Questo celebrato lanciatore, dati alla mano di tutta la sua carriera, fu certamente un giocatore di notevole qualità ma certamente inferiore alla fama che lo avvolse dopo avere lanciato il Perfect Game in gara-5 delle World Series del 1956 con i New York Yankees. Larsen a tutt'oggi è l'unico lanciatore ad avere raggiunto questo traguardo in una partita delle World Series.
Ma a parte l'exploit, Larsen prima e dopo rimase solamente un buon lanciatore e nulla più. Nelle sue prime otto stagioni in MLB, 1953-1960, fece parte stabilmente della rotazione dei vari club in cui giocò (Saint Louis, Baltimora, New York Yankees e Kansas City) totalizzando numeri validi ma mai eccezionali per poi venire relegato al bullpen fino al termine della sua carriera nel 1967.
A San Francisco questo lanciatore rimase per due stagioni ed un pò: disputò da rilievo sia quella del 1962 che quella del 1963 venendo poi venduto agli Houston Colt .45s ai primi di maggio del 1964. Furono in tutto 101 le presenze in uniforme Giants per Larsen in stagione regolare, con un saldo di dodici vittorie ed altrettante sconfitte sintomo dell'inesorabile declino verso il quale era destinato. Infine sia nel 1966 che nel 1967 fece parte nuovamente dell'organizzazione dei Giants militando per breve tempo nella nostra compagine del Triplo A, allora di stanza a Phoenix.
Qualche numero della sua carriera
Gare disputate: 412
Gare complete: 44
Inning lanciati: 1548
ERA: 3.78
Vinte-perse: 81-91
Vinse le World Series del 1956 (di cui fu nominato MVP) e del 1958 con i New York Yankees e partecipò anche con i San Francisco Giants a quelle da noi perdute maldestramente nel 1962. In queste ultime disputò da rilievo tre spezzoni di gare.
Nato nel 1929.
Fatti, giocatori, curiosità per conoscere un pò del nostro passato.
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