mercoledì 12 novembre 2014

La stagione (leggendaria) che è stata: et voilà tre rilievi straordinari

Straordinario e leggendario fuoriclasse...

Non è mistero per nessuno che Rags ed il Supremo, con il complice avallo del Guru, basino gran parte del proprio credo sul pitching e sulla difesa. Nella categoria del lancio una particolare attenzione viene sempre data al bullpen che da alcune stagioni ci permette di contare su dei fenomeni quali Affeldt, Casilla e Lopez. Ai quali il grazie di chi ama i Giants non potrà mai finire di venire espresso.

Jeremy Affeldt
Doveva riscattare un 2013 amaro che ce lo ha presentato in grave défaillance. Problemi fisici che lo hanno portato a lanciare male e, di conseguenza, a diventare prevedibile e colpibile. Strano per uno della sua pasta che sia nel 2010 che nel 2012 aveva spiattellato prestazioni sublimi. Un LOOGY (left one out guy) per di più mancino che valeva tanti dollari per quanto pesava. A Scottsdale in pre-campionato si è ri-presentato in forma non separandosi più dai tutori che indossa prima di ogni gara alle ginocchia. Ha saltato l'inizio della stagione per alcuni acciacchi minori dopodiché ha innestato la marcia giusta che lo ha riportato agli onori che merita. L'ERA e il WHIP della stagione regolare sono la più chiara testimonianza di questo ritorno alle origini culminato in una post-season da sogno che ci ha regalato la sua assoluta solidità in gara-7 delle World Series con lo straordinario rilievo immacolato di 2.1 riprese fino all'entrata in azione di Bumgarner. Buon riposo e ci ri-vediamo a Scottsdale tra qualche mese.

Santiago Casilla
L'adorazione che provo per questo destro dominicano è seconda solamente a quella che rivolgo verso il mio giocatore preferito in assoluto, Javy Lopez.
Santiago anche in questo 2014 ha percorso la strada sicura di chi ha nervi d'acciaio e sa come tenere a bada anche il più pericoloso degli avversari. In più a sorpresa si è sentito consegnare anche il ruolo di closer, o come scrivono a casa sua "cerrador", alla luce del progressivo slump di Romo. Incarico che ha svolto con immutata qualità nei lanci venendo ben raramente colpito dalle invenzioni nemiche. Forse in gara-7 delle World Series qualcuno lo avrebbe voluto vedere in campo nell'ultima frazione ma d'altronde la prestazione stellare di Bumgarner imponeva lo statu quo. Casilla, così come Affeldt e Lopez, vale tanti dollari per quanto pesa. Quando vedo lui e Javy nel bullpen provo sempre un'estrema soddisfazione nel saperli pericolosissime armi nel nostro arsenale e non in quello nemico. Adesso Santiago, assieme al più giovane fratello José (che è ancora un "sorcerer's apprentice"), se la godrà nella sua isola natia. Buone vacanze e per il prossimo ritorno a Scottsdale ricordati di chiedere per tempo il visto d'entrata sì da non ripetere la figuraccia di febbraio scorso! Ah ah ah...

Javier Lopez
Confesso che da anni è il mio giocatore preferito. E che quando leggo le sue statistiche sto sempre male. Soprattutto le pur poche volte in cui subisce anche solo una valida o cede un walk. In questo 2014 i suoi numeri sono stati peggiori rispetto all'ERA e al WHIP della scorsa stagione che furono a dir poco straordinari. Ma a trentasette primavere chiudere la stagione regolare con 3.11 e 1.33 credo non sia nemmeno tanto grave. Se Affeldt come LOOGY mi piace molto, immaginatevi cosa io provi per Javy che con il suo movimento side-arm mancino rappresenta un fattore di continuo fastidio per le minacciose mazze avversarie. Quando venne prelevato nel luglio del 2010 da Pittsburgh molti pensarono ad un movimento di mercato routinario del Guru, senza invece capire che quello specialista portoricano era in realtà un valore aggiunto importantissimo alla filosofia del bullpen che Rags e il Supremo stavano sagomando. Tanto che di lì a qualche mese fu protagonista nelle World Series ripetendosi con ancora migliore qualità due anni dopo. Quando ogni giorno leggo il tabellino (o box score) della gara dei Giants il primo nome che cerco è quello di Javier Lopez. Il suo numero di uniforme, il quarantanove, mi piace relativamente ma so che non vorrò mai vederlo sulle spalle di nessun altro Gigante. Hasta pronto hijo mio querido. Continuamos juntos hacia un futuro lleno de felicidad!

Nessun commento:

Posta un commento