casa per 4 a 2 contro i favoriti Samsung Lions. Sul punteggio inchiodato di 2 a 2 nella parte alta dell'ottavo attacco è risultato decisivo un fuoricampo da due corse dell'interbase Kang Jung-ho, quinto del line-up dei Nexen. Oggi, mercoledì 5 novembre, sempre sul diamante di Daegu si disputa gara-2.

Continua il momento no degli Scottsdale nell'Arizona Fall League. Ieri gli Scorpions hanno perduto in casa per 5 corse a 2 dai Peoria cosicché continuano a rimanere all'ultimo posto della divisione Est, ora con un record di 10-14. Oggi per Scottsdale sarà un'altra giornata durissima: arrivano i Salt River Rafters.

Nel nono turno della Liga Nicaraguense, disputato ieri sera, si registra il successo esterno dei Gigantes de Rivas per 4 a 3 a Masaya contro le Fieras del Oriental. I campioni in carica hanno realizzato tutte e quattro le corse nel quinto episodio. Da soli in vetta alla classifica sono gli Indios del Boer che sul proprio terreno hanno superato per 5 a 3 le Tigres de Chinandega in cui è risultato perdente il lanciatore Carlos Teller che ricorderemo fino a tutto il 2013 facente parte del farm-system dei Nostri Adorati. Classifica dopo le gare di martedì 4 novembre:
.667 Boer 6-3
.625 Chinandega 5-3
.625 Rivas 5-3
.111 Oriental 1-8
Naturalmente non abbiamo alcun dubbio su quale squadra fare convergere il nostro sostegno: Vamos Oriental!!!

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